specifico, così anche il Moralizzatore si mette il cuore in pace.
io praticamente nn l'ho visto, è arrivato di corsa dal bosco alla mia sx, ha attraversato di corsa urtando -credo- solo la gomma, e proseguendo nel bosco sottostante.
da quel poco che ho visto, poteva essere un giovane cinghiale (nn era grosso ma nemmeno un piccolo che altrimenti con la botta ci restava).
l'hanno visto i miei 3 amici che scappava nel bosco, io ero a terra senza fiato dalla botta presa alle coste cadendo.
Zeljko, era la sp23 nn la 29, dopo il Melogno scendendo si gira a sx x Madonna della Neva ed è accaduto mentre andavamo a Mallare x raggiungere Altare (lì c'è Cadibona).
Renzo....con il male che ho ora....il cinghiale lo vorrei in prosciutti e salami!
grazie a tutti.
lamps

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il mago della galleria: entro x primo esco x ultimo! (e se qualcuno ha da ridire...lascialo fare)

Rimosso

subito lì, nell'interna per Pallare, partono degli sterratini facili (che portano a campetti "proibiti" molto meno facili) estesi, ramificati e variati come vegetazione e paesaggio, di enorme impatto scenico. favolosi e ben tenuti. e ci si può del tutto tranquillamente andare anche in due in sella, sempre meglio accompagnati da almeno un'altra moto però.

ci incontrai credo un capriolo, anche se io me li confondo sti articoli di cacciagione.

invece per il mora, posso dire che in una delle stradine vicine alla Scoffera, una delle interne meno battute che non dirò per privacy, ritrovo ogni anno da un lustro, nelle sere di settembre-ottobre, un cervozzo (i suppose: alto e corpulento e con le corna tozze "a spazzola") sempre a ridosso della medesima curva. quindi la possibilità si pone. si muove in guisa nervosa e poco rassicurante. purtroppo sente poco le mie moto ultrasilenziose.

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