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Iscritto: 28/04/2003
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Originariamente inviato da lumachinaOriginariamente inviato da gaetano.bernava
OMOLOGATO Integrale, calotta in fiberglass, interni amovibili/lavabili e chiusura a doppio anello sono i requisiti minimi.
Peso non superiore ai 1500gr, colore e grafiche dipende dai gusti anche se personalmente preferisco per una questione di sicurezza/visibilita e riparo dai raggi solari preferisco il total white.
lamps amen amico mio 
... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai !
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
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Iscritto: 08/09/2015
Locazione: Roma
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Entra in un negozio, provane più di qualcuno medio buono, e poi vedrai che preso dalla voglia di averne uno, alla fine uscirai con la scatola sotto il braccio.
Il mio per il momento posso dirti che non mi si appanna mai, e per quello già mi va bene...io non apro mai il casco al semaforo, lo chiudo quando esco e lo riapro quando devo toglierlo.
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!
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Iscritto: 30/10/2015
Locazione: italia
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Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
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E' uno di quelli che spesso consiglio: ho avuto il suo clone: vemar naked  intanto è omologato e quindi va bene per le divise.  Poi è integrale e va bene per i sicurezzomani e per non congelarsi di inverno (unico motivo per cui uso un integrale).  Poi è obeso e ciò e cosa buona e giusta sempre e comunque.  Inoltre è nero e ciò va bene per me a cui dà fastidio qualunque cosa colorata racing.  Probabilmente è fatto nei paesi emergenti per contenere il prezzo come del resto è fatta lì anche tutta la roba che spesso paghi solo per il marchio.  Inoltre ha il cinghietto rapido ,cosa fondamentale per certi metti e togli urbani,specie se hai anche gli occhiali da vista in mezzo ai maroni se no devi metterci un quarto d'ora a metterti il casco. E' comunque un casco economico e relativamente pesante,c'è di molto molto meglio in giro. Diciamo che se sei un cosino da 1,60 x 40 kg di peso forse è meglio che non sovraccarichi il collo. In ogni caso su quel catalogo come su quello di erin geriche (o come cavolo si chiama) si trova un sacco di roba bella a prezzi contenuti. Pensa che a torino avevano aperto un punto vendita e gli altri "motoabbigliamento-spacciatori" sembra che lo abbiano fatto chiudere (come non si sa....leggenda urbana) perchè non potevano vendere la loro roba col marchio e colorazione da pilotone. Oppure ,più realisticamente c'erano troppi motociclisti che volevano il marchio e non la qualità. Non penso che un modello "base base" di tanti marchi conosciuti sia meglio di questo ....di sicuro viaggiare con un casco di colori indegni (o peggio giallo urina) e con marchi scritti a lettere enormi è più brutto
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi. Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo. Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 08/09/2015
Locazione: Roma
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Il materiale con cui è costruito però è ABS...un materiale davvero leggero...io consiglio di spendere almeno un 150,00 per un casco, magari approfittando di sconti, offerte, promozioni per modello vecchio...ma 79 euro mi sembra un po' troppo economico.
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!
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Iscritto: 30/10/2015
Locazione: italia
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doc dovresti vendere caschi  per il peso non dovrei avere problemi essendo alto quasi 1 e 90 per 80 kg circa,come bisogna regolarsi con la misura da ordinare?ho una testa ne grande ne piccola ne di ca.....o insomma na capoccia normale
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Iscritto: 30/10/2015
Locazione: italia
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Originariamente inviato da Aldo romaIl materiale con cui è costruito però è ABS...un materiale davvero leggero...io consiglio di spendere almeno un 150,00 per un casco, magari approfittando di sconti, offerte, promozioni per modello vecchio...ma 79 euro mi sembra un po' troppo economico. ciao aldo,che materiale consigli?
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Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
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Originariamente inviato da severidedoc dovresti vendere caschi per il peso non dovrei avere problemi essendo alto quasi 1 e 90 per 80 kg circa,come bisogna regolarsi con la misura da ordinare?ho una testa ne grande ne piccola ne di ca.....o insomma na capoccia normale normale è la L ,la circonferenza della testa è 59 centimetri?
