MXGP #2. Spagna. Impazienti di Herlings, di Triumph, di Adamo VS Everts, di Zanchi [GALLERY]

La tabella rossa della classe regina, MXGP, è andata subito nelle mani del Detentore. In Argentina Jorge Prado, GasGas, ha vinto una manche, così come Tim Gajser, Honda, ma ha fatto meglio dello sloveno nella “scartina”. Entrambi si direbbero in gran forma, Gajser è velocissimo come suo solito, ma Prado aggiunge alla condizione tecnica e fisica un plus mentale che, almeno al via della stagione, è un trampolino morale formidabile.

Lo spagnolo ufficiale GasGas mette agli atti la consapevolezza di essere il Campione e di essere ripartito con il piede giusto nonostante un inverno di ambiente e preparazione molto diversi rispetto al passato. Vuol dire che ai 5 secondi Prado è di nuovo Prado. Sotto il profilo della consistenza Romain Febvre in Argentina si è confermato “papabile”, ma nella geografia generale è già chiaro che essere consistent non basta. Ti salvi, forse, da qualche incidente, però per ambire devi osare di più. Il livello è questo. E poi la mappatura accenna ad alcune tracce ancora in tratteggio. Il posto del rientrato Jeffrey Helings, KTM, non è questa, e il suo recupero agonistico è uno dei motivi di grande interesse del Gran Premio di Spagna. Di natura diversa e meno drastica è l’aspettativa che si deve nutrire per gente come Jeremy Seewer, Kawasaki, o Glen Coldenhof, Fantic. Se Herlings rientra nei suoi “cenci” Arroyomolinos può diventare un campo battaglia epico. Prado VS Gajser VS Herlings. Da correre ai bagarini.

MX2. La mettiamo dopo la MXGP per rispetto della gerarchia, però in questo momento sarei più propenso a un ordine alfabetico. Le “piccole” 250 fanno e faranno scintille, e la categoria ha già scatenato una serie di grosse sorprese. In testa il fenomenale debutto nel Mondiale di Triumph. Come Ducati a Mantova.

La nuova moto si è dimostrata subito veloce e “cattiva”, il danese Mikkel Haarup di più. La pista giusta e il frangente adatto e presto arriverà un’altra grossa sorpresa (a quel punto una conferma). Il numero delle Fabbriche in corsa per la serie “cadetta” (si fa per dire) crescerà di una unità portando nel Motocross una storia pesada. Kay de Wolf, Husqvarna, primo in Argentina, è stato perfetto e fortunato, Simon Langelfelder non è certo una sorpresa e non deve dimostrare assolutamente niente. C’è. Noi, tuttavia, fibrilliamo per due eventi che vorremmo ritenere annunciati (e scusate se siamo di parte): l’esplosione di Ferruccio Zanchi, Honda, e l’inferno da scatenarsi nel duello fratricida tra Andrea Adamo e Liam Everts, KTM. L’italiano Campione in carica ha iniziato in sordina, il belga figlio e nipote d’arte (Stefan, 10 Titoli, Harry, 4) non era in Argentina perché operato alla mano offesa nell’ultimo allenamento prima del Campionato. Se è a posto saranno scintille.

E noi di guardia perché ci sono domeniche che non si possono perdere!

© Immagini MXGP, KTM, GasGas, Yamaha, FXAction, Ducati, Infront

MXGP Calendario 2024

Marzo 10, Patagonia, Argentina

Marzo 24, Arroyomolinos, Spain

Aprile 7, Riola Sardo, Sardegna Italia

Aprile 14, Pietramurata, Trentino, Italia

Maggio 5, Agueda, Portugal

Maggio 12, Lugo, Galicia, Spain

Maggio 19, St Jean d’Angely, France

Giugno 2, Teutschenthal, Germany

Giugno 9, Kegums, Latvia

Giugno 16, Maggiora, Italia

Goiugno 30, Simbawa, Indonesia

Luglio 7, Lombok, Indonesia

Luglio 21, Loket, Czech Republic

Luglio 28, Lommel-Flanders, Belgium

Aposto 11, Uddevalla, Sweden

Agosto 18, Arnhem, The Netherlands

Agosto 25, Frauenfeld, Switzerland

Settembre 8, Afyonkarahisar, Turkey

Settembre 16, Shanghai, China

Settembre 29, Italia TBA