Io ho venduto la mia DCT dopo una stagione, 7000km, non sono riuscito ad abituarmi al cambio automatico, o meglio, all'assenza della frizione.... La moto ha molti pregi, veramente molti, che più o meno tutti conoscono ed è inutile continuare a parlarne, ma nessuno parla dei difetti, che, anche se pochi, io li ho notati e sono difetti importanti. L'assenza della frizione rende la moto poco agile, se devi svicolare nel traffico cittadino e sei abituato a "sfrizionare" infilandoti tra un'auto e l'altra qua non si può fare, avrai sempre la marcia ingranata che spinge avanti e la frizione la tira quando gli pare a lei, in caso di curve strette a bassa velocità, tornanti stretti o inversioni di marcia il cambio fa quello che vuole, a metà curva se decide di mettere la seconda la mette e si è costretti ad allargare la curva, in una curva stretta se vuole scalare in prima lo fa e a volte anche bruscamente, una sensazione bruttissima che non ho mai superato, per di più la moto è pesante soprattutto col dct, fastidiosamente alta e con un baricentro altissimo, io sono altro 1,77 e non è sufficiente per sentirsi sicuri, abbassando la sella toccavo meglio ma alla lunga mi veniva male alla schiena, l'assenza del cruise control in una moto da viaggio è un peccato ma è una cosa tollerabile, le borse originali sono terribili non ci sta nulla, il passeggero sta scomodissimo col bauletto originale, il poggia schiena è duro e tagliente.
Questa è la mia personalissima esperienza, un mio punto di vista, se dovessi consigliare a un amico questa moto lo farei, ma solamente se questo mio amico fosse alto almeno 1:80, il modello che consiglierei è tassativamente con cambio manuale e baule posteriore Givi.