SBK 2023. GP del Portogallo. Alvaro Bautista vince Gara1 a Portimao. A Ducati il titolo Costruttori

SBK 2023. GP del Portogallo. Alvaro Bautista vince Gara1 a Portimao. A Ducati il titolo Costruttori
Carlo Baldi
Solo nel finale Bautista piega Razgatlioglu. Più staccato Rea. Locatelli rimonta sino al nono posto. Petrucci solo dodicesimo davanti a Bassani. La sfortuna perseguita Rinaldi, ritirato. Ducati 19esima volta campione del mondo Costruttori
30 settembre 2023

Alvaro Bautista porta a ventidue le sue vittorie in questa stagione e si avvicina al secondo titolo mondiale, ma questa volta non ha vinto alla sua maniera, perché solo nel finale Toprak Razgatlioglu ha ceduto allo spagnolo.

Il gruppone dei primi si è sgranato al quinto giro quando in testa si è formato un gruppetto formato da cinque piloti: i magnifici tre Bautista, Razgatlioglu e Jonathan Rea ai quali si sono aggiunti Alex Lowes e Michael Van der Mark.

In pochi giri però i “soliti tre” sono rimasti soli. Mentre Jonny perdeva terreno, la lotta tra Bautista e Toprak si faceva sempre più dura ed in palio c’erano punti importanti per la lotta per il titolo mondiale. Il turco recuperava in curva quello che perdeva sul lungo rettilineo dei box, ed i due si scambiavano la prima posizione con sorpassi coraggiosi e millimetrici.

Solo al sedicesimo dei venti giri previsti il vantaggio dello spagnolo della Ducati superava il secondo, con il pilota della Yamaha che cedeva pochi decimi ogni giro, sino a terminare a due secondi dal campione del mondo uscente. Rea era terzo, e come spesso capita le sue gomme avevano iniziato a cedere da metà gara circa.

Quarto posto per Garrett Gerloff che aveva la meglio su di un gruppetto formato da Lowes, Remy Gardner e Van der Mark ed Iker Lecuona. Andrea Locatelli che ha dovuto scattare dal fondo della griglia per la squalifica che gli era stata inflitta ad Aragon quando non aveva prontamente rispettato la bandiera arancione e nera che segnalava un inconveniente meccanico sulla sua R1, è stato autore di un grande rimonta conclusa al nono posto.

Ci si aspettava di più sia da Danilo Petrucci che da Axel Bassani che hanno invece concluso solo al dodicesimo e tredicesimo posto. Lorenzo Baldassarri sedicesimo ha sfiorato la zona punti. Penultimo posto per Gabriele Ruiu.

La sfortuna continua a perseguitare Michael Ruben Rinaldi. L’italiano della Ducati era in lotta in quinta/sesta posizione quando la sua Ducati lo ha lasciato a piedi e costretto al ritiro. Con i risultati odierni la Ducati si laurea per la diciannovesima volta campione del Mondo Costruttori.