Supermotocross 2016. Approfondimenti e curiosità

Supermotocross 2016. Approfondimenti e curiosità
  • di Alex Hodgkinson
La Veltins Arena tedesca si è tinta di arancio. Tutti i segreti della strategia KTM. Barcia ha seguito l'evento dagli spalti: per lui, cambio di squadra
  • di Alex Hodgkinson
13 ottobre 2016

Justin Barcia era presente alla Veltins Arena per la SMX Cup, ma l'irrequieto statunitense non ha corso: "Il volo era già stato prenotato, così ho pensato di venire a guardare". "Bam Bam", infatti, si è ritirato dalla squadra Yamaha solo un paio di giorni prima dell'evento, ma tutto quello che ha detto a riguardo è stato: "Stanno succedendo molte cose." Venerdì il Joe Gibbs Racing Team annuncerà a Las Vegas il passaggio da Yamaha a Suzuki.


KTM, ancor prima di cominciare, era data come favorita, ma il suo schieramento di all-star, in particolare Ryan Dungey, ha mostrato un grande spirito di squadra durante tutto il giorno. Mentre la maggior parte delle squadre schieravano il proprio uomo migliore nel cancello più interno, i vincitori arancioni hanno alternato i propri piloti nei vari cancelli.


Il campione del mondo di SX, che potremmo affermare essere il vincitore individuale della manifestazione senza aver vinto effettivamente una gara, non ha mai tentato seriamente di superare Marvin Musquin in gara due e, in quella che è stata la sua prima serata di gara in quattro mesi, ha consegnato il primo posto della manche finale a Jeffrey Herlings senza troppi problemi: "ero concentrato sulla vittoria di squadra per KTM, la vittoria individuale era un obiettivo secondario."


Già durante il track walk di mezzogiorno aveva mostrato la sua statura, accompagnando il giovanissimo tem mate di KTM, il sedicenne Jorge Prado, lungo tutto il percorso. È forse Ryan il candidato ideale per assumere le redini di KTM USA, quando Roger De Coster andrà in pensione?


La SMX Cup è stata la prima gara con la partenza secondo le procedure 2017 della FIM, che vietano l'operazione di “giardinaggio”, così gli uomini della FIM hanno dovuto cacciare via chiunque tentasse di preparare con il rastrello sia la zona anteriore che quella posteriore alla griglia metallica posta alla partenza.


Solo sette piloti hanno scelto di inseguire il premio di diecimila euro per il miglior rider della 250 a Schalke; un ottavo pilota voleva provare, ma il Commissario Tecnico della FIM, Andy Summers, non si è fatto ingannare dagli adesivi della moto e dai moduli consegnati da Thomas Kjer Olsen per il Rockstar Husky Team di Jacky Martens: volevano correre con una 350 corre nella classe MXGP!


L'italiano Angelo Pellegrini è arrivato terzo nella 24MX Supercross a Stoccolma, lo scorso fine settimana. A vincere è stato il francese Thomas Ramette, che ha preceduto Fredrik Noren, uno svedese che gareggia a tempo pieno negli Stati Uniti, mentre Josh Hill ha chiuso quarto.

Caricamento commenti...