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Iscritto: 04/11/2013
Locazione: Baiso , Reggio Emilia
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Originariamente inviato da nicola66questo è implicito.
ed ad voler essere obbiettivi dovrebbe bastare a far capire che l'uso di una moto per divertimento, fatto di giri su strada tanto per andare su e giù da un crinale, è una [beep] pazzesca direi che è vero d'altronde è un pò la ns natura prendersi dei rischi, non fosse stato così andremmo ancora tutti a piedi 
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Iscritto: 04/11/2013
Locazione: Baiso , Reggio Emilia
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Originariamente inviato da ramboso1Originariamente inviato da mael56io quando salgo in moto ho paura sempre e benedico a fine giornata di essere ritornato a casa sano, nel particolare tendo a spaventarmi quando in piega sempre dalla mia parte incontro altra moto o macchina in senso opposto anche loro dalla loro parte, d'istinto alzo la moto quasi sempre e mi si stringe il culetto 
Quoto!
E aggiungo anche quando vedo bambini che giocano nei pressi della strada , ho sempre paura che per qualche motivo (tipo pallone o distrazione) si buttino in mezzo all'improvviso!
azzarola I BAMBINI  .. fortunatamente non frequento CITTA' anzi le evito come la peste e giriamo in strade spesso poco o niente trafficate
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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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Nicola,
non hai capito il senso di questo 3D .....
se uno pensa alle 1000 cose che possono andar male in moto .... la vende oggi stesso
sappiamo tutti quali sono i pericoli, e sono tanti
però io parlo di quelle "specifiche" situazioni dove per istinto puramente personale molli il gas, sia per esperienza personale che per mere paure mentali pur senza averci sbattuto il naso
a me ad esempio il guardrail in curva non dava particolare apprensione, benché consapevole dei potenziali rischi
da quando ci ho lasciato bacino femore e perone (e pure il menisco, scoperto dopo...) li "guardo" da un'altra prospettiva...
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 23/09/2010
Locazione: transpadana
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Fossi obbligato a muovermi in città prenderei una Yamaha Tricker, dato che mi fanno paura lastroni di marmo, strisce pedonali bagnate, binari obliqui, pavè...insomma, se posso sto alla larga. Fuori città il pericolo più grande c'è sempre, e sono le auto che ti incrociano, con il/la conducente che chatta mentre guida e sbanda senza accorgersi. E sono tanti, e in aumento
chi è senza peccato...
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Iscritto: 13/01/2005
Locazione: MN
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Originariamente inviato da andrea.matteo
però io parlo di quelle "specifiche" situazioni dove per istinto puramente personale molli il gas, sia per esperienza personale che per mere paure mentali pur senza averci sbattuto il naso
secondo me non ci sono situazioni di paure esclusive della moto se non quella della perdita di aderenza inaspettata, che porti automaticamente ad una caduta. tutte le altre ci sono anche in auto e non fanno meno paura solo perchè sono con quella.
fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve
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Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
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io dalle mie paure sono ben distante,sfrutto si e no il 50% di quello che posso fare
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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Originariamente inviato da luca_bergFossi obbligato a muovermi in città prenderei una Yamaha Tricker, dato che mi fanno paura lastroni di marmo, strisce pedonali bagnate, binari obliqui, pavè...
fra tutte le moto "urban" che ho guidato alla fine le migliori erano le Regolarità..... sul serio ogni tanto "fantasticando" mi viene la voglia di una Beta Xtrainer, miscelatore, il 300 2T della RR "trializzato", un po più bassa corta stretta, con ciclistica che al confronto dei miei tempi è roba marziana, meno di 100kg a secco, gli monto tassellati non troppo spinti e volendo serba da 11 L .... e tutte le insidie urbane manco le vedo ogni tanto ci penso.... fantasticando
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
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confermo in pieno. Per le vie di To e di ventimiglia il KLR batte harley davidson 10 a 1
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 12/01/2006
Locazione: PR
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Io non provo sostanzialmente paura quando guido, sicuramente ho delle "ansie", prima fra tutte le macchine. Non supero mai o quasi, in prossimità di svolte e se vedo una macchina ferma all'incrocio rallento anche se ho la precedenza....
Altra ansia si può dire che sia come tutti di trovare sporco in terra, ma non vado piano per questo. Piuttosto sono molto attento nelle strade che non conosco, guardo sempre i riferimenti estefni alla curva per intuirne la forma, ma se è troppo cieca o atretta rallento sempre per paura che chiuda,troppe volte ho invaso....
