SBK 2016. Sykes è il più veloce nei test a Misano

SBK 2016. Sykes è il più veloce nei test a Misano
Carlo Baldi
Sykes migliora il giro record della pista di Misano e precede Rea e Giugliano. Test importante per De Rosa che correrà a Laguna al posto di Reiterberger. Canepa in USA al posto di Guintoli?
21 giugno 2016

Quasi tutti i team del mondiale Superbike sono rimasti al Misano World Circuit per una giornata di test ufficiali. A causa della pioggia caduta durante la notte, la mattina il tracciato romagnolo si presentava ancora in parte bagnato. Fortunatamente il sole arrivato nel primo pomeriggio ha asciugato la pista, e di conseguenza i piloti ed i loro staff tecnici hanno potuto svolgere il programma di lavoro previsto, ed hanno potuto testare le quattro nuove coperture Pirelli che la Casa italiana aveva appositamente portato per il test.

Alla fine della giornata, Tom Sykes ha chiuso in testa la classifica dei tempi.

«Il test è stato così buono – ha affermato Mr. Superpole – che se penso alle gare di sabato e di ieri mi deprimo. Non è facile passare alla modalità test dopo un weekend di gare, ma abbiamo lavorato molto bene con la Showa. Sono soddisfatto del ritmo tenuto in questi test, soprattutto sulla lunga distanza, che ha confermato quanto avevamo già fatto in gara qui a Misano. Ho percorso oltre 70 giri, ed ottenuto informazioni veramente preziose. Sono contento, perché abbiamo fatto un deciso passo avanti».

Fresco di rinnovo con il team KRT Kawasaki per altri due anni, Tom ha concluso un best lap in 1’34”674, che è risultato più veloce del record della pista fatto segnare da Rea in gara nel 2015. Lo stesso Rea è secondo ad un decimo dal compagno di squadra. I due alfieri della Kawasaki hanno approfittato dei test per lavorare sull’elettronica e sulle sospensioni, provando nuove soluzioni suggerite dal fornitore Showa.

Giugliano chiude in terza posizione a poco più di due decimi da Sykes, mentre Davies fa segnare il sesto tempo e scivola senza conseguenze nel finale alla curva 4. Evidentemente il Misano World Circuit non va proprio a genio al gallese.

Davide Giugliano
Davide Giugliano

 

In casa MV ci si è concentrati sul telaio e sulla parte elettronica, ed il quarto tempo di Camier rincuora i tecnici della Casa di Schiranna. Bene Torres con la BMW Althea, quinto a sei decimi dalla vetta della classifica, nonostante un’innocua scivolata. Reiterberger è ancora ricoverato all’ospedale di Riccione, ma a breve rientrerà in Germania, dove uno staff medico lo seguirà nella riabilitazione che si prevede debba durare almeno 40 giorni. A Laguna, Markus verrà sostituito da Raffaele De Rosa, ieri dodicesimo nei test con un miglior crono in 1’36”883.

«Sono contento di come abbiamo lavorato oggi – ha dichiarato il pilota napoletano - Ho girato con la Superbike, per poter prendere confidenza con la moto in vista del weekend di Laguna. Non ho mai corso sulla pista americana. So che è spettacolare e sarà senza dubbio una bella esperienza. Ringrazio Genesio Bevilacqua per avermi offerto questa grande possibilità».


 

Visto che ben difficilmente Guintoli potrà scendere in pista a Laguna Seca, il principale candidato a sostituirlo sembra possa essere ancora Nicolò Canepa che nel weekend di Misano non ha certamente demeritato

Va senz'altro rilevato  come Michael van der Mark sia stato il più veloce dei piloti Honda, settimo, con Nicky Hayden decimo. I due hanno provato un nuovo software al fine di risolvere i problemi avuti negli ultimi round. Nel pomeriggio il Kentucky Kid ha anche provato una nuova geometria e varie modifiche al forcellone posteriore della sua CBR1000RR.  Ottava posizione per Alex Lowes con la R1 del Pata Yamaha Official WorldSBK Team, che così come Canepa (undicesimo) ha lavorato allo sviluppo del motore e su alcuni aggiornamenti al telaio. Gli ingegneri giapponesi presenti nel box della casa dei tre diapason si sono invece impegnati su diverse strategie di elettronica. Visto che ben difficilmente Guintoli potrà scendere in pista a Laguna Seca, il principale candidato a sostituirlo sembra possa essere ancora lo stesso Canepa, che nel weekend di Misano non ha certamente demeritato.

«Sono soddisfatto - è il commento di Niccolò - perché abbiamo provato un sacco di cose e migliorato la moto in molti aspetti, tra cui l'elettronica ed il telaio. Sono contento di aver fatto questa esperienza a Misano, e voglio dire grazie alla Yamaha ed alla squadra per avermi dato questa grande opportunità».

Savadori (scivolata senza conseguenze per lui, nel pomeriggio) e De Angelis hanno percorso molti giri sulle loro Aprilia, ed hanno fatto segnare il nono ed il quattordicesimo tempo: va sottolineato che questi sono i primi test che il team Iodaracing ha potuto disputare da quando è impegnato in Superbike. Il team GoEleven ha fatto provare un nuovo ammortizzatore a Román Ramos, che ha chiuso con sedicesimo tempo.

Ha lavorato sull’elettronica anche Karel Abraham, mentre il suo compagno di squadra Josh Brookes ha testato una nuova versione del forcellone, e nuove soluzioni di collegamento e distribuzione dei pesi. Nuovo telaio per Anthony West e Saeed Al Sulaiti, caduto senza conseguenze alla curva 3 nel pomeriggio. 

Luca Marconi, che gareggia in Superstock 1000 con il team Trasimeno, ha affiancato Pawel Szkopek nel team Toth, mentre il team Grillini ha provato con il solo Dominic Schmitter. Non era presente il team Barni, che aveva comunque già provato a Misano la scorsa settimana. 

Vedi la classifica dei tempi nei test di Misano