MotoGP 2023. Le pagelle del GP del Qatar: Fabio Di Giannantonio, una favola a buon fine?
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- di Giovanni Zamagni
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Fabio Di Giannantonio: 10 e lode
Alzi la mano chi era convinto che avrebbe vinto un GP in questa stagione. Io sono tra quelli che la deve tenere abbassata: non me lo aspettavo. Forse per questo sono ancora più contento, felice per un ragazzo che sta dimostrando di essere uomo nei comportamenti, piacevolmente sorpreso da un pilota che dimostra velocità e lucidità nel gestire il delicato sorpasso su Bagnaia. La domande è retorica: merita la MotoGP? Una favola. Speriamo che il finale sia altrettanto bello. Commovente.
Francesco Bagnaia: 9
Bravissimo nella sprint a limitare i danni, fantastico in partenza in gara, fenomenale nel fare il possibile per controllare la sua GP23 risucchiata dalla scia e diventata improvvisamente incontrollabile. So già che in molti parleranno solo di fortuna, io dico che se il clamoroso scontro con Di Giannantonio è stato solo sfiorato c’è molto merito del campione del mondo. Pilota completo.
Luca Marini: 8
Una pole straordinaria, una gara convincente con la soffice anteriore. Bravissimo nell’ultimo giro a resistere a Vinales: nel 2024 sarà sicuramente più complicato. Intanto, però, goditela! Goduria.
Maverick Vinales: 7
Fa una gran gara, una bellissima rimonta, ma non ci si può dimenticare la qualifica e la sprint. Se riesce a mettere insieme tutti i pezzi diventa fortissimo, ma, al momento, purtroppo, manca sempre uno per fare trentuno. Puzzle complicato. Ma affascinante.
Brad Binder: 7
Nella sprint caccia una sportellata a Marquez da sanzione, in gara fa una discreta prestazione. Tutto sommato, non male. Tosto.
Alex Marquez: 7
Nel complesso una buona prestazione, ma non di più. Costante.
Fabio Quartararo: 7
Non riesce a entrare in Q2 e così compromette anche la sprint. In gara, con più tempo a disposizione, impone il suo ritmo facendo anche qualche bel sorpasso. E’ sempre lui.
Enea Bastianini: 5
Fatica troppo con le gomme nuove nell’attacco al tempo e nei primi giri, ma il finale della gara è quasi entusiasmante, tempi alla mano. Non ha ancora perfettamente sotto controllo la GP23, ma non è lontano. Pazienza (in tutti i sensi).
Jack Miller: 5
Sta uscendo dal periodo più buio, ma la luce è ancora non si vede del tutto.
Jorge Martin: 8
E’ vero che anche venerdì ha faticato parecchio, ma sabato ha entusiasmato nella sprint e in gara per me è stato rallentato in maniera evidente dalla gomma. Quindi, per quanto mi riguarda, lui ha fatto il suo al meglio. Dura da accettare.
Marc Marquez: 6
Se la Honda si intravede è sempre solo per merito suo. Continua a fare la differenza.
Johann Zarco: 4
Il tentativo di sorpasso all’ultimo giro su Marquez è stato totalmente sbagliato.
Marco Bezzecchi: 4
L’infortunio alla spalla destra lo sta condizionando pesantemente. Il rientro è stato troppo affrettato?
Franco Morbidelli: 4
Anche lui si lamenta del comportamento della gomma. In ogni caso, molto lontano.
Aleix Espargaro: 3
Non per la gara, ma per tutto il resto.
Ducati DesmosediciGP: 9,5
Fino a venerdì, sembrava meno efficace che in altre occasioni, da sabato è diventata di nuovo imbattibile.
Aprilia RS-GP: 8,5
Come dice Vinales, bisogna lavorare sulla frizione. Quello della partenza è un limite grande che penalizza un’ottima base
KTM RC16: 7
La strada della competitività è fatta di alti e bassi: qui ha faticato un po’.
Yamaha M1: 6
Sta finendo la stagione con qualche segnale positivo.
Honda RC213V: 5
Nella sprint, è stata superata in rettilineo anche dalla Yamaha… Insomma, anche il motore non è così efficace.
