Ad un motore boxer, 2 o 6 cilindri.
Al cardano
Alla carenatura
Al cruise control
A delle valige per andare lontano
A un grande serbatoio
Tutto il resto passa in secondo piano.
(posso avere anche una seconda moto ma con priorità completamente diverse)

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R1250RT - 70.000 km

Dopo aver capito come funziona e i vantaggi diciamo l'ESA II (regolazione elettronica delle sospensioni)

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Veterano

BMW R1200R

Motociclista e orgogliosamente BOOMERS

Trovo la mia attuale moto ecellente (per i miei gusti, logicamente) per erogazione, ciclistica e comodità, condite dal sound CP4 che anche con lo scarico originale è gustoso da ascoltare. Quindi sono queste le caratteristiche alle quali non rinuncerei.

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Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

la benzina nel serbatoio.

parto gia' col pieno

ecco uno di quel 90%

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fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve

Per me i capisaldi sono:cavalli,cilindri,protezione aereodinamica.

Più nello specifico,le caratteristiche per me imprescindibili sono:
A): tanti cilindri,almeno 4.
B):tanti cavalli,da 150 in su. Tanti cavalli anche in basso,possibilmente. Questo ovviamente taglia fuori tutti i bicilindrici,che in quanto a tiro in basso sono morti,quasi inesistenti. Oltre al fatto che trovo il pulsare dei bicilindrici generalmente irritante.
C):protezione aereodinamica la migliore possibile,su tutto il corpo. Se non hai protezione dall'aria con la moto non ci fai nulla,e non vai mai troppo lontano,sia nei km sia negl'anni.
D):grande possibilità di carico,ma compatibilmente con la dinamica di guida. Quindi valige sì,ma aderenti e poco sporgenti,anche se piccole. Bauletto sì,ma a livello sella del passeggero,non là in fondo,a sbalzo oltre la ruota posteriore.
Borsa da serbatoio sì,ma che non intralci.

Le caratteristiche secondarie invece,che se ci sono è meglio,e se non ci sono pazienza,ma alla lunga rischio di gettare la spugna,sono:

A):un ultimo rapporto surmoltiplicato,che vada ben oltre le possibilità del motore.
B):un serbatoio molto capiente o,in alternativa,un consumo molto basso. L'importante per me sarebbe avere un'autonomia di almeno 400km,guidando "normalmente",cioè rilassato,ma neanche in punta di forchetta...
C):un consumo non inferiore ai 18 km/l. La vera soglia di benessere e spensieratezza per me sarebbero i 20 al litro,ma fino ai 18 posso arrivare. Se vado sotto i 18 devo avere qualcosa di grosso in cambio,tipo una potenza esagerata,o una tratta lunga fatta a cannone,o qualcos'altro di veramente MOLTO piacevole. In questo caso posso scendere a 17 km/l,non oltre.
Se la moto mi fa i 16 virgola qualcosa,smetto di usarla.
D):un cruise control rapido e pratico. Non faccio più lunghi viaggi da almeno 10 anni,ma mentre guido faccio spesso un sacco di altre cose,e se non fossi costretto a tenere sempre il gas puntato con una mano sarebbe molto comodo.
E):affidabilità assoluta,in qualsiasi condizione di tempo,di temperatura,di utilizzo. Posso sopportare guasti ricorrenti,sostituzioni frequenti,punti deboli varii,purchè siano prevedibili.
Ma non la panne inattesa.
E cmq a casa la moto deve portarmi sempre,anche a quattro zampe e con la lingua fuori,senz'olio o con solo un cilindro.

cmq si vede che non avete + 30 anni. ma neanche 40. e pure i 50 son passati da mo.

cioè forse dovreste smettere.

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fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve

senza offesa ma sei rimasto agli anni '80 quando le moto si giudicavano dal fondo scala del tachimetro.

lamps

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Veterano

BMW R1200R

Motociclista e orgogliosamente BOOMERS

Età anagrafica 31, ma me ne sento almeno il doppio

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Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!