Assoluti d'Italia a Matelica, i risultati delle due giornate

Assoluti d'Italia a Matelica, i risultati delle due giornate
25 giugno 2007
Prima Giornata Assoluti d’Italia: titoli per Belotti, Dini e Botturi. Aubert su tutti anche in gara 2. Si chiude anche la tappa maceratese e altri tre protagonisti si investono del tricolore. Dopo Aubert ed Albergoni che bissano il successo di ieri, è la volta di Belotti, Dini e Botturi. Rivincita nella 125 2t per Bazzurri. Nella Coppa Italia Lenzi, Rota e Rolli i vincitori finali. Una prima giornata di gara da riassumere in una rima, Aubert ed Albergoni sono i primi campioni. Oggi a Matelica (MC) sotto un sole tropicale si sono infatti applauditi i primi titoli targati Assoluti d’Italia ed i festeggiamenti si sono concentrati sotto un’unica tenda, quella del team Ufo Corse Yamaha. Gioia e soddisfazione traspariva dai visi di patron Vito Consoloni ed il team manager Filippo “Pippo” Lamotte per i loro nuovi campioni, il bel francese arrivato dal cross Johnnj Aubert che intasca assoluta e classe Stranieri ed il quattro volte tricolore della 250 4T Simone Albergoni, che manco a farlo apposta hanno governato rispettivamente la prima e la seconda piazza dell’assoluta di giornata seguiti da un incredibile Alessandro Botturi (HM-Honda Zanardo). Un destino che in un certo senso va di pari passo con la fortuna visto che i primi due nomi a firmare l’albo d’oro iniziano con la A, sono compagni di squadra e hanno visto accelerare la loro corsa al titolo “grazie” a delle sventure capitate proprio ai loro più agguerriti inseguitori. A cominciare da un colpo di scena capitato nel primo cross-test dove proprio il detentore del titolo Stefan Merriman cade dalla sua bicilindrica Aprilia 450 4T e si lussa la spalla lasciando via libera al francese dagli occhi di ghiaccio che con largo anticipo conquista il titolo di Supercampione rompendo quell’incantesimo che da quattro anni vedeva l’australiano riconfermarsi puntualmente sul trono assoluto. L’altro gioco del destino, decisamente ancora più duro da digerire è l’assenza forzata di uno dei protagonisti della stagione nonché avversario e compagno di squadra di Albergoni. L’avianese Maurizio Micheluz è stato infatti impossibilitato a prendere il via in terra maceratese perchè chiamato a sostenere gli esami di fine corso per diventare agente effettivo della Polizia di Stato, strada già percorsa da Albergoni. Quasi sicuramente visto i risultati conseguiti oggi, l’inno nazionale potrebbe suonare domani anche per la classe 250 2T con un Andrea Belotti (KTM) favorito dall’assenza per infortunio dell’avversario Oscar Balletti, e per i propulsori della “4T” Fabrizio Dini nella 450 e Alex Botturi nella Oltre. Per la conferma o comunque per acchiappare quei punti necessari alla matematica per assegnare i titoli i piloti avranno a disposizione tre anziché quattro giri per un totale di nove prove cronometrate. Partenza fissata sempre alla ore 09.00 con i protagonisti della 450 4T ad aprire le danze e precisamente l’Ultimo Tango. CLASSE 125 2T: con la bella vittoria di oggi “l’enfant prodige” di KTM Farioli Thomas Oldrati porta a 19 i punti di vantaggio sull’intramontabile Roberto Bazzurri (Husqvarna CH) secondo anche oggi per 10 secondi, ma non ancora sufficienti per aggiudicarsi anticipatamente. Stabile al terzo posto Giuseppe Canova (KTM). CLASSE 250 2T: come da pronostici Andrea Belotti (KTM Farioli) primeggia, ma riduce di soli tre secondi il distacco sul toscano Andrea Beconi (HM Dippolito S.C.) davvero a suo agio sui terreni duri tanto da firmare il miglior tempo su quattro delle otte prove cronometrate, a causa di una caduta proprio nel cross-test conclusivo. Primo podio stagionale invece per un sorprendente Giuliano Falgari (KL-Kawasaki R.P.). CLASSE 250 4T: è veramente Simone