La 950 è sostanzialmente il 1000 da 150 cv depotenziato a 95 cv per adeguarsi alla patente A2. La componentistica ad eccezione di pompa freno e pinze è la stessa della gemella 1000.
Provata casa lavoro è un mezzo che si adatta benissimo allo scopo anche in grandi metropoli come roma.
Tra le curve nelle uscite domenicali è comunque efficace e divertente: 95 cv per strada bastano e avanzano.
In pista, soprattutto in piste da allenamento quindi "piccole" il suo limite di motore non si avverte e rimane molto facile ed intuitiva anche se il mono posteriore incomincia a mostrare i suoi limiti.
Il motore è "facilmente" ripristinabile ai 150 cv originali e così facendo diventa...imbarazzante, su una naked, poter superare i 250 km/h.
La pompa freno originale assiale, se cambiata con una radiale, fa diventare l'impianto frenante ottimo per tutti gli usi. Le pinze monoblocco Tokico non mostrano limiti rispetto alle gemelle Brembo M4 montate sul 1000 ma pur sempre la base brembo con pistoni 32mm come le Tokico.
In sintesi: ottima moto per farci un pò di tutto, il limite elettronico dei 95 cv e soprattutto dei 7500 giri (dopo il motore "muore") poteva forse essere gestito meglio ma tutto sommato, il bilanciamento tra prestazioni, consumi e costi è assolutamente a favore di questo gioiello giapponese.

Moto divertente, grande coppia in accelerazione. Molto simile al comportamento della sorella maggiore, di cui effettivamente manca l’allungo, ma nel misto sono quasi sovrapponibili. Impianto frenante sorprendente, sospensioni buone ma non regolabili.