oddio, prova di "durata" .... un mese

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... c'è gente per tutto...

Intanto debutteranno in Moto3 per migliorare anche la propria immagine di marchio. Se sui propri modelli manterrano un prezzo più basso di 1/3 rispetto alle concorrenti giapponesi, vedo nel mio futuro una cittadina piena di cieffemotorizzati

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Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

Ne venderebbero due. Ma infatti ho sempre sostenuto che la loro strategia di "invasione" del mercato è stata ben studiata. Prima si fanno apprezzare sotto mentite spoglie (Benelli appunto), poi inziano a proporre modelli con il loro marchio e contemporaneamente cercano di migliorare la porpria immagine entrando dalla porta di servizio della MotoGp.
Certo in questa strategia devono comunque proporre prodotti decenti perché ora l'attenzione del pubblico è massima. Se iniziassero a perdere bulloni per strada, nessuno si fiderebbe più. Sono tutti li che non aspettano altro. E poi dovranno anche raccogliere qualcosa nel motor sport, sempre per aumentare la propria credibilità.
Ed io penso che l'orizzonte temporale sia anche inferiore ai 10 anni

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Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

Avete mai, sinceramente, letto su moto.it qualche "prova" di una moto che andasse male? O perlomeno non proprio memorabile?
Eppure ce ne sono eh.

Andiamo, su.
Sono l'espressione massima del "giornalismo marketing edulcorato" all'italiana, non i soli, ma un semplice ingranaggio del settore. Che per carità, pure quello serve.
Però esserne consapevoli è il primo passo.

Per quanto riguarda questo marchio, credo che tutti noi abbiamo avuto esperienze nel settore delle due ruote, moto acquistate e vissute.
Ci sono marchi europei che dopo 40 anni ancora devono costruirsi una reputazione accettabile (non ottima, accettabile) e da allora non è che il settore abbia rivoluzionato le tecnologie o i processi produttivi. Al limite anzi hanno solo complicato tutto con l'elettronica. Immaginate questi.
Con quale sicurezza date addirittura tempistiche?
Capirei (forse) un cambio radicale, che so l'elettrico sul quale sono molto molto avanti.
Ma per tutto il resto se volete provare coi vostri soldi.. accomodatevi. Io leggerò sempre con curiosità e con la voglia di cambiare opinione.

Moto che pesano 235 kg in ordine di marcia con 47CV, con tecnologie e rapporto peso/potenza che fanno sembrare una Hornet del 2006 (moto economica) o un TDM un capolavoro di ingegneria. Eppure le più vendute. Ad esempio.
Ma ce ne sono una vagonata, comprate solo perché "costano poco", che poi secondo me non è affatto poco, è giusto.

Moto non memorabili, e pesantemente sovrapprezzate che passano per ottime, altrettante. Guardando il sito e ciò che promuove, in base alla mia esperienza, direi innanzitutto qualcosa che una volta veniva contraddistinto dall'union jack. Basta provarle.
Non faccio nomi per non passare per il tifoso di turno, molti identificano le loro scelte di pezzi di metallo e plastica con le loro identità.

Marketing

Infatti il loro obiettivo primario sarà convincere il pubblico. Con Benelli (visti i numeri di mercato) sembrerebbero esserci riusciti alla grande e non sono occorsi dieci anni, ma parecchi, parecchi, parecchi meno.
L'errore nostro sta nel considerare i clienti tipo tutti appassionati di moto come possiamo esserlo noi che perdiamo anche minuti di vita a scrivere bischerate su un forum. Invece la maggior parte delle persone che acquistano sono semplici consumatori. Vedono una moto esteticamente simile ad una blasonata, ma si accorgono che costa la metà ed alla fine non si hanno notizie di tali moto che si sono smontate da sole ferme ad un semaforo. E quindi la comprano felici e contenti.
CF Moto, Cyclone ecc. sono marchi che ancora suonano male. Dategli il tempo di farsi un po' di nomea mantenendo i prezzi bassi e vedrete che di due ruote in giro con tali marchi ne vedremo tante.

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Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

Posso chiederti se lo hai mai provato sto cancello di 235kg? Magari, la butto lì, invece sono proprio quei miseri 47 cv a convincere e a non spaventare l'acquirente.

TDM capolavoro di ingegneria non direi, qualche magàgnetta l'aveva, specialmente nella ciclistica

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Veterano

BMW R1200R

Motociclista e orgogliosamente BOOMERS

Non sia mai. Ho modificato il titolo del post. Non voglio prendere per il sedere chi ci sta tenendo per le palle

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Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

Grazie, non è per il politically correct è proprio che non mi piace fare il verso agli altri, grazie ancora

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Veterano

BMW R1200R

Motociclista e orgogliosamente BOOMERS

Non è mia abitudine parlare di quello che non ho provato e toccato con mano.
Tra l'altro una prima serie ce l'aveva un mio compagno di squadra: nei primi 5000 km è stata più in officina che in strada. Sicuramente l'esemplare sfortunato che capita a tutti (a me con le giapponesi mai successo, sono sicuramente fortunato).

Al primo approccio: fascette che corrono sul portapacchi, forcellone scrostato (10K km) e cavalletto centrale che non funziona bene, oltre alla presa USB che balla in sede. Difetti comuni, mi dice. Un paio di questi risolti nelle serie successive (e ci mancherebbe).
Alla guida: un paracarro. Una serie di curve tutte in seconda, motore che in autostrada a 130 km/h sta a 7000 e più giri, un rumore di barattolo dallo scarico. Pesante, goffa, piena di plastica ed inutilmente gonfia di sovrastrutture (immagino il piacere di un viaggio in due carichi con quella meccanica.. piuttosto prendo il treno).
Il telaio sembra costruito e saldato negli anni 70. Anzi molti telai giapponesi di quell'epoca, famosi per essere pessimi, sembrano quasi decenti.
Non è il fatto che sia una moto poco prestazionale, quello ci sta tutto e non mi interessa. E' che è proprio inefficiente, insensata.

Ribadisco: non sono per i paragoni diacronici, non servono, ma guida una TDM e rispetto a sta roba è ingegneria di prim'ordine. Ma anche una SV650. Una Hornet non ne parliamo proprio. Ed erano le nostre moto economiche. Inevitabile pensare a quanto sia crollato il livello, ma anche di competenze, se si considera questa una buona moto. Vale i soldi che costa, anzi è pure troppo.
Mi prendo uno scooter piuttosto.