Albergoni il re della 250 4T. Perché firma il suo quarto titolo di classe e perché in grado di farlo dopo tre anni di passato in casa HM-Honda, in sella ad una Yamaha. Secondo posto per Alex Belometti (KTM Farioli) mentre un veloce Daniele Tellini (KTM Farioli) riesce a precedere il nuovo arrivato dal cross Fabio Mossini (HM Honda Zanardo) ed il pilota di casa Luca Cherubini (Tm Racing Berloni) e salire sul terzo gradino del podio. CLASSE 450 4T: la voglia di vincere non gli manca certamente e la conferma si è vista oggi. Fabrizio Dini (Yamaha Ufo Corse) dopo un lento avvio è stato in grado di macinare secondi e posizioni prendendosi la testa della classe e relegando alle spalle un ottimo Paolo Bernardi (Hm-Honda Zanardo) anche lui autore di un incredibile rimonta e il fiorentino di Beta Boano Alessio Paoli. Fuori dai giochi nel corso del secondo giro Giovanni Sala caduto in malo modo nel cross-test dove ha riportato la distorsione di un pollice. CLASSE 500 4T: c’è aria di titolo per Alex Botturi svelatosi oggi veramente in palla tanto da piazzarsi alla base del podio assoluto. Peccato per l’en-plein mancato a causa di una scivolata iniziale, altrimenti il lumezzanese passato quest’anno al rosso Hm Zanardo si sarebbe aggiudicato tutte e otto le prove speciali. Ormai solo cinque punti lo distaccano dal suo quinto titolo di classe. Ancora un secondo posto per Fabio Farioli (KTM Farioli) mentre “Super Mario” Rinaldi (Husaberg Ipa) riesce a difendere il suo buon terzo posto per meno di un secondo su Alessandro Zanni. Per i risultati di squadra da segnalare l’ennesima vittoria tra i Team Indipendenti di Enduro Team Treviza che sorpassa in campionato Husqvarna Mucci Racing guadagnando la leadership. Mentre tra le squadre incrementa il vantaggio in campionato con un altro bel primo posto la formazione piacentina del Trial David Fornaroli. COPPA ITALIA: anche la Coppa Italia festeggia in anticipo il suo primo trofeista e precisamente Mauro Rolli (KTM) nella classe 3 complice l’ennesima vittoria di giornata. Imbattuto anche Roberto Rota (HM TRS) in classe 2, mentre in classe 1 riesce a risalire sul gradino più alto dopo la 2^ tappa a Castiglion Fiorentino (AR), Gabriele Pagnoni (TM) Seconda Giornata Assoluti d’Italia: titoli per Belotti, Dini e Botturi. Aubert su tutti anche in gara 2. Si chiude anche la tappa maceratese e altri tre protagonisti si investono del tricolore. Dopo Aubert ed Albergoni che bissano il successo di ieri, è la volta di Belotti, Dini e Botturi. Rivincita nella 125 2t per Bazzurri. Nella Coppa Italia Lenzi, Rota e Rolli i vincitori finali. Cala il sipario sulla piacevole due giorni curata dal moto club Matelica e sul colorato palco allestito nel centro sportivo il “Boschetto” di Matelica, comune ospitante della quarta nonché penultima prova degli Assoluti d’Italia e come pronosticato ad essere applauditi doppiamente tre primi attori che oltre all’ennesimo successo di giornata si impreziosiscono del titolo con una prova d’anticipo. Tre tricolori e tre trame diverse. Andrea Belotti che bissa il secondo tricolore in sella alla KTM 250 2t firmata Farioli facilitato dall’infortunio al polso del suo avversario Oscar Balletti, Alex Botturi completamente rigenerato grazie al cambio di casacca e che dopo un anno di digiuno si consacra nuovamente campione portando a cinque gli albi d’oro firmati di cui 4 nella 450 ma il primo in sella ad una 490 dal colore rosso sgargiante di HM Honda Zanardo. Per Fabrizio Dini invece il trionfo è strettamente personale in quanto con questo suo primo titolo si lascia definitivamente alle spalle l’appellativo di crossista insignendosi ufficialmente oggi 24 giugno la denominazione di campione italiano enduro classe 450 riuscendo a dominare su un senatore del calibro di Tullio Pellegrinelli. Benvenuto quindi Fabrizio