MotoGP 2022. GP della Malesia. Aleix Espargaro: “Frustrante non raccogliere quando sei veloce”

MotoGP 2022. GP della Malesia. Aleix Espargaro: “Frustrante non raccogliere quando sei veloce”
Il pilota dell’Aprilia, che domenica effettuerà il 300esimo GP, torna su quanto successo in Australia: “Avevamo la velocità, ma non abbiamo fatto risultato per alcuni errori: siamo cresciuti tanto in questi anni, ma per arrivare al titolo bisogna ancora migliorare”. Obiettivo: “Arrivare davanti a Bagnaia”
20 ottobre 2022

Sepang - Domenica, Aleix Espargaro taglierà il traguardo dei 300 GP. Solo cinque piloti ne hanno disputati di più nella storia del motomondiale: Valentino Rossi (432), Andrea Dovizioso (346), Loris Capirossi (328), Simone Corsi (319) e Thomas Luthi (318).

Sono orgoglioso - commenta il pilota dell’Aprilia - di questo traguardo: quando ero ragazzino, sognavo di arrivare nel motomondiale, ma non pensavo certo di poter fare una carriera così lunga”.

27 punti si possono recuperare?

“È molto complicato, il titolo è più perso che vinto: devo solo provare a essere aggressivo. L’obiettivo è provare a frenare Bagnaia”

Come eravate andati nei test di febbraio?

“Eravamo stato forti e veloci, avevo fatto un gran giro e tenuto un ottimo passo. Ma da allora, tutti sono migliorati: in ogni caso, credo che qui possiamo essere competitivi”

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Dopo il GP d’Australia sei stato piuttosto critico con l’Aprilia.

“Dico sempre quello che penso, sottolineo gli aspetti positivi, ma anche quelli negativi: in Australia potevamo essere veloci, come dimostra il fatto che il mio è stato il secondo giro più rapido della gara, invece abbiamo perso punti. Per me è stato frustrante: certi problemi non dovrebbero capitare, anche perché sono stati fatti errori basici. Ecco, sotto questo aspetto, tutti dobbiamo migliorare per puntare al titolo. Aprilia è cresciuta tanto in questi anni, di questo sono orgoglioso, ma abbiamo commesso troppi errori. Accetto che il livello di Bagnaia e della Ducati sia superiore e non dimentichiamo che loro stanno crescendo da tanti anni: il lavoro è stato iniziato da Dovizioso, così come in Yamaha prima di Quartararo c’era Rossi. Ma noi dobbiamo fare meglio”

Qual è l’obiettivo?

“Finire davanti a Bagnaia”