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Guardiamoci allo specchio, le nostre paure in moto.... Opzioni · Visualizza
bymaxx
Inviato: martedì 17 luglio 2018 14:04:08



Iscritto: 24/02/2009
Locazione: vigevano e pavia
Quando si entra in galleria, c'è quella frazione di secondo che fai il tuffo nel nulla. Una volta ho visto da vicino, mooolto vicino, la targa di una macchina quasi ferma, proprio in quell'attimo di buio. E i freni a tamburo della XT550..................
lollononmollo
Inviato: martedì 17 luglio 2018 22:04:53



Iscritto: 12/01/2006
Locazione: PR
Originariamente inviato da Marco.Triple
Eh beh di sicuro le cadute ti segnano e ci vuole più o meno tempo per "recuperare" la giusta serenità! Quella volta che ho quasi fatto un incidente (dico quasi perché alla fine i danni fisici e alla moto erano insignificanti) poi mi ci sono voluti diversi km per tornare a guidare sciolto!


Quello che infatti mi stupisce di molti piloti è come riescano a cadere,rimontare in sella dopo 10 min e far il tempone come nulla fosse successo,senza apparentemente perdere minimamente la fiducia nella gomma.

Il mio cuore sarà sempre a 2 tempi...
nicola66
Inviato: martedì 17 luglio 2018 22:08:32



Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
ci riescono perchè semplicemente nulla è successo.

fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
andrea.matteo
Inviato: martedì 17 luglio 2018 22:21:38



Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
qui concordo con Nicola,
se il 99% delle cadute in pista dei piloti professionisti accadevano su strada oggi non ci sarebbero sufficienti piloti per una griglia di partenza

come ho già scritto in altre occasioni a me non fa paura la caduta in sé, per quanto dolorosa, ma dove vai a sbattere....

... c'è gente per tutto...
andrea.matteo
Inviato: martedì 17 luglio 2018 22:57:09



Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
Originariamente inviato da doc elektro
confermo in pieno....

doc,
sai cosa invidio del tuo avatar?

il gatto

un animale che mi piace, ma purtroppo sono allergico... a causa di una anestesia totale fatta a giovine
e non solo per il pelo di gatto (il pelo che già pensate non rientra fra le mie allergie ha ha ha )

neanche farlo apposta adoro i gatti.... nonostante mio padre Vicentino ha ha ha


... c'è gente per tutto...
Marco.Triple
Inviato: martedì 17 luglio 2018 23:11:14



Iscritto: 15/05/2012
Locazione: Vicenza
Beh immagino che tuo padre li adori "a modo suo" ha ha ha

Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
username__818889
Inviato: mercoledì 18 luglio 2018 07:28:03


Iscritto: 16/02/2017
Il gatto è l'animale preferito di noi Vicentini ! caricaaa causa persa
Marco.Triple
Inviato: mercoledì 18 luglio 2018 08:59:47



Iscritto: 15/05/2012
Locazione: Vicenza
soddisfatto gò la panza ha ha ha

Scherzo neh, che poi mi becco qualche denuncia dagli animalisti mi inchino avanti a lei

Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
Luca_Brg
Inviato: mercoledì 18 luglio 2018 09:19:42



Iscritto: 23/09/2010
Locazione: transpadana
meglio che li mangiate senza dirlo in giro...

brindisi


ciucciotto

chi è senza peccato...
beciu
Inviato: mercoledì 18 luglio 2018 10:02:46


Iscritto: 02/03/2010
Locazione: torreglia (pd)
Io, gli animalisti li mangerei e gli avanzi li darei al cane che vegano non e'banana
kevin666
Inviato: giovedì 26 luglio 2018 08:23:24


Iscritto: 15/01/2015
in effetti a pensarci,andando in moto sono piu'le paure che le gioie....ma non aspetto altro che di partire!
le mie piu'assidue sono legate agli errori degli altri...sui passi trovi spesso chi sbaglia la curva o un sorpasso....poi, io ho una "fifa"particolare,cioe' che mi entri l'ABS....non vi e' mai successo di "spaghetti" lunghi in frenate un po'arzille?
Utente_qualsiasi
Inviato: giovedì 26 luglio 2018 08:32:57


Iscritto: 25/03/2007
Locazione: FC
La paura è irrazionale.

