MotoGP 2020. I commenti dei piloti dopo le QP del GP del Portogallo

MotoGP 2020. I commenti dei piloti dopo le QP del GP del Portogallo
Le dichiarazioni di Aleix Espargaro, Lorenzo Salvadori, Joan Mir e Maverick Vinales al termine delle qualifiche del GP del Portogallo
21 novembre 2020

Maverick Vinales: "Non abbiamo ancora le idee chiare sulle gomme, la situazione cambia tantissimo da un turno all'altro. Bisogna essere intelligente nella scelta degli pneumatici. E' più o meno come sempre: sono partito fortissimo nelle FP1, ma poi la situazione peggiora turno dopo turno. Non so più cosa dire, è sempre la stessa cosa, chiedete a Yamaha. Non posso dire più di tanto.

"Devo tenere le aspettative basse, non è possibile vincere, i problemi si ripetono. Nessuno sa la soluzione, cerco di rimanere positivo e di lavorare sulla moto, sapendo che il feeling cambia continuamente."Quest'anno abbiamo anche perso un tecnico della Ohlins molto bravo, ogni anno perdiamo dei tecnici, ma bisogna chiedere a Yamaha il perché".

Joan Mir: “Purtroppo abbiamo avuto un problema elettronico e questo ci ha fatto prendere una strada completamente sbagliata. Abbiamo perso tutto il giorno, quando ce ne siamo accorti ho ritrovato fiducia, alla fine delle FP4, proprio quando Zarco ha perso olio in pista… Poi, in Q1, non avevo più fiducia, temevo che il problema si ripresentasse e non sono stato efficace. Sono molto deluso, non è certo il modo migliore per finire le ultime qualifiche dell’anno. Da una parte, è meglio che sia successo oggi e non prima, ma rimane una giornata molto negativa: l’unica cosa che mi fa sorridere è che partirò a fianco a Tito (Rabat, NDA), alla sua ultima gara in motoGP. La gara? Credo che la mia moto possa essere competitiva, si può rimontare: non sarà facile, ma le possibilità ci sono. E sono sicuro al 100% che il problema non si ripeterà”.

Danilo Petrucci: “E’ stata una giornata complicata. Purtroppo non riesco ancora ad avere un buon feeling con la moto su questo tracciato. Stiamo lavorando sodo per cercare di individuare un buon setup. Ora faremo ancora qualche prova nel warm up di domattina, sperando di trovare qualche soluzione che mi permetta di lottare per la top ten e fare una buona gara”.

 

 

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Lorenzo Savadori: "Il mio feeling continua a migliorare e di questo sono contento. Il ritmo non è male, faccio ancora fatica ad avere fiducia a serbatoio pieno quindi sarà importante domani non perdere troppo terreno nei primi giri. Da questo punto di vista abbiamo fatto qualche prova, grazie anche al fatto che mi sto abituando a lavorare con due moto. Sembra una cosa semplice, in realtà rispetto alla moto unica cambia completamente il metodo di lavoro. In qualifica però potevo fare di più, come già detto quando si tratta di andare a cercare l'ultimo 10% di prestazione sul giro secco non ho ancora le sensazioni perfette, ed in questo campionato sono i dettagli a fare la differenza”.

Aleix Espargaro: "Purtroppo aver sfiorato l'accesso diretto alla Q2 ha un po' scombinato i nostri piani. Nelle FP3 ci è mancato veramente poco. Mi conforta il ritmo, non ho visto nessun pilota decisamente superiore sul passo quindi credo che in gara si possano recuperare posizioni. Questo non è il miglior circuito per sorpassare ma ci sono delle possibilità, specialmente se riusciremo a sfruttare i punti forti della RS-GP”.