Moto di 31 anni ancora competitiva. Cambio regolarissimo che certe moto di oggi possono invidiare. Freni potenti considerando l’età. Moto di grande carattere. Consigliata ad un uso esperto.

Una moto che ha fatto storia, sia di ciclistica che di motore

Grande moto

Una Grande moto di altri tempi ma ancora performante con poca elettronica ma precisa come un orologio sicura e affidabile anche per lunghi viaggi comoda di guida.

Come è fatta motore SACS serie R, 118cv, sospensioni regolabili, pneumatico posteriore 170/60. Come va Il motore ha una buona coppia fin dai bassi regimi, una discreta "schiena" ai medi regimi, un allungo deciso ai regimi più alti.
Le sospensioni sono regolabili, tuttavia un set up troppo rigido compromette sensibilmente la guidabilità su strada. I freni sono modulabili ma poco potenti per impieghi pistaioli. La posizione di guida risente delle dimensioni del serbatoio e risulta molto caricata su avambracci e spalle, buona la posizione delle pedane, appena sufficiente l' imbottitura della sella. Vibrazioni al manubrio contenute ma fastidiose sulle pedane. Cosa mi piace La resa del motore è eccellente considerato il periodo a cui risale. Un set up delle sospensioni non troppo rigido permette un comfort accettabile su strada anche ad andature "allegre". Cosa cambierei Migliorerei le sospensioni ed il sistema di frenautura.

Cosa mi piace Una moto molto ignorante, potentissima vista l'epoca! Cosa cambierei Pesante rispetto alle attuali supersportive.

Come va Grandissimo motore, stabilità infinita. Cosa mi piace Grandissimo motore, stabilità infinita.

Come va Motore molto sfruttabile con gran allungo. Cambio spettacolare. Cosa mi piace Motore molto sfruttabile con gran allungo. Cambio spettacolare. Cosa cambierei Peso eccessivo nei confronti delle piume dei giorni nostri.

Come va Molto resistente, veloce, stabile nella guida. Cosa mi piace Molto resistente, veloce, stabile nella guida. Cosa cambierei Non leggerissima.