Vado in moto dal 1998. Parlo di moto grosse. Lasciamo stare il cinquantino.
Ho avuto moto di tutti i tipi. Sono andato anche in pista. Ho avuto il periodo di velocità anche in strada, ma sempre senza esagerare.
Sono caduto in pista e sono caduto in strada. Nel secondo caso... sempre per brecciolino in curva e sempre a velocità piuttosto ridotta.
Mai fatto male. Sono stato fortunato. La paura è durata magari qualche settimana, ma poi tutto a posto. Non cado dal 2007 ed è una bella sensazione.
La moto è sempre stata la mia passione più grande. Sono diventato papà nel 2011 e poi ancora nel 2014.
Ho girato meno per ovvie questioni di tempo, ma ho sempre avuto la moto. Ho anche comprato casco e paraschiena alla mia figlia grande (che ha una minimoto elettrica) per venire con me qualche volta. Brevi tragitti. Posso sopportare di prendere un rischio per me stesso (sebbene non sia mai solo per se stessi quando si ha qualcuno che dipende da noi), ma non potrei mai prenderne per le mie figlie... quindi solo 8-10Km per arrivare a scuola oppure dai nonni... ad andatura molto tranquilla.
A Febbraio di quest'anno mi è successa una cosa mai accaduta prima. Ho avuto un incidente in auto. Leggero. Ho tamponato un'altra automobile. Colpa mia. Impatto avvenuto a circa 20Km/h con danni solo materiali e riparabili.

La paura però... ribadisco... è irrazionale.

Qualcosa è scattato. Avrò persorso mezzo milione di chilometri in automobile e non avevo mai sfiorato nessuno. Una guida che direi perfetta. Ho persino il massimo dei punti nella patente. In pratica alla guida dell'auto mi sentivo totalmente rilassato. Mi sentivo a mio agio. Non dico infallibile, ma quasi. Sicuro di me... sicuramente.
Paradossalmente un lieve incidente in auto ha scosso la mia mente più delle cadute in moto. Sapevo dei rischi in moto. Non volevo certo cadere, ma sapevo che sarebbe potuto accadere. L'incidente in auto mi ha fatto capire che può succedere anche quello che ritieni remoto. Mi ha fatto capire che sono molto più fallibile di quanto non pensassi. Inoltre.... ho coinvolto uno sconosciuto.... un'altra persona. Non è successo nulla. Pochi danni, ma per la prima volta non ero solo io. Non era più solo una cosa mia il fatto di avere sbagliato. Sono tornato a guidare l'auto quasi rilassato come prima, ma non ho più preso la moto.
Non ce la faccio. Mi sono forzato per 5-6Km, come prova, ma sono tornato subito a casa. Sono passati tanti mesi. La moto era parte della mia vita. Ora non ho nessun desiderio di prenderla... nessuno e dubito che tornerà la voglia di riprenderla. E' come se un importantissimo (ho conosciuto mia moglie grazie alla moto) capitolo della mia vita si chiudesse. Non posso fare a meno di pensare che potrei farmi male e pesare sulle persone per le quali io dovrei essere di supporto. Non vuole dire che stia cercando una vita a rischio zero. Non fraintendetemi. Nemmeno i figli vanno tenuto sotto una campana di vetro. La vita è la vita. Se mi stessi forzando io a non usare la moto, sarebbe sbagliato. Sarebbe come scappare. No. Qualcosa è proprio scattato da solo. Vent'anni di passione cancellati. Non lo credevo possibile, ma è successo.
Non c'è qualcosa che mi faccia paura. E' tutta la moto a farmene e così, se nulla cambia, è finita per me sulle due ruote.
AisCafais
Inviato: giovedì 26 luglio 2018 09:27:06



Iscritto: 22/07/2013
.....mmm mi dispiace ,ma non credo passato il momento ,vedrai che si riaccenderà all'improvviso........cosi come si e assopita .
te ne accorgerai tra un po' quando riguarderai le moto passare o sentendone il rumore ....quando uno è contagiato .
Buona vitati offro un drink

" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi

andrea.matteo
Inviato: giovedì 26 luglio 2018 09:35:32



Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
Originariamente inviato da Utente_qualsiasi
.... Colpa mia. Impatto avvenuto a circa 20Km/h con danni solo materiali e riparabili....


