Barber Vintage Festival: tra Tourist Trophy e mercatino di Novegro

Barber Vintage Festival: tra Tourist Trophy e mercatino di Novegro
Sono stato al Barber Vintage Festival, in Alabama: un connubio tutto americano tra un Tourist Trophy degli Anni Sessanta, un mercatino di Novegro e una Daytona Bike Week
15 ottobre 2014
Questo weekend sono stato alla decima edizione del Barber Vintage Festival, in Alabama. Sabato mattina mi sono alzato con un tempo orrendo ad Atlanta e quasi quasi me ne stavo per tornare a letto: nuvole basse e pioggerella novembrina. Poi mi sono detto “che diamine, Birmingham è solo a due ora da qui, un po’ d’acqua non ha mai ammazzato nessuno”. Inoltre, come detto, qust’anno era il 10° anniversario e non volevo farmelo scappare, per una volta tanto che ero in zona. Per cui ho buttato su la tuta antiacqua, ho inforcato la Valorosa e mi sono lanciato lungo la I-20 per fare le 150 miglia che mi separavano dal bellissimo impianto di Barber Motorsports Park. A posteriori sono super contento di non essermi lasciato prendere dalla pigrizia, perché a meno di mezz’ora dalla destinazione il cielo si è aperto e per tutto il giorno il tempo è stato meraviglioso.
 

 

 
Per il resto la manifestazione è stata esattamente come me la aspettavo: un connubio tutto americano tra un Tourist Trophy degli Anni Sessanta, un mercatino di Novegro e una Daytona Bike Week. Per tutto il giorno ho passeggiato tra gli stand dei venditori di moto e ricambi d’epoca (ed anche tanto pattume arrugginito ed inutilizzabile) e le esposizioni dei vari registri storici, mentre il rombo delle moto d’epoca in gara sul circuito faceva da colonna sonora. Ho anche visto un paio di show alla Wall of Death, quel vero e proprio fenomeno da baraccone, retaggio degli Anni Venti, in cui gli stuntman girano vorticosamente all’interno di un catino di legno.
 

Una confessione: se fossi andato a Barber con il mio pickup invece che in moto, probabilmente adesso sarei possessore di una “fiammante” Yamaha TT600 del 1983 (primo modello con il freno a tamburo) e avrei $1500 in meno in banca. Meno male che il venditore era di Little Rock, Arkansas - abbastanza lontano da Atlanta da farmi passare ogni velleità anche per l’immediato futuro…


Pietro Ambrosioni