Al via la nuova rubrica: in moto in salute!

Al via la nuova rubrica: in moto in salute!
In collaborazione con il dott. Lorenzo Boldrini, Medico dello Sport presso il Centro di Riabilitazione per lo Sport Isokinetic, parte la nuova rubrica per prevenire e curare le patologie più tipiche dei motociclisti.
19 maggio 2010


Cari motociclisti, quando mi è stato chiesto di collaborare con Moto.it per dedicare uno spazio alla medicina per il motociclista, ho subito trovato l'idea interessante. La passione per le due ruote che da sempre mi accompagna, insieme all'esperienza come Medico dello Sport presso il Centro di Riabilitazione per lo Sport Isokinetic a Milano nel campo della traumatologia, della riabilitazione ortopedica e della prevenzione, mi ha permesso di vivere da vicino le problematiche più frequenti degli appassionati della moto e di chi usa quotidianamente le due ruote come mezzo di spostamento nel traffico cittadino.

Il contributo dei lettori sarà determinante nell'aiutarci a capire quali argomenti approfondire, con l'intenzione di trattarli in maniera semplice e intuitiva. Non esitate dunque a scriverci

Curare una rubrica è una occasione importante di confronto con chi voglia avvicinarsi di più al mondo della medicina, approfondendo insieme da vicino le tematiche di preparazione fisica e prevenzione, le patologie più frequenti e le modalità ed i tempi di recupero dei traumi del motociclista. Il contributo dei lettori sarà determinante nell'aiutarci a capire quali argomenti approfondire, con l'intenzione di partire da storie reali, comuni e di trattare in maniera semplice e intuitiva gli argomenti. Non esitate dunque a scriverci e a proporre un quesito, una storia personale o un argomento di vostro interesse (scriveteci a: redazione@ moto.it). Cercheremo di raccogliere le vostre richieste e di dare voce alle più interessanti!

La medicina dello Sport


In questo primo "numero" oltre a introdurre la rubrica, desidero trasmettere la nostra visione della moderna Medicina dello Sport, che da disciplina al servizio degli atleti agonisti è diventata negli ultimi anni importante strumento di salute a 360°, a disposizione di tutti.
Per questo voglio partire proprio dalla definizione di Salute che, per l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), consiste nel "completo stato di benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia". Questa definizione comporta numerose implicazioni, soprattutto per chi si occupa di salute in qualità di medico, aprendo una sfida per superare la visione della singola problematica clinica (ad esempio la risoluzione di un trauma) per puntare al recupero il più possibile completo della condizione di Salute. Questo significa anche ricercare tutto ciò che possa rappresentare prevenzione e preparazione fisica.

La moto o lo scooter diventano un sostituto dell'attività motoria quotidiana. Questo comporta un aumento del rischio di patologie da sedentarietà e da sovraccarico, soprattutto in coloro che non svolgono un'attività fisica regolare


In moto, in salute!


Voi mi chiederete, ma cosa c' entra questo con il motociclismo e le problematiche di medicina e moto? C'entra e anche molto! Innanzitutto perché andare in moto è una scelta, dettata dalla passione più spesso che non dalla necessità di una modalità più agile di spostamento. Per molti è di base un piacere, una passione da poter svolgere senza dolori, acciacchi o problemi fisici che ci impediscano di godere della moto come vogliamo, sia per un banale giro moto-turistico, sia per viaggi lunghi o uscite in pista o ancor di più in fuoristrada o nelle competizioni.
In molti di questi casi una adeguata condizione fisica è il presupposto necessario per poter praticare adeguatamente l'attività che ci piace sulla moto. Anche chi usa la moto per gli spostamenti quotidiani e non solo per passione, svago o competizione, può beneficiare di una migliore condizione di salute. In molti casi la moto o lo scooter diventano infatti un sostituto della normale attività motoria quotidiana. Questo comporta un aumento del rischio di patologie da "sedentarietà" e da sovraccarico (ad esempio per sollecitazioni ripetute alla schiena come accade sui terreni sconnessi, tra cui anche il pavé cittadino) soprattutto in coloro che non svolgono un'attività fisica regolare.

Migliorare il proprio stato stato di salute diventa quindi il presupposto per affrontare serenamente le occupazioni della vita quotidiana, riducendo lo stress e l'affaticamento e prevenendo le patologie. Di questo si occupano la preparazione fisica e specifici programmi di riabilitazione, che possono essere mirati alle esigenze del singolo motociclista come avremo modo di raccontare nei prossimi appuntamenti di questa rubrica.
 
Isokinetic, il centro dove esercita il dott. Lorenzo Boldrini
Isokinetic, il centro dove esercita il dott. Lorenzo Boldrini

La preparazione fisica


La preparazione fisica va di pari passo con la prevenzione, altro elemento fondamentale per il motociclista. La cura della messa a punto della moto, l'utilizzo sistematico di abbigliamento e sistemi di protezione adeguati, il rispetto delle norme di sicurezza e il buon senso in sella alla moto sono il primo passo per ridurre il rischio di infortuni ed allo stesso tempo gli effetti di una eventuale caduta o incidente. Numerose sono le statistiche sui traumi del motociclista, siano essi in ambiente cittadino o extra cittadino, così come sempre più dovranno essere gli sforzi nel promuovere la sicurezza sulle strade e la consapevolezza dell'utente motociclista. 

Avremo modo prossimamente di approfondire ulteriormente questi argomenti senza stancarci di sostenere tutto ciò che aumenta la sicurezza in sella alla moto.
L'augurio è quindi quello di creare uno strumento utile per il lettore di Moto.it per aumentare la "cultura medica" delle due ruote e rispondere alle esigenze di coloro che fossero interessati a continuare a stare in sella alla propria moto sempre più…in salute!

Alla prossima!

Lorenzo Boldrini
www.isokinetic.com

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