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A close call for the Wallaby and @AleixEspargaro! 😅#AustralianGP 🇦🇺 pic.twitter.com/qn5gNcaqQz
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) October 14, 2022
Phillip Island è una delle piste più amate dai piloti ma anche dagli appassionati per i caratteristici saliscendi (chi non vorrebbe girarci?) e anche per i meravigliosi scorci sul mare che le inquadrature tv regalano.
La pista australiana, però, è anche nota per un grande pericolo, cioè quello dell'attraversamento degli animali.
La zona intorno alla pista è frequentata da gabbiani e wallaby. Ok, wallaby? Si tratta di un marsupiale la cui taglia non è sufficientemente grande per essere considerato un canguro. Le dimensioni dei wallaby sono inferiori a quelle dei canguri, raggiungendo 1,2 m di lunghezza e un peso che varia da 1 a 42 kg.
Sono comunque più che sufficienti a costituire un enorme rischio per la sicurezza dei piloti.
Oggi è andata benisssimo ad Aleix Espargaro che si è visto passare davanti l'animale, evitandolo per pochissimo, mentre viaggiava a 218 km/h.
Potete vedere il rischio corso dallo spagnolo nel video sopra e, per capire meglio quanto siano stati vicini animale e pilota in quello sotto.
Nel 2013 un gabbiano venne travolto e inglobato nell'avantreno della Yamaha di Jorge Lorenzo. Nonostante l'impatto lo spagnolo ottenne la pole position.
Due anni dopo Andrea Iannone uccise un gabbiano investendolo con il casco mentre aveva appena fatto un doppio sorpasso. I video di queste due disavventure sono in fondo all'articolo.
Ladies and gentlemen, one of the closest encounters between a #MotoGP rider and Australian wildlife yet 😮 #AustralianGP 🇦🇺 pic.twitter.com/EtrxwgSHuD
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