MotoGP 2023. GP delle Americhe. Luca Marini l'analista, spiega la sua partenza ("stavo centrando Pecco") e chiarisce alcune caratteristiche della Ducati

L'italiano ha finito settimo una gara in rimonta: "Alla fine mi sono divertito perché ho fatto molti sorpassi"

16 aprile 2023

"Bisogna mettere tutto insieme, quando ci riuscirò potrò lottare per la vittoria". Anche oggi Luca Marini ha alternato cose buone a cose meno buone ma come sempre, ha analizzato il suo settimo posto senza farsi sconti.

Ha detto cose interessanti sia sulla sua partenza che sul funzionamento della Ducati.

Ecco le sue parole, tratte da Sky: "Non ho ancora capito bene cosa è successo alla partenza, devo ancora studiare i dati, ma quel che mi sembra di aver capito e che ricordo è che ci sono un sacco di buche, la moto è andata giù a fare tampone molto velocemente, si è scomposta, ho dovuto rilasciare un po’ il freno".

Ancora: "Quando ho richiamato il freno per rallentare ero sulla parte sporca della pista, perché partendo terzo ero abbastanza interno e non sono andato abbastanza a destra. Si è bloccata la ruota davanti due o tre volte e ho visto che stavo andando addosso a Pecco. Allora ho cercato di evitarlo e ho perso tempo e sono finito indietro".

Mentre Marini parlava, in tv stavano passando proprio le immagini che lui, non sapendolo, stava commentando. Meda ha detto: "Luca stavamo vedendo la tua partenza dall'alto ed è andata esattamente come dicevi". "Allora mi ricordo bene" ha detto ridendo Marini.

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Poi è tornato serio: "Sono arrabbiato perché stamani ho sbagliato di nuovo nelle Fp3 ma poi in gara mi sono divertito, ero praticamente diciottesimo e ho fatto un sacco di sorpassi, è stata la gara di MotoGP in cui ho fatto più sorpassi, ed era una Sprint race. Con il caldo gli ultimi quattro giri è stata solo sopravvivenza".

Poi è arrivata l'interessante analisi sulla Ducati: "Io non ho sorpassato nessuno nel diritto ma ho sorpassato in staccata, quindi non è vero che la nostra moto è più veloce delle altre, è invece molto forte in staccata. Adesso abbiamo tanto carico aerodinamico, quindi non è vero che andiamo più forte nel dritto. Poi io sono grosso e non sono uno che eccelle in rettilineo. Ma tutte le volte in curva riuscivo a staccare molto bene“.

È stato fatto notare a Marini che ancora, qua e là e nonostante la velocità, faccia ancora diverse sbavature: "Nelle sbavature che ho fatto ci metto le Fp3 di Portimao e di oggi ma per fortuna oggi sono riuscito poi a fare una buona qualifica. Bisogna mettere tutto insieme, ancora non mi viene tutto perfetto, quando metterò tutto insieme potrò lottare per la vittoria".