Rossi: "Lorenzo è stato impressionante"

Rossi: "Lorenzo è stato impressionante"
Giovanni Zamagni
"Ho avuto un problema tecnico sulla moto 2012, mentre sulla 2013 abbiamo perso un po' di bilanciamento per cercare maggiore trazione. Obiettivo per domani: migliorare il 2'00"5 dell'altra volta" | G. Zamagni, Sepang
27 febbraio 2013

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A guardare il foglio dei tempi, non ci sarebbe da stare troppo allegri, ma Valentino Rossi riesce comunque a trovare il lato positivo di una giornata per la verità piena di problemi. Tecnici e non.

«E’ stata una giornata buona, soprattutto lunga: ho fatto più di 60 giri, lavorando tanto. Sono abbastanza contento, ma non al 100%: abbiamo cercato di migliorare la trazione in uscita dalle curve con la gomma usata, perché è lì che soffriamo di più. Non sono contento al 100% perché abbiamo migliorato un po’ la trazione, peggiorando però il bilanciamento – che era molto buono -, perdendo un po’ di velocità in curva. Domani dovremo continuare a lavorare per capire come migliorare la trazione, senza però perdere bilanciamento. C’è da dire che Lorenzo oggi è stato fortissimo, è quello che ha fatto la differenza: al di là che è primo, anche con un buon vantaggio (0”369), ha girato sempre fortissimo. E’ stato abbastanza impressionante. Gli altri non sono lontani, sono tutti lì. Il mio distacco da Lorenzo è aumentato, sono sette decimi, ma vedremo domani sera quale sarà la differenza tra noi: se la pista continua a migliorare, si potrà girare un po’ più forte. Purtroppo abbiamo perso un po’ di tempo anche oggi, perché abbiamo continuato ad avere dei problemi elettrici, perdendo tempo stamattina. Un po’ di sfortuna, ma succede nei test».
 

Ma i problemi li hai avuto sulla versione 2012 o sulla 2013?
«Ho avuto problemi con la 2012 e ho girato quindi solo con la 2013. Domani dovrei avere due 2013».


Farai una simulazione gara?
«Mi piacerebbe. Vediamo in che momento della giornata, considerando che alle 14 è troppo caldo: si potrebbe aspettare le 16 (ora del GP in Malesia, NDA) rischiando però la pioggia, oppure anticiparla al mattino».


Lorenzo fa paura?
«Non è una sorpresa, ma oggi è andato veramente forte, mi ha impressionato, più per il passo che per il tempo sul giro».

 

Jeremy Burgess e Valentino Rossi
Jeremy Burgess e Valentino Rossi

Qual è l’obiettivo per domani?
«Mi piacerebbe prendere meno di sette decimi, ma è difficile fare previsioni. Diciamo che sarei contento se riuscissi a migliorare il mio 2’00”5 dello scorso test».

 


A differenza delle altre volte, hai fatto il miglior tempo al mattino e poi non ti sei più migliorato; come mai?
«Qui in Malesia è un po’ così, le condizioni più favorevoli sono al mattino, ma, soprattutto, oggi in 4-5 uscite sono dovuto rientrare subito perché avevamo i problemi che ho detto: questo ha rallentato il lavoro. Poi, nel pomeriggio, non riesci più a girare veloce».
 

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