C'è stato un periodo che "il mio corpo" ha invece avuto paura più della mia testa. Nel 2005 caddi 3 volte in pista nel giro di una estate, 2 volte chiusura dell'anteriore e una svivolata per gomme fredde...per prima cosa ho comprato,ma dopo la terza caduta ho disimparato letteralmente anche a guidare su strada, pur volendo andare come sempre il mio corpo era come in protezione e non mi lasciava curvare, sembravo un neopatentato ....La cosa si è resettata solo dopo un inverno intero...
Il mio cuore sarà sempre a 2 tempi...
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Iscritto: 15/05/2012
Locazione: Vicenza
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Eh beh di sicuro le cadute ti segnano e ci vuole più o meno tempo per "recuperare" la giusta serenità! Quella volta che ho quasi fatto un incidente (dico quasi perché alla fine i danni fisici e alla moto erano insignificanti) poi mi ci sono voluti diversi km per tornare a guidare sciolto!
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 27/01/2018
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La mia grande paura in moto e quando ( Qui devo citare DRManetta) cambia il colore del asfalto da nero si fa bianco, e sopratutto quando non me la sento la moto atacata sul asfalto.A questo punto a peggiorare le cose e il mio corpo che si arigidisce, e ad un certo punto non me la sento la moto come la mia, ma come una moto di qualcun altro.
I semafori verdi , sempre chiudere il gas, ce sempre qualche kamikaze che aspetta propio che passi tu e via con il rosso :).
La colona di moto , quando siammo in viaggio piu di 4-5 moto. Non sapere come guida quello che hai d'avanti. Per questo e da anni che giro da solo, una singola moto solo con la mia rag.
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Iscritto: 16/02/2017
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Originariamente inviato da mael56azzarola I BAMBINI .. fortunatamente non frequento CITTA' anzi le evito come la peste e giriamo in strade spesso poco o niente trafficate Mael nemmeno io vado mai in città ma in Veneto e Trentino nei paesini tra un passo e l'altro ci sono spesso aree verdi con bambini che giocano 
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Iscritto: 04/11/2013
Locazione: Baiso , Reggio Emilia
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Originariamente inviato da ramboso1Mael nemmeno io vado mai in città ma in Veneto e Trentino nei paesini tra un passo e l'altro ci sono spesso aree verdi con bambini che giocano da noi ci sono BUCHE grosse come bambini ZIO CANTA 
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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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Originariamente inviato da TitPema.... e sopratutto quando non me la sento la moto atacata sul asfalto.A questo punto a peggiorare le cose e il mio corpo che si irrigidisce, e ad un certo punto non me la sento la moto come la mia.... piccolo consiglio non richiesto, e pure sbagliato  , di un paracarro (ottimizzatore  ) che tanti anni fa non capiva perché su Off "brutto" ero scioltissimo mentre su asfalto brutto diventavo una trave, dove in entrambe le situazioni non volevo cercare la velocità di cui mi frega poco-niente la differenza fondamentale è che i tasselli arpionano e lo senti, le gomma stradale su asfalto brutto e sporco arpiona uncass corpo sciolto, fondamentale, piega di meno la moto compensando con una maggiore inclinazione del corpo, in poche parole, senza esagerare, esci col corpo dalla moto senza "appenderti" al manubrio, questo aspetto è importante altrimenti ti porti giù la moto e patatrac però non aspettare la situazione, trova una strada tortuosa, asciutta, con asfalto che tiene e prova un bel po poi trova una strada tortuosa con asfalto brutto e sporco ..... e vedi se funziona perché le leggi della fisica sono uguali per tutti, però ognuno di noi ha il proprio corpo e il proprio senso dell'equilibrio, ed ognuno di noi guida la moto col proprio corpo .... ovviamente con belle condizioni di asfalto avrai una velocità media più bassa, però quando necessita sei già "pronto", ma soprattutto non è una tecnica per avere la stessa velocità delle condizioni ottimali, aiuta solo a rimanere in piedi a me è servito, ogni tanto mi alleno, pure col PX anzi col PX è ancora più importante....
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 17/08/2007
Locazione: VR
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Dopo una brutta esperienza e qualche strizza, per me è diventata un abitudine e quasi un riflesso condizionato togliere il gas in prossimità di immissioni laterali, specialmente se vedo un auto e do per scontato che possa uscire invadendo la mia corsia 
La felicità non è avere quello che si desidera, ma desiderare quello che si ha. O. W.
