Superbike. Largo ai giovani

Superbike. Largo ai giovani
Carlo Baldi
Aumenta il numero di ventenni in Superbike, anche se l’età media di quest’anno è superiore a quella degli ultimi due. Se l’iscrizione del team Alstare Bimota verrà accettata quella del 2014 sarà la griglia più numerosa degli ultimi 4 anni | C. Baldi
6 marzo 2014

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La Superbike è più giovane. Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un cambio generazionale ed i quarantenni Biaggi, Checa e Corser sono stati via via sostituiti da piloti che non hanno ancora compiuto 30 anni. Quest’anno la classe Evo ha visto l’esordio del ventenne Sebestyen (il più giovane pilota Superbike), del ventunenne Guarnoni e del ventitreenne Andreozzi. Ma anche in Superbike i giovanissimi non mancano visto che Baz ha solo 21 anni e Lowes 24. L’età media di questa stagione però non è la più bassa degli ultimi quattro anni, in quanto a rovinare la media ci pensano i due quarantenni Foret e Yates, entrambi quarantunenni. 

Prendendo in considerazione gli ultimi quattro anni, l’età media più bassa si è registrata nel 2012 (27,76). In quell’anno gareggiava un solo quarantenne, Biaggi (41) mentre i piloti che non avevano ancora compiuto 30 anni erano 19 su 25. L’età media dello scorso anno è stata di 28,53 e a contrastare l’unico quarantenne Checa (41) ci ha pensato l’allora ventenne Baz. Quest’anno l’età media è leggermente aumentata (28,59) con 17 piloti sotto i trenta anni.

Guardando invece al numero dei piloti in griglia se, come sembra, verrà accettata l’iscrizione della Bimota ed il team Alstare potrà schierare Badovini e Iddon, il numero dei piloti salirà a 27. Il più alto degli ultimi quattro anni anche grazie alla Evo (12 piloti) che hanno rivitalizzato una griglia che aveva toccato il suo punto più basso lo scorso anno con soli 19 iscritti.

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