Motoestate 2017 a Cervesina: il 3° round della 125 SP

Luca Frigerio
  • di Luca Frigerio
Moto.it è sceso in pista per correre la terza tappa del trofeo 125 SP Cup a Cervesina. Ecco come è andato il fine settimana di gara
  • Luca Frigerio
  • di Luca Frigerio
10 agosto 2017

Nel weekend del 15 e 16 luglio scorsi, i trofei Motoestate 2017 si sono spostati in provincia di Pavia, nella fattispecie sul circuito pavese Tazio Nuvolari di Cervesina (sulla riva destra del Po), dove i piloti della 125 SP hanno affrontato il 3° round stagionale. Presente nel paddock e in pista anche Moto.it, con Luca Frigerio, che è sceso tra i cordoli con la sua Aprilia RS125 giallo-bianca in configurazione Open.

125: scuola vera

Negli anni '90 le piccole monocilindriche da 125 cc a 2 tempi hanno formato i grandi talenti italiani: una vera scuola di motociclismo che purtroppo poi è stata messa da parte. Non tutti però se ne sono dimenticati, anzi: Oliviero Danelli e il Motoclub 125 Stradali hanno dato vita alla 125 SP Cup nel contesto dei trofei Motoestate 2017, e sono tantissimi gli appassionati che si sono iscritti per far risuonare il ronzio delle mitiche 125 a 2 tempi. Il livello dei partecipanti è molto vario: Marco Baldassarri, con la sua esperienza sulla moto di Noale, domina la classifica della classe Open ed è l'uomo da battere (e bisogna davvero dare il gas a quattro mani per provare a stare nella sua scia!) e nella SP si può imparare da piloti come Enrico Repetti, che negli anni '90 ha corso con la Yamaha TZR 125 ufficiale!

La SP è la entry class per chi voglia correre e divertirsi senza un grosso impegno economico, dove le moto sono quasi di serie e il limite minimo di peso è di 200 kg (moto + pilota). La 125 SP è dove si impara a guidare: moto con cerchi da 17”, potenze contenute e velocità di percorrenza spesso superiori a quelle delle moto di grossa cilindrata. Ci ha visto bene il papà di Tommaso Bianchi, il pilota più giovane della categoria! Tommaso ha 15 anni, ed è in testa alla classifica della categoria: in sella alla sua RS 125 ha l'opportunità di guidare una moto vera, in un contesto competitivo ma “familiare”, e senza spendere un patrimonio per realizzare il suo sogno.

Gli iscritti sono più di 20, la griglia di partenza è fitta di moto che sbuffano fumo azzurro dal piccolo silenziatore. E il Motoclub 125 Stradali, con raduni e iniziative, sta rilanciando le 125 a 2 tempi con targa e fari.

Quasi a podio

La pista di Cervesina è la più veloce del campionato: bisogna strapazzare bene il motore sul lungo rettilineo (circa 700 metri) dove si sfiorano i 170 km/h. Nel corso del sabato abbiamo lavorato sulla carburazione e sull'assetto per presentarci al top per le qualifiche. Turno dopo turno abbiamo migliorato il nostro tempo sul giro, e ci siamo guadagnati la quinta casella di partenza con un tempo di 1'32”2. Prima di entrare in pista è importantissimo controllare la carburazione: un'attenta occhiata alla stazione meteorologica e si decide come “settare” al meglio il carburatore. Non bisogna tirarla troppo però, perché si deve arrivare a fine gara con il cilindro intatto!

Moto pronta e via alla gara: nel corso dei primi giri al Tazio Nuvolari siamo rimasti li con i primi, poi purtroppo abbiamo dovuto calare il passo per non rischiare una caduta. Sotto la bandiera a scacchi abbiamo chiuso in quarta posizione! Per guardare la gara giro per giro, vi rimandiamo al canale YouTube di Racebooking (cliccate qui). Qui invece le classifiche della corsa e del campionato.

Il prossimo appuntamento con il Motoestate 2017 125 SP è per il 2 e 3 settembre sul circuito di Franciacorta, nel bresciano: grazie al Motoclub 125 Stradali, Moto.it, con il supporto di Pirelli, sarà naturalmente ancora presente per giocarsi il podio!