WESS 2019. Nathan Watson, KTM, il “Vendicatore” di Hawkstone Park

Piero Batini
  • di Piero Batini
Vittoria annunciata per l’Ufficiale KTM che era arrivato al secondo posto lo scorso anno. Sul podio della 6a Prova del WESS anche Manuel Lettenbichler e Jonny Walker. “Letti” sempre più solo al comando della Serie
  • Piero Batini
  • di Piero Batini
23 settembre 2019

Shrewsbury, UK, 22 Settembre 2019. Un anno e un giorno fa i tifosi inglesi c’erano rimasti di sasso. Due connazionali erano saliti sul podio della Original Fast Freddy, loro gara preferita, Nathan Watson e Billy Bolt, ma nessuno di loro era andato sul gradino più alto, che era stato occupato da un Fuoriclasse “smilzo” e spagnolo di nome Josep Garcia. Magra consolazione, Billy in quell’occasione andò in testa alla graduatoria provvisoria dello spettacolare Mondiale “alternativo”, che si sarebbe aggiudicato proprio nel giorno della prima vittoria di Watson sulle spiagge olandesi della Red Bull Knock Out, ultimo appuntamento 2018 della neonata Serie.

Passa un anno meno un giorno, e gli inglesi fanno pace con la Storia del WESS. Nathan Watson, Red Bull KTM Factory Racing, vince la sesta Prova della Serie, il Cross-Country di Hawkstone Park. Josep Garcia si illude di rovinare ancora una volta la festa, ma è già secondo al termine della prima giornata della Gara inventata dal mito Paul Edmondson. Poi lo spagnolo crolla nella tappa decisiva e neanche sale sul podio finale che lo aveva visto dominatore un anno prima.

Nathan Watson
Nathan Watson

Cambiano molte altre cose, rispetto alla prima volta. Watson a parte, sul podio di quest’anno salgono anche Manuel Lettenbichler e Jonny Walker. Il tedesco così “allunga” nella classifica provvisoria del WESS, staccandosi in testa e tentando una fuga che potrebbe essere decisiva, mentre l’inglese, altro Ufficiale KTM, torna sotto le luci della ribalta finalmente “aggressivo” e completamente recuperato da una troppo lunga serie di “negatività”.

Gara e evento eccezionali, Hawkstone Park è una pietra miliare del fuoristrada anglosassone. L’evento è diviso in due parti, un Enduro Sprint al sabato, che serve per mettere ordine nella partenza della fase finale della Corsa, e una due ore e mezza di micidiale Cross-Country non-stop, su un percorso di per sé difficile reso ancora più “letale” dalle condizioni meteo e del terreno, mai in Inghilterra ottimali anche se quest’anno “tollerabili”.

Di fatto la Gara è rimasta un thriller fino alle ultime battute, non per le dinamiche ma per il risultato troppo atteso. L’indizio è diventato prova solo alla conclusione. L’ensemble della Competizione di Edmondson premia così gli Organizzatori dell’Evento e della Serie con il più ambito dei Trofei virtuali, l’entusiasmo degli appassionati.

Watson si è imposto su Garcia alla fine del confronto di sabato, ma il suo vantaggio era di appena 10 secondi sulla mezz’ora scarsa dei preliminari. Domenica, tuttavia, Watson ha vinto e concluso da dominatore, di fatto imponendo una superiorità in qualche modo annunciata. Dopo l’”onta” del secondo posto dello scorso anno, infatti, il Pilota di Casa aveva un obiettivo non negoziabile, che i suoi mezzi e la natura dalla Gara, finalmente più vicina alle caratteristiche dell’Enduro, gli hanno permesso di centrare perfettamente.

L’inferno della Original Fast Freddy, così si chiama la “Classica” inventata da Paul Edmondson, aveva aperto le sue porte sull’hole shot del britannico Alex Snow, brillante terzo nell’eliminatoria dell’Enduro Sprint di Sabato. Proprio Watson e Garcia erano rimasti attardati in partenza ed erano così “condannati” a un inseguimento non facile.

Già alla fine del primo giro, tuttavia, Watson era all’inseguimento di Jonny Walker, in testa alla Corsa, ed aveva trascinato con sé anche Lettenbichler e Blazusiak.

Johnny Walker
Johnny Walker

È verso la metà della finalissima che la Gara assume la sua fisionomia definitiva. Watson esce dal pit stop di metà percorso con un buon margine di vantaggio e riesce a regolare gli inseguitori, i già sufficientemente paghi Lettenbichler e Walker, fino alla fine della lunga maratona. Fuori dal podio “monomarca” KTM, ma non lontani, il mito sempreverde Tadeusz Blazusiak, poi il recuperato Josep Gacia e la promessa Alex Snow. Sparuta rappresentanza italiana, Alessandro Azzalini viaggia nel convoglio della seconda “sporca dozzina” dei guerrieri del WESS.

Dunque tutto secondo i piani… di Watson. Vendetta è fatta. Alla fine, tuttavia, l’inglese ammette che la messinscena dell’obiettivo non negoziabile è stata un forte elemento di pressione, per fortuna risolto sin dal sabato con l’affermazione nella Gara di “qualificazione”.

La prestazione di Lettenbichler è eccellente oltre le aspettative. Il Pilota tedesco, KTM “supported”, si rivela ad ogni Prova che si succede Pilota davvero eclettico, di questo è alla ricerca la Serie del WESS, e non è strano che la classifica generale provvisoria della Serie gli dia ragione. Con i 1.000 punti guadagnati in Inghilterra, ora Lettenbichler è da solo in testa, ben 500 punti tondi su Graham Jarvis. Alfonso Gomez è terzo, Jonny Walker sale al quarto. Non si può ancora dire che i giochi siano fatti, ma per Lettenbichler sono comunque a buon punto.

Il WESS torna ora in Spagna, dove il primo week end di Ottobre si disputa la BR2 Enduro Solsona, penultima della Serie 2019 alla ricerca dell’Ultimate Enduro Champion.

Le classifiche

World Enduro Super Series. 6a Prova - Hawkstone Park Cross-Country

1. Nathan Watson (KTM - GB) 2:30:41.111; 2. Manuel Lettenbichler (KTM - GER) 2:33:19.480; 3. Jonny Walker (KTM - GB) 2:35:51.529; 4. Taddy Blazusiak (KTM - POL) 2:36:36.306; 5. Josep Garcia (KTM - ESP) 2:39:09.380; 6. Alex Snow (Gas Gas - GB) 2:40:25.430; 7. Will Hoare (KTM - GB) 2:42:21.589; 8. Alfredo Gomez (Husqvarna - ESP) 2:32:03.308; 9. Graham Jarvis (Husqvarna - GB) 2:33:22.425; 10. Suff Sella (KTM - ISR) 2:34:13.143…

 

World Enduro Super Series 2019. Classifica Provvisoria dopo la 6° di 8 Prove.

1. Manuel Lettenbichler (KTM - GER) 4420 punti; 2. Graham Jarvis (Husqvarna - GB) 3920; 3. Alfredo Gomez (Husqvarna - ESP) 3654; 4. Jonny Walker (KTM - GB) 3470; 5. Taddy Blazusiak (KTM - POL) 3280; 6. Josep Garcia (KTM - ESP) 3165; 7. Mario Roman (Sherco - ESP) 3070; 8. Nathan Watson (KTM - GB) 3031; 9. Billy Bolt (Husqvarna - GB) 2725; 10. Pol Tarres (Husqvarna - ESP) 2270…

Argomenti