Intervista a Philippaerts: primo tra i non-ufficiali grazie ai consigli di Puzar

Massimo Zanzani
"E' stato un ottimo weekend, anche se molto difficile - spiega Philippaerts - tanti piloti qui si sono fatti male, sono stati utili i consigli di Alex Puzar" | M. Zanzani, Lausitz
29 luglio 2013

Punti chiave

 

David Philippaerts siamo qui in Germania dove hai ottenuto il miglior piazzamento della stagione.
«E' stato un ottimo weekend, anche se molto difficile, la pista era veramente tosta con tante buche e con tratti veloci e lenti. Tanti piloti qui si sono fatti male, ma sono riuscito a finire questo Gran Premio con un ottimo sesto posto. Sono il primo con un team satellite e con una moto non ufficiale e questo mi rende ancora più soddisfatto. Adesso cerchiamo di proseguire così, il passo e il fisico ce l'ho, si è visto anche oggi, con questo caldo sono riuscito a tenere fino alla fine e bisogna continuare ad andare avanti così».


Sei stato particolarmente bravo perché questa è una pista in stile Supercross e magari si addice di più ai giovani e alle nuove generazioni.

«E' andata bene, oggi mi ha aiutato anche Alex Puzar, dandomi qualche dritta sulla moto, infatti sono veramente contento di quei pochi consigli che mi ha detto. La pista era veramente tosta però ho dato il meglio di me. Mi manca solo poco per stare tra i primi».


In bocca al lupo.

«Crepi il lupo e alla prossima».