Ian Hutchinson nuovo testimonial di #DriveYourStory di Carrera,

Ian Hutchinson nuovo testimonial di #DriveYourStory di Carrera,
Oltre al famoso pilota del TT, il marchio da sempre legato al mondo delle corse, per la nuova campagna ha scelto anche altri testimonial d’eccezione
19 luglio 2018

Carrera, marchio da sempre legato al mondo dei motori, sin dall’anno della propria fondazione, nel 1956, ha dato il via ad una nuova campagna pubblicitaria internazionale, intitolata #DriveYourStory. Negli anni il marchio, che ora appartiene al gruppo italiano Safilo, ha sempre legato i propri prodotti al monto delle corse, sponsorizzando piloti di Formula1, MotoGP, ma anche portato il proprio brand all’interno della nautica, con la America’s Cup e dello sci, sponsorizzando atleti in gara alla Olimpiadi Invernali.

La nuova campagna si basa sulla storia di alcuni testimonial d’eccezione, che incarnano lo spirito del brand, racchiusa all’interno di alcuni loro ritratti, scattati dalla lente di Jacopo Benassi. ex meccanico, oggi fotografo e artista rinomato.
Il fotografo cattura, con il suo obiettivo, le storie di personaggi che hanno saputo seguire il proprio istinto, che hanno lottato per restare fedeli alle cose in cui credevano, e che adesso vivono la vita che volevano, solo grazie alle proprie forze, plasmando una realtà che altrimenti non sarebbe mai stata possibile.

Ian Hutchinson
Ian Hutchinson

Ian Hutchinson è noto come il più grande ritorno nella storia dello sport: nasce come meccanico di moto, per poi prendere in mano la propria vita ben due volte.  
La prima, quando decide di seguire la propria passione per le due ruote e diventare un pilota professionista: dimostra subito di essere un vincente, e nel 2010 entra nella storia del Tourist Trophy dell’Isola di Man, aggiudicandosi il record mondiale di vittorie in un unico evento TT con ben cinque gare vinte.       
La seconda volta avviene pochi mesi dopo, quando rischia di perdere la gamba in un terribile incidente in pista, e il mondo gli crolla addosso. Ma lui non si arrende, lotta per la sua passione e si sottopone a ben sedici operazioni chirurgiche, ed infine torna in sella, più forte che mai, aggiudicandosi il titolo di terzo rider più premiato nella storia del Tourist Trophy.     
Ian è la prova vivente di quanto lontano ti possa portare la tua audacia.    

Casey Legler
Casey Legler

Casey Legler è un’ex atleta olimpica, modella e scrittrice. Casey sa, sin dall’età di 14 anni, che parteciperà alle Olimpiadi del 1996. E che vincerà. Con un perfetto fisico da nuotatrice e cinque ore di allenamento al giorno sin da piccola, non è una sorpresa quando riesce a qualificarsi. Il giorno prima della gara, batte il record mondiale.
Decide di far sentire la propria voce e fa coming out – anche se all’epoca dichiarare di essere gay è molto pericoloso. Poi, a 21 anni, non trovando più la stessa motivazione nello sport, abbandona il nuoto e prende un’altra strada, studiando architettura. Successivamente viene notata dalla Ford Models per il suo stile originale e diventa la prima donna a sfilare e posare esclusivamente con abiti maschili. La Ledger attualmente vive e lavora a New York, dove si dedica completamente alla sua arte.
Il suo primo libro, ‘Godspeed’ è stato pubblicato a luglio dalla casa editrice Simon and Schuster.
Crede che gli abiti dovrebbero essere liberi da connotazioni di genere e che ognuno dovrebbe essere libero di essere come vuole.    

Anab Mohamed Abdullahi
Anab Mohamed Abdullahi

Anab Mohamed Abdullahi è una modella ed una rifugiata politica. Anab nasce in Etiopia ma la sua storia inizia in Somalia, terra natia dei suoi genitori. Durante la guerra civile somala, i suoi genitori sono costretti a abbandonare la propria casa e a fuggire dal conflitto. Poco dopo, nasce Anab. Quando Anab ha solo due settimane di vita, suo padre emigra in Svezia, in cerca di un futuro migliore per la sua famiglia.
Cinque anni dopo, suo padre ottiene finalmente asilo politico e la famiglia di Anab si riunisce, vivendo per i primi anni a Stoccolma come rifugiati. Nonostante Anab non abbia mai amato farsi fotografare, essendo molto timida sin dall’infanzia e dall’adolescenza, viene spesso scambiata per una modella
Una volta all’università, decide di affrontare le sue paure e si propone ad un’agenzia di moda. Attualmente divide il suo tempo tra lo studio e il suo lavoro da modella.  

Qui potrete scoprire di più riguardo alla campagna #DriveYourStory di Carrera.

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