Marabese, la storia: dagli Anni '70 a EICMA 2023

Marabese, la storia: dagli Anni '70 a EICMA 2023
Cristina Bacchetti
Una storica realtà italiana leader nel design, nella progettazione e moto e scooter. Una piccola e dinamica azienda che da 40 anni è totalmente indipendente, controllata e gestita dall'omonima famiglia
5 novembre 2023

Nasce alla fine degli Anni '70, grazie alla passione di Luciano Marabese, noto per i suoi numerosi proget principali produttori internazionali. Negli Anni '90, i figli Roberto e Riccardo portano in Marabese un'ulteriore spinta creativa e imprenditoriale, che consentirà di allargare progressivamente il campo di attività. In particolare, dal 1999 Marabese sviluppa una ineguagliabile competenza specifica sui !Leaning Multi-Wheel Vehicles o mobilità leggera multi-ruota.

A luglio del 2023, si è avuto l'ingresso nel suo capitale, con una quota del 30%, di un veicolo di investimento gestito da Zest SA, società appartenente al gruppo svizzero LFG HOLDING.
Marabese avrà quindi maggiori risorse da destinare alla realizzazione di importanti partnership internazionali in ambito industriale, produttivo e distributivo, puntando a sviluppare entro breve nuovi progetti nel ramo della futura mobilità leggera, sviluppando una serie di veicoli spiccatamente smart con una visione fortemente attenta all"innovazione.

In 40 anni di storia Marabese ha maturato una vasta esperienza in merito allo sviluppo dei progetti e al necessario atteggiamento utile al raggiungimento del successo.
Da sempre incaricati da importanti aziende di ricercare nuovi orizzonti nel settore della mobilità, in particolare nel mondo delle due ruote, Marabese ha potuto osservare da vicino quattro decenni di evoluzione tecnologica, di trend stilistici e di cultura motociclistica.

Sin dall?inizio della sua storia Marabese si è occupata di progetti che avevano come scopo l'innovazione pura e ad oggi vanta oltre 400 proget per i marchi più conosciuti al mondo.
Marabese da sempre è considerata una azienda a cui affidare progetti dirompenti, molte volte anche rischiosi.
La grande esperienza accumulata grazie alle molte collaborazioni ha permesso di assorbire metodi e conoscenze di cui tutti i partner hanno  beneficiare.
Il progetto da cui tutto ebbe inizio fu l"HRD presentato nel 1983. Luciano infatti, fondatore di questa azienda, decise di svilupparlo nella sua totalità.

Il telaio, le geometrie e lo stile, furono interamente autoprodotte in modo indipendente; questo permise di far capire da subito quanto fosse proteso verso il futuro l'ideale di Marabese.
Un progetto che attirò l’attenzione di molti tanto che Marabese venne così contattato dal gruppo PIAGGIO per rilanciare lo storico marchio GILERA, di sua proprietà, che in quell'epoca non riusciva a esprimere il proprio potenziale.
Luciano, appassionato del marchio, non perse tempo e da quel momento iniziò una collaborazione che durò molti anni.
I primi risultati ebbero grande successo con moto che adottavano concetti estetici e progettuali atipici per il periodo.
Il consenso ottenuto da questi prodotti diede autorevolezza a MARABESE e la collaborazione con il gruppo Piaggio si estese anche agli altri marchi.

Uno dei progetti a cui Marabese lavorò, quello dello SFERA, vinse nel 1991 il premio COMPASSO D'ORO.
Ad inizio Anni '90 fece un ulteriore passo in avanti in termini concettuali. Fu in quelperiodo che nacquero importanti progetti, acclamati dalla stampa specialistica anche se ebbero solo un relativo successo commerciale (CX e Nordwest). Questo fu un utile insegnamento di quando l'innovazione eccessiva spesso precede i trend commerciali di mercato.


I progetti sviluppati sino a quel momento diedero una decisa accelerazione alla collaborazione con Piaggio e nei successivi 15 anni Marabese venne coinvolto nello sviluppo di tutta la nuova gamma prodotti scooter.
Piaggio era un'istituzione nel mondo degli scooter, ma in quegli anni ci fu un'altra azienda che avrebbe voluto espandere la propria gamma, e apprezzando il lavoro di Marabese decise di affidargli alcuni importanti progetti dando inizio quindi all"avventura con APRILIA.
La richiesta di Aprilia fu di spaziare in modo ampio cercando di intercettare nuovi trend che avrebbero potuto dare un forte vantaggio competitivo ad una azienda giovane e dinamica. Nella seconda metà degli Anni '90 furono decine quindi i concept sviluppati da Marabese.

