MotoGP 2017. Rossi: "Sembrava che si stesse rompendo tutto"

MotoGP 2017. Rossi: "Sembrava che si stesse rompendo tutto"
Giovanni Zamagni
Week end da dimenticare con una Yamaha mai competitiva. Ecco il commento di Rossi dopo il GP di Spagna
7 maggio 2017

«E’ stato un week end molto difficile perché abbiamo sempre sofferto. Abbiamo sempre litigato con lo spin perché in uscita dalle curve avevamo difficoltà ad avere una buona trazione. Poi dopo il warm up di questa mattina abbiamo cercato di modificare la situazione e di aiutare la moto in uscita. Anche perché eravamo preoccupati per la durata della gomma posteriore visto che la dura facevamo fatica ad usarla. Purtroppo non ha funzionato, anzi abbiamo fatto peggio perché la moto era difficile da guidare e oltre a non migliorare il posteriore sono andato anche in crisi con il davanti. Gli ultimi 5-6 giri ha cominciato a vibrare tantissimo la gomma dietro come se si fosse scaldata troppo e allora ho dovuto solo cercare di arrivare in fondo perché la sensazione era brutta: sembrava che si stesse rompendo tutto. Non ci aspettavamo un week end così difficile visti i risultati degli ultimi anni speravamo di essere veloci. Adesso bisognerà capire il perché e cercare di lavorare bene già da domani per essere competitivi a Le Mans».

 

Alla fine sei ancora primo in classifica.

«Questa è una cosa molto positiva infatti dopo una gara così. Anche Vinales ha fatto molta fatica. Il vero recupero l’hanno fatto le due Honda che hanno dominato tutto il week end. La cosa più preoccupante è che la Honda è andata molto forte mentre noi eravamo in difficoltà. Le cose cambiano da un giorno all’altro, quindi domani magari andrà già meglio e speriamo a Le Mans di essere più veloci».

 

Vinales si è lamentato dell’anteriore. Michelin ha ancora variazioni del rendimento delle gomme?

«Questa mattina volava (Vinales, NDR) e oggi pomeriggio ha fatto molta fatica. C’è da dire che questa mattina in molti avevano le gomme usate, poi con una differenza di 20° C sull’asfalto abbiamo sofferto più di quanto ci aspettavamo».

 

Si è vista la Ducati che qui ha fatto sempre fatica salire sul podio con Lorenzo, te l’aspettavi?

«Io ho sempre detto che Lorenzo è uno dei più forti quindi… In questo week end ha sempre guidato bene anche se teoricamente la Ducati doveva essere più in difficoltà. Questo ci insegna che azzeccare i pronostici è sempre difficile».

 

Che importanza hanno le prossime due gare per la conferma o la smentita dei problemi avuti qui da Yamaha?

«Molto importanti, ma bisogna migliorare già da domani».

 

Anche Pedrosa si è avvicinato, ora ci sono quattro piloti in 10 punti.

«Quest’anno Pedrosa è molto in forma e io l’ho sempre messo tra i candidati per il titolo. Ha dimostrato di avere un bel feeling con questa moto ed è andato moto forte anche nei test invernali. La cosa lampante è che pericoloso come Marquez e Vinales ora c’è anche Pedrosa».