MotoGP. Viñales: “Buon passo, ma non siamo ancora al 100%”

MotoGP. Viñales: “Buon passo, ma non siamo ancora al 100%”
Giovanni Zamagni
Il pilota spagnolo lascia Sepang da dominatore: oltre ad avere il primo tempo, ha anche un gran ritmo. Eppure, secondo Maverick si può andare ancora più forte: “Devo migliorare in frenata per potermela giocare con Márquez e Rossi. E posso migliorare anche le linee”
1 febbraio 2017

SEPANG – Otto giri in 2’00” basso (sotto i 2’00”5), addirittura 10 sotto i 2’00”: impressionante. Dire che Maverick Viñales è stato velocissimo è perfino riduttivo: i suoi tre giorni di Sepang sono stati semplicemente fantastici, vicino alla perfezione.


«Oggi, come ieri, mi sono preoccupato soprattutto del passo gara, migliorando tanto: sono sorpreso, sono stato molto veloce, provando parecchio materiale. Più del tempo sul giro, sono soddisfatto del mio ritmo: abbiamo un ottimo pacchetto, ma ancora dobbiamo fare delle scelte definitive».


Tutto sembra andare per il meglio: si può migliorare ancora qualcosa?

«Sì, vorrei essere più efficace in frenata: per lottare con Márquez e Rossi all’ultimo giro bisogna essere più forti in frenata».


Quanto siete migliorati rispetto a novembre?

«Tanto. Ogni volta che entriamo in pista facciamo un passo in avanti . Anch’io sfrutto meglio la Yamaha, ma ancora non faccio linee perfette».


Cosa ti sorprende, in positivo, della M1?

«Soprattutto la trazione, l’entrata in curva: così è più facile essere costante».


Avete scelto il telaio?

«Il 2017 mi piace, ma non siamo ancora sicurissimi, dovremo fare altre comparative».


I prossimi test saranno a Phillip Island: cosa ti aspetti?

«E’ uno dei miei circuiti preferiti, sono molto curioso di vedere come va lì la Yamaha».

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