AMA Supercross Round 15, Foxboro

Quarta affermazione stagionale per Roczen, a Davalos la 250SX. Titolo rimandato a New York per Dungey
24 aprile 2016

Il Supercross AMA torna nel New England per la prima volta dal 1990 offrendo un grande spettacolo, con Ken Roczen che riesce, contro ogni previsione, a rimandare la conquista del terzo titolo di Ryan Dungey. Al pilota KTM bastava guadagnare solo due punti su Roczen, e Dungey stava svolgendo diligentemente il suo compito con il sesto holeshot della stagione, ma al Gillette Stadium si è visto il Roczen dei giorni migliori. Partito un po’ indietro, il tedesco della Suzuki ha dato vita ad una furiosa rimonta piazzandosi in seconda posizione davanti a Tomac ed Anderson, impegnati a contendersi il terzo posto.

Roczen è riuscito a passare Dungey già nel primo giro. Dopo qualche scambio, però, il campione della KTM ha dovuto mollare la presa davanti ad un Roczen autore di un ritmo per lui insostenibile. Dungey è anzi finito sotto attacco da parte dello stesso Tomac, che alla terza tornata lo ha passato arrivando lui ad insidiare Roczen, il quale è poi riuscito ad assicurarsi la vittoria solo grazie ad alcuni doppiaggi in cui ha conquistato il margine necessario – nove secondi – ad arrivare al traguardo in tranquillità.

Dungey ha continuato a perdere terreno, finendo in lotta con Anderson per il terzo gradino del podio; il confronto è andato a vantaggio di Dungey solo al quindicesimo giro, quando il pilota Husqvarna ha commesso un errore.

Jason Anderson
Jason Anderson

«La gara è stata fantastica» ha commentato Roczen. «E il posto mi è piaciuto fin dal primo momento. La pista era davvero insidiosa e difficile in certi punti – ci siamo rimboccati le maniche e siamo riusciti a conquistare la vittoria. Il Team ha lavorato davvero duro durante la settimana, e finalmente si iniziano a vedere i risultati».

Il terzo posto di Dungey allunga la sua serie di successi, portando a trentuno i suoi podi consecutivi. «Sono partito bene, ma non sono riuscito a tenere il vantaggio» ha commentato il campione. «Ma ho tenuto la testa alta e ho continuato a spingere. Ci vediamo il prossimo weekend, quando vedrò di concludere il mio lavoro. Non possiamo fare altro se non continuare a lavorare».

Il gap fra Dungey e Roczen è di 43 punti a due gare dalla fine, il che significa che a Ryan basterà non perdere più di 18 punti dal rivale per aggiudicarsi il terzo titolo – il secondo consecutivo – mentre Anderson, staccato di 70 punti, è ormai matematicamente escluso dal discorso titolo.

Martin Davalos
Martin Davalos

Nella 250SX l’holeshot è andato al "privateer" Dakota Alix, rapidamente sorpassato da McElrath e Malcom Stewart, che hanno dato vita ad un duello per la prima posizione. Stewart ha preso la testa subito dopo le whoops, prendendo un po’ di vantaggio su McElrath e Bowers.

Già al secondo giro, però, Davalos è riuscito a salire in posizione podio passando Bowers. Secondo al settimo giro, il pilota Husqvarna ha preso la testa all’ottavo giro, mentre McElrath, autore di un errore sul salto del traguardo, ha perso il terzo posto in favore di Martin.

Davalos ha preso vantaggio su Stewart, che a sua volta ha perso il posto d’onore in favore di Martin, capace di recuperare su Davalos e insidiarlo in alcune curve. Con il passare dei giri, però, Davalos è riuscito ad allungare fino a tagliare il traguardo con quasi quattro secondi di margine. Stewart, con il suo terzo posto, allunga in classifica generale con cinque punti di vantaggio su Plessinger, solo quinto, e quattordici su Martin, con due gare alla fine.

Il Supercross resta sulla Costa Est per la penultima prova il prossimo fine settimana ad East Rutherford, New Jersey, nella metropolitan area di New York.

450SX, così al traguardo

1. Ken Roczen, Clermont, Fla., Suzuki

2. Eli Tomac, Cortez, Colo., Kawasaki

3. Ryan Dungey, Belle Plaine, Minn., KTM

4. Jason Anderson, Rio Rancho, N.M., Husqvarna

5. Trey Canard, Edmond, Okla., Honda

6. Justin Bogle, Cushing, Okla., Honda

7. Cole Seely, Sherman Oaks, Calif., Honda

8. Weston Peick, Menifee, Calif., Yamaha

9. Chad Reed, Dade City, Fla., Yamaha

10. Marvin Musquin, Corona, Calif., KTM

450SX, la classifica generale

1. Ryan Dungey, Belle Plaine, Minn., KTM – 348

2. Ken Roczen, Clermont, Fla., Suzuki – 305

3. Jason Anderson, Rio Rancho, N.M., Husqvarna – 278

4. Eli Tomac, Cortez, Colo., Kawasaki – 248

5. Chad Reed, Dade City, Fla., Yamaha – 220

6. Marvin Musquin, Corona, Calif., KTM – 199

7. Cole Seely, Sherman Oaks, Calif., Honda – 187

8. Trey Canard, Edmond, Okla., Honda – 170

9. Justin Brayton, Mint Hill, N.C., KTM – 170

10. Weston Peick, Menifee, Calif., Yamaha - 115

250SX Costa Est, così al traguardo

1. Martin Davalos, Clermont, Fla., Husqvarna

2. Jeremy Martin, Millville, Minn., Yamaha

3. Malcolm Stewart, Haines City, Fla., Honda

4. Shane McElrath, Canton, N.C., KTM

5. Aaron Plessinger, Hamilton, Ohio, Yamaha

6. Tyler Bowers, Corona, Calif., Kawasaki

7. Gannon Audette, Tallahassee, Fla., Kawasaki

8. RJ Hampshire, Brooksville, Fla., Honda

9. Anthony Rodriguez, Cairo, Ga., Kawasaki

10. Luke Renzland, Hewitt, N.J., Yamaha

250SX Costa Est, la classifica generale

1. Malcolm Stewart, Haines City, Fla., Honda – 135

2. Aaron Plessinger, Hamilton, Ohio, Yamaha – 130

3. Jeremy Martin, Millville, Minn., Yamaha – 121

4. Martin Davalos, Clermont, Fla., Husqvarna – 108

5. Tyler Bowers, Corona, Calif., Kawasaki – 93

6. Shane McElrath, Canton, N.C., KTM – 91

7. Gannon Audette, Tallahassee, Fla., Kawasaki – 91

8. RJ Hampshire, Brooksville, Fla., Honda – 90

9. Anthony Rodriguez, Cairo, Ga., Kawasaki - 70

10. Justin Hill, Yoncalla, Ore., KTM – 63

Foto: Cudby

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