MotoGP, boom di cadute nel 2014: 981

MotoGP, boom di cadute nel 2014: 981
Il tradizionale rapporto Dorna ci racconta chi cade di più e chi meno. Maglia nera per la Moto2, MotoGP la classe più virtuosa
17 novembre 2014

Punti chiave

La stagione 2014 si è articolata su 18 Gran Premi, durante i quali i piloti sono caduti 118 volte più che nel 2013, portando a 981 il totale. Ben 109 le cadute sul tracciato di Misano, 38 in più rispetto ai secondi a pari merito Motegi e Phillip Island; il primato negativo è però dovuto per lo più alle terribili condizioni meteo vissute il venerdì, con la pioggia battente che ha allagato il circuito rendendolo scivolosissimo anche per colpa della salsedine che tradizionalmente si deposita sull’asfalto del Marco Simoncelli World Circuit, pronta ad affiorare alle prime gocce di pioggia.

La classe regina è però la più virtuosa, con “solo” 206 cadute (di cui 61 in gara) contro le 367 della Moto3 ed addirittura le 408 della Moto2, quasi il doppio della MotoGP. Maglia nera assoluta fra i piloti è stato Sam Lowes, debuttante del Motomondiale, a terra ben 25 volte, mentre se ci limitiamo alla massima categoria il meno affidabile risulta essere Bradley Smith, caduto 16 volte, mentre il meno propenso all’errore è invece Jorge Lorenzo, a terra solamente due volte.

A metà strada, ma in miglioramento, il riconfermato Campione del Mondo Marc Marquez, caduto 11 volte contro le 15 dello scorso anno.

Fonte e foto: MotoGP.com

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