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Iscritto: 22/07/2013
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Originariamente inviato da mael56da noi ci sono BUCHE grosse come bambini ZIO CANTA Qui ormai le buche le adottiamo , pensa sotto casa era solamente una crepa dell'asfalto , ora dopo un anno eccola grossa con i bordi frastagliati , all'attivo già tre cerchioni ,tra cui un in lega ,beh son soddisfazioni vederla crescere cosi , e chissà dove arriverà ....... ee buche son piez e core , sono di famiglia per noi Romani. Comunque scherzi a parte ,questa è la nuova piaga qui da noi nella capitale , talmente quotidiano , fare slalom , evitarle , osservare macchine parcheggiate con gomme squarciate che è diventato la normalità ...poi la cronaca parla chiaro purtroppo altra paura da motociclista , anche perché di sera non si vedono in moto
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 04/11/2013
Locazione: Baiso , Reggio Emilia
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" Qui ormai le buche le adottiamo " comunque per le moto PROBLEMA SERIO , tre anni fa TIBIA E PERONE 
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Iscritto: 27/01/2018
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Originariamente inviato da andrea.matteoOriginariamente inviato da TitPema.... e sopratutto quando non me la sento la moto atacata sul asfalto.A questo punto a peggiorare le cose e il mio corpo che si irrigidisce, e ad un certo punto non me la sento la moto come la mia....
piccolo consiglio non richiesto, e pure sbagliato , di un paracarro (ottimizzatore ) che tanti anni fa non capiva perché su Off "brutto" ero scioltissimo mentre su asfalto brutto diventavo una trave, dove in entrambe le situazioni non volevo cercare la velocità di cui mi frega poco-niente
la differenza fondamentale è che i tasselli arpionano e lo senti, le gomma stradale su asfalto brutto e sporco arpiona uncass
corpo sciolto, fondamentale, piega di meno la moto compensando con una maggiore inclinazione del corpo,
in poche parole, senza esagerare, esci col corpo dalla moto senza "appenderti" al manubrio, questo aspetto è importante altrimenti ti porti giù la moto e patatrac
però non aspettare la situazione,
trova una strada tortuosa, asciutta, con asfalto che tiene e prova un bel po
poi trova una strada tortuosa con asfalto brutto e sporco ..... e vedi se funziona
perché le leggi della fisica sono uguali per tutti, però ognuno di noi ha il proprio corpo e il proprio senso dell'equilibrio,
ed ognuno di noi guida la moto col proprio corpo ....
ovviamente con belle condizioni di asfalto avrai una velocità media più bassa, però quando necessita sei già "pronto",
ma soprattutto non è una tecnica per avere la stessa velocità delle condizioni ottimali, aiuta solo a rimanere in piedi
a me è servito,
ogni tanto mi alleno, pure col PX
anzi col PX è ancora più importante....
Grazie andrea.matteo . infatti e quello che faccio, e nelle strade impegnative sono sepre con la zavorra , che tralaltro ha un feeling per la starada da dio , quasi quasi mi precede nelle curve piegando uguale come me, pecatto che ha fatto un incidente in moto e adesso non la guida piu  :). Infatti mi sento meglio con un po di peso in piu sulla posteriore. 
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Iscritto: 16/02/2017
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Originariamente inviato da ais cafaisQui ormai le buche le adottiamo , pensa sotto casa era solamente una crepa dell'asfalto , ora dopo un anno eccola grossa con i bordi frastagliati , all'attivo già tre cerchioni ,tra cui un in lega ,beh son soddisfazioni vederla crescere cosi , e chissà dove arriverà .......ee buche son piez e core , sono di famiglia per noi Romani.
Comunque scherzi a parte ,questa è la nuova piaga qui da noi nella capitale , talmente quotidiano , fare slalom , evitarle , osservare macchine parcheggiate con gomme squarciate che è diventato la normalità ...poi la cronaca parla chiaro purtroppo
altra paura da motociclista , anche perché di sera non si vedono in moto Da questo punto di vista mi accorgo di che fortuna abbiamo noi motociclisti Veneti e Trentini , rispetto ad altri non possiamo proprio lamentarci
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Iscritto: 15/05/2012
Locazione: Vicenza
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Ragazzi scusate, piccola comunicazione di servizio: quando quotate riportate solo la parte che volete quotare e cancellate il resto, altrimenti si fa solo una gran confusione! Grazie  Ora ho sistemato un po' io ma non vorrei passarci troppe ore 
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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