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi. Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo. Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 08/09/2015
Locazione: Roma
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Ciao Severide Un buon casco e non esageratamente costoso è in resina HIR-TH, leggera e molto resistente. Ti metto qui un LINK dove leggere molte cose sui caschi, ci sono moltissimi consigli. Otto, come al solito se non si potesse, cancellalo. Io posto ste cose e poi non so mai se sia possibile o no. Se cancelli non mi offendo.
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!
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Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
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ho letto il link. Stranamente consiglia un modulare e parla bene dei cinghietti a sgancio rapido,quindi se dispiace agli smanettoni piace a me. Anche se tra fibra di carbonio e carbone fa un pò di confusione. Se no potrei mettere gli scarti delle carene che trovo per strada nella stufa... :
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi. Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo. Usate voi questa roba se volete spendere il triplo
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Iscritto: 30/10/2015
Locazione: italia
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grazie aldo,doc credo vada bene la l......appena posso misurerò la capoccia
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Iscritto: 08/09/2015
Locazione: Roma
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Originariamente inviato da doc elektro parla bene dei cinghietti a sgancio rapido però dice che sono più sicuri quelli col doppio anello, anche se sto doppio anello ce l'hanno solo i caschi da 500,00 euro in su.. sti du anelli costano na cifra!
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Iscritto: 22/07/2013
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Ma la capoccia non ha prezzo........... 
" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi
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Iscritto: 08/09/2015
Locazione: Roma
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È vero, ais cafais, ma spesso la sottovalutiamo, magari spendiamo di più per un nuovo scarico...ma per la capoccia cerchiamo di risparmiare..
però pure questi che fanno i caschi, ma perché non li fanno solo con i doppi anelli, se è una questione di sicurezza dovrebbe essere obbligatorio per tutte le case costruttrici.
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Iscritto: 30/10/2015
Locazione: italia
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per 500 euro il doppio anello sta bene dove sta
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Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
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il doppio anello per mio punto di vista ha un senso in SERIA presenza di fango,dove tutti gli altri sistemi possono fallire,lui non ha di fatto componenti meccaniche "complesse" che ruotano,si incastrano . Può essere una cosa obbligata in pista (non so esattamente nel dubbio mi tengo lontano) Quello che è sicuro che è il sistema più economico da produrre che però è quello più inflazionato economicamente. Non voglio andare a parare su certi oggetti strapagati in base a quanto effettivamente valgono visto cosa guido
Difatti in certi ambienti se non hai una data giacca (di due marche solamente) ,delle date gomme (una o due marche anche qui) ,dei freni di una certa marca (quella una sola che è leader mondiale e per me un cesso senza fondo) e il casco di una certa marca (anzi di 3 certe marche) non sei nessuno. Ambiente dalla quale mi tengo ben distante.
Che poi nell'uso di tutti i giorni il doppio anello sia una rottura di maroni e uno smadonnamento continuo per il tempo che fa perdere è altrettanto sicuro e confermato.
per una fuga di legno o pellet non si è mai preoccupato nessuno ,le fughe di metano sventrano le case e fanno stragi.
Sulle mie moto NON SI USANO abbigliamento dainese,caschi agv,catene regina,olio castrol, gomme pirelli e freni brembo.
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Iscritto: 08/09/2015
Locazione: Roma
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Concordo su tutto ciò che scrive dok!
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!
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Iscritto: 28/04/2003
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Originariamente inviato da doc elektroil doppio anello per mio punto di vista ha un senso in SERIA presenza di fango,dove tutti gli altri sistemi possono fallire,lui non ha di fatto componenti meccaniche "complesse" che ruotano,si incastrano . Può essere una cosa obbligata in pista (non so esattamente nel dubbio mi tengo lontano) Quello che è sicuro che è il sistema più economico da produrre che però è quello più inflazionato economicamente. Non voglio andare a parare su certi oggetti strapagati in base a quanto effettivamente valgono visto cosa guido
Difatti in certi ambienti se non hai una data giacca (di due marche solamente) ,delle date gomme (una o due marche anche qui) ,dei freni di una certa marca (quella una sola che è leader mondiale e per me un cesso senza fondo) e il casco di una certa marca (anzi di 3 certe marche) non sei nessuno. Ambiente dalla quale mi tengo ben distante.
