sperando di aver centrato la sezione.......

vorrei un vostro parere su delle enduro stradali che mi stuzzicano assai
bmw r1200 gs
ktm 990 adventure S
moto guzzi stelvio 1200 ntx


quale secondo voi è la migliore?una è il top, ma le altre hanno abs di serie disinseribile, oltre altra robina non extra.....

possiedo una honda Vfr e ho provato recentemente il Bmw r 1200 gs.A differenza del Vfr e' letteralmente una bicicletta,maneggevole e con una buona potenza insomma quasi perfetta ovviamente per chi cerca questo tipo di moto.per quanto riguarda le altre aspetto anch'io dei pareri (sono interessato alla Guzzi Stelvio)in meito

Che significa "migliore"?

In assoluto? E chi può dirlo?

Rispetto alle TUE esigenze?

E come fanno a risponderti se non ci dici un pò di te, e di quello che cerchi da una moto? (quando lo avrai fatto, probabilmente, non avrai più bisogno di risposta...:d/ :d/ :d/ )

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... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)

In attesa di qualsiasi intervento di possessori (che riguardo al GS non mancano, pochini o non pervenuti rispettivamente per Stelvio e KTM ADV), c'è da dire che, a parte la GS normale, le altre due sono caratterizzate dalla dichiarata propensione all'uso in fuoristrada. Per quanto riguarda la Guzzi, comunque, si tratta solo di un'intenzione, visto le caratteristiche tecniche. Diverso discorso per la KTM. E' una moto effettivamente adatta al fuoristrada, specie nella versione da te citata. Gia la versione normale, comunque, è adatta ad un'uso promisquo. Richiede una manutenzione molto attenta e frequente (vedi la registrazione delle valvole al primo tagliando). E' leggera, ha una sella sufficientemente confortevole ma molto alta da terra, anche nella versione base.
La Guzzi pare abbia migliorato alcune manchevolezze della Stelvio proprio con la citata versione. Ha, però, anche aumentato il peso, che già nella versione base era rilevante. Nell'uso quotidiano potrebbe essere scoraggiante. Alla fine, la GS base potrebbe fare al caso tuo, visto che ha tutto quello che chiedi senza particolari controindicazioni.

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"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra

la gs costa un'iradiddio e non è affidabilisisma. in compenso frena quasi come una sportiva, si guida alla grandissima anche in due e bagagli, e consuma poco.

la ktm ha un motore che è una bomba, frena così così, è divertentissima anche se un po' meno facile da guidare del GS, ha una manutenzione un po' troppo onerosa per i miei gusti (7500km) e consuma come un'astronave. in fuoristrada facile è un mostro, se si va sul difficile diventa comunque pesantuccia e troppo riottosa e potente di motore. la prenderei nuova o con pochissimi km.

la Guzzi è una Guzzi, la compri solo se sei deficente o molto ricco. va molto bene di ciclistica, molto rigida e rigorosa, frena bene ma non come il GS, ha un motore pigro ai bassi, potente ma vibrante agli alti e consuma troppo. è cmq un prodotto fallimentare, pesa un'iradiddio e è una moto nata vecchia (pesa PIU' del Varadero della Caponord e del GS 1150!!) e poi è guzzi e questa è garanzia di inaffidabilità totale.

la tiger 955 dell'amico sopra ha un motore eccezionale anche se un brutto cambio, consuma poco, peggio del GS in fuoristrada non va, costa pochissimo quindi ti lascia le somme per intervenire immediatamente su monoammortizzatore, forcelle e se vuoi pompe freno. esteticamente secondo me è bella. a rivenderla piangi.

la APrilia Caponord ha un telaio grandioso, un motore non facile, dal gran carattere che con poche modifiche diventa molto potente, freni e sospensioni così cosà, fuori asfalto va tenuta con cautela ma su strada specie non troppo lenta ha un potenziale che resta di riferimento nel segmento, almeno fino all'avvento della granpasso. però non è facile come il GS, e consuma uno sproposito. grandissima protezione aerodinamica e affidabilità dubbia: va soggetta a problemi non gravissimi di solito, ma numerosi e frequenti per i miei gusti. insomma, pregi e difetti della moto italiana.