nell’albo d’oro enduro! Lotta rimandata invece nell’ottavo di litro tra Thomas Oldrati (KTM Farioli) e Roberto Bazzurri (Husqvarna CH) che dovranno attendere fino a domenica 30 settembre per vedere svelati i rispettivi destini anche se al giovane bergamasco è sufficiente un quinto posto per consacrarsi tra i big dell’enduro. Titolo anticipato anche tra le squadre dove il Trial David Fornaroli batte definitivamente il campione in carica Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro consegnando il regalo più ambito dal crono-men Remo Bertuzzi diventato papà di due gemelli proprio alcuni giorni fa. Mentre c’è il sorpasso definitivo con 17 punti di allungo per Enduro Team Treviza su Husqvarna Mucci Racing tra i Team Indipendenti. Tricolore rimandato a settembre anche per loro. Non ci sono aggettivi invece per descrivere il fresco campione dell’assoluta Johnnj Aubert anche oggi mattatore su tutti e precisamente su Simone Albergoni dietro di 47 secondi ma in grado di spuntarla sul finlandese Mika Ahola per un solo decimo di secondo. CLASSE 125 2T: la battaglia Oldrati-Bazzurri rivive l’ennesimo atto con i due avversari che si dividono in terra maceratese il primo gradino del podio. Ieri Oldrati ed oggi è il portacolori di Husqvarna CH a spuntarla per meno di tre secondi. A dividere i due pretendenti ora ci sono 14 punti a favore del rampollo di Ktm Farioli. Buon terzo posto per Vanni Cominotto (TM Racing) CLASSE 250 2T: ancora una vittoria per Andrea Belotti che si riconferma uomo da battere nella quarto di litro per la prossima stagione. Dietro di lui oggi e per soli sei secondi un veloce Giuseppe Gallino (Hm) che inverte la piazza d’onore con Andrea Beconi oggi terzo, rosicchiando punti preziosi che lo portano a pari merito proprio con il fiorentino di HM Dippolito S.C. sulla base del podio. CLASSE 250 4T: con il titolo intascato già ieri Simone Albergoni guida sciolto e sereno e per gli avversari non c’è storia. Nove prove su nove vinte con un gap di oltre 49 secondi su Alessandro Belometti (KTM Farioli) secondo davanti al crossista di Edolo (BS) Fabio Mossini (HM Honda Zanardo) che oggi sale per la prima volta su un podio di enduro. Peccato invece per il marchigiano Luca Cherubini abbandonato dalla sua TM Racing Berloni proprio ad una prova dalla fine. CLASSE 450 4T: Fabrizio Dini con il successo di oggi incrementa a sette le vittorie totalizzate nella stagione. Ennesima dimostrazione per il toscano di aver indubbiamente meritato il suo primo tricolore da endurista. Secondo posto per Alessio Paoli che firma il miglior tempo in due prove speciali, mentre al terzo posto si inserisce con Paolo Bernardi (Hm-Honda Zanardo) attardato di una piazza rispetto a ieri. Nonostante il quinto di oggi rimane però saldamente al secondo posto Tullio Pellegrinelli. CLASSE 500 4T: probabilmente tra i più emozionati Alex Botturi, perché regala il suo primo titolo nella Oltre a HM Zanardo ma soprattutto perchè si riprende una rivincita proprio contro sé stesso dopo una stagione passata non certo tra le migliori. Rivincita anche per il veneziano Alessandro Zanni (Tm Racing Berloni) che dal quarto di ieri si piazza alle spalle del lumezzanese relegando alla base del podio Fabio Farioli (KTM Farioli) e portandosi a meno in campionato. COPPA ITALIA: anche la Coppa Italia da il benvenuto ai suoi tre nuovi vincitori finali Maurizio Lenzi (KTM Iron Team) nella classe 1 nonostante la giornata sia andata al crossista Alessio Polidori (KTM), Roberto Rota (HM TRS) con la doppietta marchigiana dà l’ennesima dimostrazione della sua superiorità vincendo con oltre 30 punti sul secondo, mentre la classe 3 già festeggiato ieri è stata vinta da Mauro Rolli (KTM). Tra le squadre trionfo finale per La Marca Trevigiana.

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