Nello stesso periodo ci fu un'altra importante collaborazione per un marchio particolarmente amato da Luciano Marabese: MOTO GUZZI.
L'inizio del nuovo millennio si presentò come un periodo di forte spinta di mercato e questo creò nelle aziende costruttrici un grande interesse ad espandere i propri orizzonti.
In questo periodo APRILIA acquisì MOTO GUZZI e Ivano Beggio decise di affidare lo sviluppo di nuovi modelli a Marabese - con l'obiettivo di portare in produzione nei successivi tre anni tre diversi modelli.

Intanto arrivavano importanti richieste da parte di aziende europee ed asiatiche, quest'ultime con l'intento di portare il design Marabese nei mercati domestici.
Una pietra miliare tra il 1999 e il 2000 fu la richiesta da parte di PIAGGIO di partecipare allo sviluppo della VESPA del terzo millennio, un progetto che spinse MARABESE a dare il proprio contributo nel rinnovare un'icona tanto attraente quanto pericolosa.
L'innovazione tecnica spinge Marabese a sviluppare anche concetti ciclistici non basati solo sulle classiche due-ruote. In quel periodo vengono progettati in autonomia alcuni sistemi di mobilità alternativa multi-ruota che contribuiranno in modo fondamentale alla nascita di un nuovo segmento di mercato.

Parallelamente alle collaborazioni storiche, ci fu una nuova sfida portata avanti da un gruppo di industriali che vollero affidare a MARABESE il rilancio dello storico marchio MOTO MORINI.
Il coinvolgimento fu totale e riguardò anche lo sviluppo delle ciclistiche che fino a quel momento venivano fornite dalle case costruttrici.

Dal 2005 in poi Marabese capisce che la richiesta di design non può più limitarsi allo stile, in quanto l'armonia tra forma e funzione diventa essenziale, e per questo decide di implementare i propri servizi dedicando una specifica area alla ricerca e sviluppo di progetti completi.

Pur continuando a sviluppare progetti a due ruote con una crescente richiesta da parte di produttori asiatici nel 2009 venne presa l"importante decisione di espandere il proprio business.
La necessità di poter innovare senza particolari vincoli e la consapevolezza di non poterlo fare all"interno delle varie aziende con cui Marabese collabora, portano ad una netta scelta di campo, diventare progettisti anche per sé stessi e al tempo stesso casa costruttrice con un proprio marchio.

Nasce così QUADRO, spin off di Marabese che si dedicherà da quel momento in poi alla ricerca, allo sviluppo e alla diretta commercializzazione dei propri prodotti.
Alla fine del 2011 verrà commercializzato il QUADRO3 e successivamente nel 2014 il QUADRO4. Quest'ultimo sarà il primo prodotto TILTING 4 ruote della storia distribuito nel mercato internazionale. Ancora oggi QUADRO 4 risulta essere unico nel suo genere.
Nel 2018 QUADRO decide di non proseguire la strategia di espansione delle collaborazioni con l’oriente ed alla fine dello stesso anno 2018 MARABESE esce da QUADRO per sviluppare autonomamente nuove partnership basate su concetti di mobilità innovativi con nuovi sistemi di rollio.

Il forte incremento dei mercati asiatici dell"ultimo decennio porta Marabese a seguire quasi esclusivamente le richieste delle numerose aziende asiatiche che riconoscono l"importanza dei punti di forza di Marabese: esperienza, creatività e soprattutto concretezza.

Marabese continuerà la sua storica attività di progettazione per case costruttrici che abbiano interesse a sviluppare nuovi prodotti. In ogni futura collaborazione, si impegnerà a perseguire un approccio di partnership di lungo termine contribuendo con tutte le sue capacità al successo complessivo dei vari progetti imprenditoriali.
I progetti in cui Marabese interverrà direttamente in varie modalità di partnership saranno identificati con il marchio Marabese Signed da affiancare al marchio principale del costruttore.

Nei progetti in cui è coinvolta, si impegna a soddisfare le esigenze di mobilità delle persone attente all’aspetto funzionale ed estetico garantendo pieno divertimento con un grado di sicurezza sempre più elevato. Lo stile si fonde con la tecnologia e l’innovazione seguendo accuratamente i processi industriali che formano la base di ogni nuovo progetto.
Marabese garantisce alle case costruttrici di sviluppare in maniera flessibile, efficace ed economica nuovi e innovativi progetti sulla base di approfondite analisi di mercato e della capacità di individuare le necessità e i desideri in divenire dei consumatori.

Il valore aggiunto che Marabese apporta in collaborazioni con case costruttrici è fondamentalmente basato sui seguenti aspetti:
• approccio autonomo e indipendente per affrontare le diverse esigenze
• consolidata conoscenza diretta sia delle complessità industriali che di quelle
distributive
• esperienza di gestione delle diverse fasi di progetto e di vendita nelle varie aree
geografiche mondiali
• tradizione di corretta gestione (riservatezza!) dei progetti con aziende di varie dimensioni e provenienza geografica
• approccio culturale denso e ricco di storia.