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è caruccia per l'età. per l'ultimo modello, si va dagli "affaroni" ai 2300 sino ai 4500 circa. un +500/+1500 a seconda di pezzi montati aftermarket, i classici cerchi senza le camere, i WP & c, serbatoioni da deserto, ecc.ecc.

la prima serie di 650 si trova tra i 1000, anche scarsi, e i 2500 se rimessa a posto (a parole) e già iscritta d'epoca-

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ricordi troppo. in ogni modo, di forum di "A.T.isti" popolosi e dettagliati ce ne sono in tutto il mondo e anche in italia, gughelizza e vai là. se stiamo a parlare delle sedi valvole di una moto di 20 anni fa, un forum generalista e di 50 utenti non è l'ideale. soprattutto perché nicola66 è in giro per le alpi.

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la 650 l'ho guidata, come anche l'ultima. la generale diceria, che non ti saprei specificare, è che la nonna sia più delicata. l'amico che me l'ha prestata, l'ha comprata a 900 euro così com'era, ci ha fatto un trattamento completo con cuscinetti, freni e tutto e con 2000 euro globali ha una moto che usa tutti i giorni per lavoro e poi per le uscite più campestri, e non l'ha mai piantato in credo quasi 25000 km.
ha un consumo di benzina e d'olio più elevato della 750, e quello di benzina diventa da racer se uno si mette a spremere i giri. su strada resta molto godibile, davvero, anche se non ho potuto sdraiarla troppo perché aveva un tassello molto aperto e gomme un filo squadrate, ed era pericoloso esagerare. non è un fulmine ma è molto sincera e neutra. in fuoristrada è spaventosa, sembra di essere in macchina, l'avantreno è immobile. parliamo di fondi spianati su carrabili, non certo di boschi o mulattiere (anche se promette bene), ma cmq fondi né regolari, né molto gripposi, fango erba umida pietre bagnate scivolose ecc: na macchina, hai presente? lo dico perché all'andata in salita lo stesso tratto l'avevo fatto col dominator, e lo sterzo saltava qua e là di continuo. al ritorno dovevo controllarmi per non raggiungere velocità eccessive, e il poveraccio che aveva fatto a cambio impiegava regolarmente il doppio. ovviamente senza alcun merito mio.

la 750 ultima è un orologio in strada. allarga un po' in percorrenza ma cmq dà sempre una sensazione (confermata) di manovrabilità ulteriore, di piega ulteriore, con cui chiudi sempre bene. devi pigiare la leva per frenare, questo sì, ha una lunghissima frazione di corsa in cui non moduli una sega, dopodiché con pochissimi mm fai tutto, dal rallentamento moderato all'"inchiodata". di motore il 650 è più pastoso secondo me, il 750 allunga di più ma restano due motori che con gli standard di oggi vanno "tollerati".

"fuori" secondo tutti è un po' meglio la nonna, io non saprei dirti perché la 750 non l'ho provata bene fuori. resta la sensazione di imperturbabilità dello sterzo, ma mi è sembrata complessivamente più nervosa.
certo, è una moto che -fatta l'abitudine alla frenata e alla potenza- puoi usare per tutto e per sempre e dimenticarti del resto del mondo.

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Beh...intanto potresti iniziare col tentare di provarne qualcuna,Capitan Harlock .
E poi perchè un'enduro stradale?

Il fuoristrada dici che non è di tuo gusto.
Hai un sacco di km da fare al giorno solo per andare a lavorare.
Vuoi una moto bella.
Direi che nessuna delle tre moto ottempera alle tue condizioni.
Perchè ti vuoi buttare lì?Ti piace il tipo di moto alta e sgraziata,e un pò sgarruppata?

Così si è capito che peso più di un quintale, neh????

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... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)