Tutto qui?
un tamponamento a 20 km/h ..... non è manco un incidente ha ha ha

azz, se ti facevi 2 mesi inchiodato a letto come il sottoscritto dopo ti muovevi solo a piedi?

scherzo né...


per me, semplicemente, la tua mente ha preso "violentemente" coscienza delle grande responsabilità di essere padre di due piccoli figli,

.... e se nell'auto tamponata c'erano i miei figli... per dire

prima ne eri cosciente, adesso ne sei certo

vedrai che più cresceranno e più tornerà la voglia di risalire in moto,
sicuramente non farai come me che ha messo in moto il figlio a 8 anni Whistle

passerà .... passerà .... abbi fede ciao


... c'è gente per tutto...
elr0ndk
Inviato: giovedì 26 luglio 2018 09:38:32


Iscritto: 28/05/2013
Io mi sento spesso prendere in giro, bonariamente si intende, perché approccio ogni singolo km, a meno di condizioni drammaticamente favorevoli e senza possibilità di imprevisti, come se dovesse succedere sempre qualcosa che può farmi male:
1) Nel traffico non svicolo, non faccio zigzag, non uso la corsia di emergenza nelle strade che ne sono provviste anche in caso di traffico allucinante e, soprattutto, quando sfilo il traffico adeguo la velocità a quella di percorrenza della colonna, invece di fare come altri che sfilano sfondando la barriera del suono...
2) Ho paura che gli altri utenti facciano sempre la cosa sbagliata in situazioni anche non potenzialmente pericolose, tipo uscire da una colonna senza mettere la freccia e senza guardare.
3) Ho paura degli altri motociclisti che si comportano come se 10cm di spazio fossero 2 metri e ti sfiorano il manubrio alla velocità della luce.
4) Ho paura di quelli che tagliano le curve, auto e moto. Anche se vedersi passare un casco a mezzo metro o meno dalla spalla non è una bella sensazione.
5) Ho paura di chi guida i mezzi pesanti senza curarsi di chi ha intorno.
6) Ho paura di chi guida i SUV pensando che tutti debbano lasciargli strada.
7) Ho paura dei ciclisti che vanno in giro senza rispettare nemmeno la più banale delle norme del CdS.
8) Ho paura di chi non rispetta i limiti ed è costantemente sopra di almeno 20km/h (quindi, praticamente il 70% degli utenti della strada, almeno in Italia). Ho visto gente fare strade di paese, strette, con poca visibilità, molti attraversamenti pedonali e dissuasori che mostrano la velocità a velocità superiori ai 100km/h (limite, ovviamente, 50km/h).
9) Ho paura degli smanettoni in moto, quelli che escono la domenica solo per "fare il tempo" sul solito passo, motivo per cui ormai sulla Colma (il micropasso più vicino a me dove vai quando proprio non hai tempo di andare altrove) non ci vado praticamente più.
Etc... Etc...

Grazie a tutte queste mie paure, finora non ho mai fatto incidenti pericolosi né in macchina né in moto. La moto ho iniziato a guidarla a 32 anni ed ho saltato a piè pari la fase "da scavezzacollo" (che comunque non ho avuto nemmeno in macchina).
beciu
Inviato: giovedì 26 luglio 2018 09:40:35


Iscritto: 02/03/2010
Locazione: torreglia (pd)
le mie piu' grandi paure sono le forze dell'ordine con i telelaser tarati a 50 km/h in tangenziale a 4 corsie con spartitraffico(montegrotto terme pd)
Luca_Brg
Inviato: giovedì 26 luglio 2018 10:02:01



Iscritto: 23/09/2010
Locazione: transpadana
uno dei pericoli più grandi? Le telecamere quando non vedi il segnale di preavviso. Mi è capitato qualche anno fa, vedo la telecamera, frenata da panico, rischiato l'high side...

chi è senza peccato...
Marco.Triple
Inviato: giovedì 26 luglio 2018 10:02:21



Iscritto: 15/05/2012
Locazione: Vicenza
Comunque la mia paura più grande è quella di avere paura di andare in moto... Spero non mi capiti mai perché cadrei in depressione mmm fantozziano

Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
lumachina
Inviato: giovedì 26 luglio 2018 10:06:53



Iscritto: 23/06/2000
Locazione: Roma
La mia paura nasce fondamentalmente dalla scarsa fiducia del prossimo, infatti come ho raccontato, sono finito in ospedale per negligenza di un automobilista.

Non salgo mai sul sellino posteriore, manco sotto minaccia.

Veterano

BMW R1200R

Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
il franz
Inviato: giovedì 26 luglio 2018 10:11:48



Iscritto: 24/10/2000
Locazione: Sesto San Giovanni
Originariamente inviato da andrea.matteo
intendo le situazioni che per la propria esperienza personale tendiamo di riflesso a mollare l'acceleratore, non dico frenare, però d'istinto lasciamo un po il gas ...


Ho una regola che mi porto dietro dai lunghi viaggi invernali.
"Se sei incerto vai piano, più piano di quanto sembrerebbe logico"
Con questa regola mi son sempre tornato a casa, spesso molto prima del previsto.


R1250RT - 70.000 km
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