MotoGP 2024. GP del Portogallo. Pre-qualifiche: che Enea Bastianini! Poi Jack Miller e Marc Marquez, si rivedono le Yamaha! [RISULTATI]

Anche Martin, Bez e Bagnaia nei dieci. Segnali positivi da Morbidelli. Honda in grossa difficoltà: Nakagami 16esimo è il migliore, Marini ultimo

22 marzo 2024

Pre-qualifiche belle e avvincenti nel venerdì di Portimao. Davanti a tutti Enea Bastianini che ha girato in 1.38.057 mettendosi dietro Jack Miller e Marc Marquez.

Nei dieci che accedono direttamente in Q2 anche Martin, Binder, Bezzecchi, Vinales, Bagnaia, Quartararo e Rins.

Sono loro i piloti che domani non dovranno passare dalla Q1.

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Che Marquez!

Marc anche nel pomeriggio di Portimao è apparso sul pezzo: veloce, sicuro sulla moto, confidente fino a una scivolata innocua a fine turno, quando era già saldamente nei 10. A oggi sembra poter dire la sua anche nelle due gare.

Bastianini benissimo! Ma anche Bez c'è

Enea Bastianini è sembrato a suo agio con questa GP24, il suo giro veloce è avvenuto al 17esimo di 21 passaggi, diversi minuti prima della fine del turno: è arrivato al limite molto presto, buon segno.

Tra i "chi si rivede!" anche Marco Bezzecchi: il Bez è sesto e l'essere nei 10 al venerdì è il primo segnale incoraggiante: nella domenica dell'anno scorso fece terzo.

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Bagnaia, Martin e le KTM

Anche i due rivali per il campionato sono nei 10: Martin quarto e Pecco ottavo. Bene le due KTM ufficiali: Miller ottimo secondo e Binder quinto. La moto austriaca qui è velocissima.

Nei 10 anche le due Yamaha!

Tra i segnali positivi del turno sicuramente la competitività delle due Yamaha: sia Quartararo che Rins sono sempre stati nella zona tra la quinta e la decima posizione. Avere entrambe le M1 nei dieci è un segnale. Vediamo se si confermano domani.

Aprilia e Honda

La Casa di Noale ha messo nei dieci solo Maverick Vinales, settimo. Aleix Espargaro è caduto, senza conseguenze, ma la caduta ha rallentato il suo lavoro: è 14esimo. Più in difficoltà i due Trackhouse: 17esimo il portoghese Oliveira, 18esimo Raul.

Male la Honda: il migliore è Nakagami, 16esimo (il giapponese a metà turno è stato addirittura primo). I tempi non premiano la RC213V: Mir 19esimo, Zarco 20esimo e Marini ultimo e staccato (e anche caduto verso la fine della sessione, senza conseguenze).

Morbidelli c'è

Morbidelli è 15esimo ma per gran parte del turno è stato tra i primi e alla fine è caduto quando cercava di forzare. Passare da ultimo a 15esimo è già un buon salto, peraltro per una buona mezzora è stato davanti. L'adattamento alla Ducati sembra proseguire bene (ricordiamo che ha saltato tutti i test e questo è il suo quarto giorno sulla moto contro gli otto degli altri piloti).