Covid e spostamenti. Ecco cosa cambia da oggi con il Green Pass obbligatorio

Covid e spostamenti. Ecco cosa cambia da oggi con il Green Pass obbligatorio
Il certificato verde diventa obbligatorio per personale scolastico, università e alcune categorie di trasporti. Ecco come cambiano le regole
1 settembre 2021

Mentre appare sempre più probabile un'estensione della validità del Green Pass ottenuto tramite vaccinazione, sopratutto dopo il via libera dell'ente americano FDA al vaccino Pfizer, in Italia cambiano le regole sull'obbligatorietà del Green Pass.

Come era già stato stabilito nel decreto n. 105 del 23 luglio 2021, a partire dal 6 agosto sono state introdotte le regole che regolano l'accesso ad alcuni servizi e ambiti, mentre dal 1° settembre queste regole vengono estese a università e personale scolastico e alcune tipologie di trasporti.

Come si può leggere nelle FAQ del Governo, "Dal 1 settembre 2021, il personale scolastico e universitario e gli studenti universitari dovranno esibire la Certificazione verde Covid-19.Sempre a decorrere dal primo settembre sarà consentito esclusivamente ai soggetti muniti di Green Pass l’accesso e l’utilizzo dei seguenti mezzi di trasporto:

  • aeromobili adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone;
  • navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale, ad esclusione di quelli impiegati per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina;
  • treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri di tipo Inter City, Inter City Notte e Alta Velocità;
  • autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni ed aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti; autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente, ad esclusione di quelli impiegati nei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale.

L’utilizzo degli altri mezzi di trasporto può avvenire anche senza green pass, fatta salva l’osservanza delle misure anti contagio.

La Certificazione dovrà attestare di aver fatto almeno una dose di vaccino oppure essere risultati negativi a un tampone molecolare o rapido nelle 48 ore precedenti oppure di essere guariti da COVID-19 nei sei mesi precedenti.

La Certificazione verde COVID-19 è richiesta in “zona bianca” ma anche nelle zone “gialla”, “arancione” e “rossa”, dove i servizi e le attività siano consentiti".

Restano esentati i minori fino a 12 anni, i soggetti esclusi per certificazione medica dalla campagna vaccinale e coloro che hanno ricevuto il vaccino ReiThera (una o due dosi) nell’ambito della sperimentazione Covitar.



Questo articolo è stato pubblicato il 25 agosto 2021 e aggiornato il primo settembre 2021