Le novità tassellate

Già pronte le novità “tassellate” della Casa di Akashi, con particolare attenzione per le protagoniste dei campi da cross
16 giugno 2009


Nel  frizzante mondo del fuoristrada continua la tradizione di presentare con abbondante anticipo i modelli dell'anno successivo. Ecco dunque le novità Kawasaki per il 2010. No, niente iniezione sulla KX250F, perlomeno a quanto riporta lo striminzito comunicato ufficiale che preannuncia notizie più dettagliate a breve. Anche se nelle note relative alle sue principali peculiarità, come per la omologa 450 (che l'iniezione l'aveva già) anche per la piccola KX viene citata la "centralina di controllo di regolazione dell'iniezione".  Al momento, quindi, saremmo propensi a pensare a un refuso sul comunicato stesso, e che la centralina sia quella che controlla la farfalla del carburatore: l'iniezione, sulle 250 da cross ed enduro (ad eccezione della Sherco  e della Husqvarna, in questo caso ) è infatti attesa da tempo, e si suppone che se la Kawasaki fosse stata la prima giapponese ad introdurla l'avrebbe senz'altro scritto in grassetto e con tanti punti esclamativi...

KX250F


Il motore

Tornando alla KX250F, dall'esperienza delle gare ad altissimo livello ha mutuato un nuovo pistone con fondo "bridged-box", utilizzato per la prima volta su un modello di serie: si tratta di un pistone rinforzato da un traversino nella zona dello spinotto, ovvero dove si infulcra la biella. Inoltre abbiamo la nuova centralina già citata, e quella che viene definita "messa a punto del motore con ispirazione racing". Il tutto a vantaggio delle prestazioni e dell'affidabilità.

La ciclistica
Intervenendo su parti fondamentali come sono le sospensioni, è stato migliorato il bilanciamento della moto in modo da ottenere prestazioni migliori a livello di velocità in inserimento e percorrenza di curva. Abbiamo quindi una nuova forcella Showa a camere separate, con steli rovesciati trattati al titanio per la massima scorrevolezza, mentre dietro è stata modificata la geometria dell'Uni-Trak, che lavora con un ammortizzatore anch'esso nuovo.

KX450F


Il motore

Anche la Kawa per  la categoria MX1 ha fatto tesoro dell'esperienza maturata sul campo dai vari Vuillemin, Swanepoel e soci: anzi, il motore, secondo quanto dichiarato, ha le medesime caratteristiche di quello utilizzato dal giovane asso del Supercross USA, Ryan Villopoto, compreso il già citato pistone "bridged-box", con un incremento di prestazioni agli alti regimi e maggior propensione al fuori giri. Migliorata anche la frizione, a livello di feeling e progressività allo stacco, importanti più che mai in questo settore.

La ciclistica
In Kawasaki sono andati alla ricerca della massima agilità, non disgiunta dall'aumento prestazionale delle sospensioni in termini di comfort e controllo del mezzo in fase di atterraggio dai salti più impegnativi. Il telaio quindi è più leggero e maneggevole, e le tarature idrauliche delle sospensioni, sia in estensione che compressione, sono state rivoluzionate.

Gli altri modelli
Per quanto riguarda le KX65 e 85,  l'enduro KLX450R e il quad KFX450R, le novità riguardano solo le vesti grafiche, mentre il quad più grosso, il KFX700, con motore V2 da quasi 50 cv, è l'unico modello che per il 2010 rimane totalmente immutato.

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