Che poi nell'uso di tutti i giorni il doppio anello sia una rottura di maroni e uno smadonnamento continuo per il tempo che fa perdere è altrettanto sicuro e confermato.
Doc, in altre occasioni credo di averti detto che provo rispetto per le te scelte e le tue posizioni, ci sono però dei momenti in cui i tuoi preconcetti ti fanno sembrare esattamente come la flangia estrema di smanettoni che tanto "disprezzi" (volutamente virgolettato). Solo al lato opposto della passione motociclistica. Ciascuno è giusto che si vesta come meglio ritiene opportuno, ma riguardo il casco lasciami dire che se una chiusura sia l'unica omologata per un uso veramente sportivo, beh un motivo ci sarà, e non riguarda solo per l'eventuale blocco da fango. La chiusura micrometrica affida il blocco della fibbia ad una banale molla, e ad un meccanismo che in un miriade di modelli è di plasticaccia. Sul fatto che il doppio anello sia uno smadonnamento per il tempo che fa perdere, facciamo un prova? Vediamo quanto ci metti tu a chiuderne uno micrometrico ed io uno a doppio anello? Potrai forse metterci tu 2 secondi ed io 4? Quei 2 secondi in più fanno davvero la differenza? Poi ciascuno faccia come crede, ma io ho visto davanti a me cadere un ragazzo che se avesse avuto un casco serio si sarebbe alzato porconando per la caduta, ed invece è stato intubato e portato via con l'elisoccorso a causa dell'apertura del casco modulare e della chiusura micrometrica che ha ceduto.
... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai !
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Iscritto: 10/02/2011
Locazione: affari miei
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ascolta carlo,io non voglio litigare con nessuno (o meglio con un paio ma non sei tu). Le "normali" chiusure automatiche e micrometriche hanno comunque dei test da superare.
Che poi magari le omologazioni facciano un pò i loro comodi e non siano tutte "reali" ci posso anche credere. E anzi qualche dubbio vedendo certe cose a volte lo ho.
Tutto può capitare,anche che il salvavita non scatti o che l'abs non funzioni (o che mitragli come un demente invece di frenare....capitato più volte a me prima che lo eliminassi definitivamente) . In campo sportivo se la hanno resa obbligatoria così è perchè vogliono la massima sicurezza. Senza se e senza ma.
Voglio sperare che non sia per il tangentamento di qualche produttore. Ma comunque il malfunzionamento in qualche caso parziale lo ho già visto pure io a sgranare di un dentino dando qualche strappo.
Per strada (non in pista per carità) probabilmente si accetta un goccio di rischio in più in cambio di tanta comodità. Poi è anche vero che a me il casco non è mai "servito" se non per i rami bassi .
D'estate io non metto i guanti (fa caldo) e nel periodo che avevo l'axo da cross (doppio anello) effettivamente era rapido.
Ma d'inverno tra metti-togli gli occhiali,metti il casco,legalo PORC ho messo prima i guanti,alla fine micrometrico e fuori dai peones,specialmente quando le dita sono già fredde di loro...
A me non è mai capitato di veder qualcuno a cui il casco parte ...per fortuna. In compenso ho visto un road king da 3 quintali finire in una risaia dopo un burn out mal riuscito.
E poi il fatto che siano avvenute INSIEME sia l'apertura del modulare che il cinghietto ....un dubbio sulle omologazioni forse me lo pongo. Forse più il dubbio sulle omologazioni che altro. Il cinghietto deve tenere. Senza se e senza ma.. Devo poterci appendere un ragazzino dalla cintura e sollevarlo!
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Motociclisti...strana, meravigliosa gente.
Siamo qui a discutere su quale sia il miglior modello di chiusura per caschi, e spesso vedo sugli scooter che vanno con le chiusure a ciondolone senza essere agganciate...
Sono un tipo semplice, mi fermo al semaforo, dentro la prima e gas a martello!
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