Ripartono gli incentivi alle moto

Stanziati 3,5 milioni di Euro per la rottamazione delle moto Euro 0/1. Fino a 2.200 Euro di contributo per l'acquisto della moto nuova. E dal 15/10 iniziano i blocchi
19 settembre 2008


Milano - 19 settembre 2008

Tornano gli incentivi

La Giunta della Regione Lombardia ha preso dei provvedimenti in vista dell'imminente stagione invernale utili a contrastare l'inquinamento e migliorare la qualità dell'aria.
Il governo presieduto da Roberto Formigoni ha oggi annunciato lo stanziamento di 3,5 milioni di Euro per incentivare la rottamazione dei ciclomotori e dei motocicli Euro 0/1 e favorire l'acquisto di veicoli elettrici, ibridi ed Euro 3.

Vediamo di analizzare nel dettaglio la normativa, che coinvolge la metà dei residenti in Lombardia.
Per la precisione gli abitanti dei 210 comuni e delle 10 province inserite all'interno della zona critica A1 (Milano, hinterland milanese, comuni del Sempione e zone che si estendono fino alla provincia di Bergamo).

Regole che potrebbero presto abbracciare altri comuni italiani colpiti dalla problematica ambientale.

I nuovi incentivi sono stati studiati dalla Regione in collaborazione con ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) e Cei-Cives (Comitato Elettrotecnico Italiano - Commissione Italiana Veicoli Elettrici Stradali).

DEMOLIZIONE (privati cittadini; imprese; enti pubblici):
- 200 Euro per la demolizione di ciclomotori e motocicli Euro 0/1. L'incentivo è indipendente dall'acquisto di un nuovo mezzo.

ACQUISTO MOTO/SCOOTER A BENZINA (privati cittadini):
- 200 Euro (100 Regione + 100 casa costruttrice o concessionario) per l'acquisto di un motociclo da 51 cc a 200 cc a benzina Euro 3. Più 200 Euro per l'eventuale demolizione di un mezzo Euro 0/1.

- 400 Euro (200 Regione + 200 casa costruttrice o concessionario) per l'acquisto di un motociclo da 201 cc a 400 cc a benzina Euro 3. A questa cifra si sommano i 200 Euro dell'eventuale rottamazione di un mezzo Euro 0/1.

ACQUISTO DI UN VEICOLO ELETTRICO (privati cittadini; imprese; enti pubblici):
- 700 Euro per l'acquisto di un ciclomotore elettrico o ibrido con velocità fino a 25 km/h. Più 200 Euro per l'eventuale demolizione di un mezzo Euro 0/1.

- 1.100 Euro per l'acquisto di un ciclomotore elettrico o ibrido con velocità massima tra 26 km/h e 45 km/h. Più 200 Euro per l'eventuale demolizione di un mezzo Euro 0/1.

- 2.000 Euro per l'acquisto di un motociclo elettrico o ibrido con velocità massima superiore a 46 km/h. Più 200 Euro per l'eventuale demolizione di un mezzo Euro 0/1.

BLOCCHI DEL TRAFFICO
La questione che più sta a cuore ai motociclisti riguarda il blocco degli Euro 0 a 4 tempi.
Bene, vi tranquillizziamo subito, le moto Euro 0 a 4 tempi non saranno fermate.
Le limitazioni al traffico previste nella Zona A1 dal 15 ottobre 2008 al 15 aprile 2009, dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30 (esclusi i giorni festivi infrasettimanali) riguardano:

- moto e ciclomotori Euro 0 a due tempi.
- auto a benzina Euro 0.
- auto diesel Euro 0 e 1 e, da quest'anno, anche le Euro 2.

Il fermo sarà applicato anche alle strade provinciali.

MERCATO E INCENTIVI
Le misure adottate dalla Lombardia in accordo con ANCMA potrebbero avere importanti ripercussioni sulla vendita delle moto nuove.
Le vendite di moto e ciclomotori hanno fatto registrare nei primi mesi del 2008 una flessione del 7%.

Guidalberto Guidi (presidente di ANCMA)
così commenta il provvedimento: "Gli incentivi sono in primo luogo un'azione concreta nella lotta all'inquinamento, un investimento per le nostre città. Inoltre in Italia, su 9 milioni di mezzi a due ruote circolanti, 1 milione è rappresentato da veicoli Euro 0 o 1.
I 3,5 milioni di Euro stanziati dalla Lombardia dovrebbero portare al rinnovo di un parco mezzi pari a 10/11.000 veicoli nell'arco di 5/6 mesi. Si tratta di un importante boccata d'ossigeno per l'ambiente e per la nostra industria. Speriamo che il provvedimento si estenda ad altre regioni".

Andrea Perfetti

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