Royal Enfield Shotgun 650 Motoverse Edition, arriva la roadster neo-retro
- di Antonio Privitera
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- di Antonio Privitera
25 esemplari, ma risevarti ai più veloci tra i presenti al Motoverse di Goa, l'evento Royal Enfield che si tiene ogni anno e che riunisce la community del brand indiano per tre giorni di musica, gare di dirt track e una pletora infinita di attività incentrate sul mondo delle Royal Enfield, tra cui anche presentazioni di nuovi modelli o di comunque anticipazioni.
La Shotgun 650 Motoverse Edition, sta proprio a metà strada: è un'anticipazione del modello definitivo "standard" che arriverà nelle concessionarie all'inizio del 2024 ma anche un modello a se stante visto che è una edizione limitata a 25 esemplari in colorazione speciale, svelata proprio a Goa per celebrare l'ingresso in gamma della nuova roadster neo-retro che prende le mosse dal concept SG650 visto a EICMA 2021 e per rendere omaggio alla cultura della customizzazione. Purtroppo per chi dovesse volerne una, la Motoverse Edition è stata costruita in soli 25 esemplari prenotabili fino alla mezzanotte del 25 novembre ed era riservata ai partecipanti al Motoverse.
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La Shotgun 650 è basata sulla nota piattaforma nascente attorno al propulsore bicilindrico di 650 cc da 47 cavalli delle Continental GT e Interceptor 650, otlre che della Super Meteor 650, ma declinata in una chiave roadster proiettata sul futuro della moto, proiezione sottolineata dalla livrea unica con motivi al neon. Non dichiarati, per adesso, i dati tecnici ma quello che possiamo evincere dalle foto è il telaio con pedane moderatamente avanzate, la ruota anteriore da 18 pollici con pneumatico da 100/90 e posteriore da 17 pollici gommata 150/70 (accoppiata unica nella gamma delle bicilindriche indiane), i coperchi dei carter in nero lucido, impianto frenante Bybre e leve della frizione e del freno anteriore dotate di registro per la regolazione della distanza. La sella del passeggero sembrerebbe rimovibile attraverso un meccanismo azionabile con la chiave d'avviamento e al suo posto è possibile montare una piastra per ospitare i bagagli, la forcella è Showa e la strumentazione è quella già vista sulla Scram 411 ed è arricchita dal navigatore turn-by-turn Tripper.
Più di questo, supponendo che tutte queste caratteristiche saranno condivise con la versione standard, non sapremmo dirvi: ma siamo sicuri che non manca troppo al disvelo anche della versione che troveremo nelle concessionarie tra non molto.
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