MotoGP 2025. Test di Jerez. Fabio Quartararo, terzo: "La realtà si vedrà nel weekend di gara. Quest'anno siamo sempre troppo ottimisti sui test"

Terzo alla fine della giornata dei test di oggi, Fabio Quartararo lascia Jerez con la conferma di una Yamaha in crescita. Ai giornalisti però ha spiegato che il suo motto è "piedi per terra". 

Sui test di oggi...

"La pista è molto corta, ma la cosa più importante del test era avere la stessa agilità con il nuovo motore e con quello che usiamo di solito. Abbiamo dovuto adattarci un po', ma la sensazione è stata buona. Abbiamo ancora bisogno di un po' di tempo per ottenere beneficio da questo motore, ma c'è qualcosa di positivo e penso che sia fantastico"

È un motore più aggressivo?

"Sì, questo è quello che voglio dire. Il primo approccio è stato un po' troppo aggressivo e abbiamo adattato l'elettronica per renderlo un po' più smusso. È difficile da vedere dalla pista, perché la quinta e la sesta sono molto corte, ci sono pochi secondi. Abbiamo sentito un po' di aspetti positivo, speriamo di poter sentire la differenza sul rettilineo in una pista più lunga. Ne stiamo parlando per averlo a Le Mans, sarà davvero positivo"

È bello vedere Alex in seconda posizione?

"Sì, ovviamente. Per me oggi è un giorno in cui il tempo sul giro non significa nulla, perché prima di tutto oggi il vento era molto forte, la pista ora è piena di gomma, e anche io volevo finire abbastanza presto, perché aspetti che la temperatura si raffreddi e è in questo modo realizzi il tempo sul giro. È buono, ma non lo è così tanto perché arrivi in un'altra pista e senti che il grip è pessimo. Ma oggi abbiamo finito terzi, quando la temperatura era molto molto alta, abbiamo fatto '36.3, facendo abbastanza facilmente il tempo sul giro. Non volevo fare un errore o un cadere nel test, è andata abbastanza bene e penso che ci sia qualcosa di positivo"

Il tempo sul giro e la velocità di punta sono superiori con la nuova corsa?

"Sì, con il nuovo motore c'è una nuova velocità di punta superiore, ma come ho detto, per me è un po' falso, perché è anche nella maniera in cui usciamo dall'ultima curva, il grip è molto alto e ci aiuta. Vediamo, penso che la migliore maniera per vedere qualcosa è farlo in un weekend di gara, lì si vede davvero la realtà"

Sono le migliori quattro giornate degli ultimi tre anni?

"Sì, oggi è stato un bel giorno, ma penso che quest'anno siamo sempre troppo ottimisti sui test. Per me è solo un giorno di allenamento dove proviamo nuovi motori. Non voglio essere felice o triste. È stato un buon giorno per la velocità, specialmente questa mattina: siamo sempre andati sul '36, che è qualcosa di molto veloce, ma passo a passo, e come ho detto ieri, per Le Mans non dobbiamo essere troppo ottimisti e vedremo cosa succede. Forse finiremo sul podio di nuovo, forse finiremo nelle prime dieci posizioni, forse in sesta posizione, ma daremo sempre il nostro 100%"