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Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
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Ieri ero sul fondovalle all'altezza di Loiano-Monzuno, presso un chiosco molto carino in mezzo al bosco, a mangiare roba grassissima, menu fisso: "grassi saturi e carboidrati" a poco più di 13 euro. Una spaccata di panza che è stata sufficiante fino a questa mattina quando ho ritoccato cibo. Mentre ero immerso nell'unto di maiale sono arrivate una ventina di moto; in quel momento mi sono sentito una voglia di moto incredibile e quindi mi sono alzato da tavola e sono andato a guardarle ad una ad una; almeno un'occhiata ! Poi mi sono sbrigato a finire gli affettati per immergere il naso in una crescentina con la nutella.... per aiutare la digestione. I modelli erano svariati sia di naked che di sportive e qualche motard. Ad un certo punto accanto alla shiver ho notato una dorsoduro; francamente era la prima volta che notavo questo modello dal vivo (scusatemi il mio basso livello di aggiornamento) . Devo dire che esteticamente mi ha colpito; è molto bella e sembra anche fatta molto bene fino nei particolari. Inoltre mi ha dato l'impressione di essere un giocattolino; ovviamente visto quel bicilindrico che monta sotto deve essere un giocattolo da non sottovalutare. Chissà forse ci arrivo pure a toccare considerando che se ci salto su un pò affonda (credo che sia 87 cm e qualcosa di altezza sella e 160 mm di escursione del mono). Anche se il paragone non tiene mi ha ricordato il caballero, un caballero costruito 30anni dopo  . Bel modello. Forse, essendo ingorante di moto di questo tipo, ho un abbaglio, però quasta moto mi ha colpito molto di più della shiver che già mi era piaciuta ma che non mi aveva del tutto convinto. Considerando le sue caratteristiche tecniche ho idea che potrebbe essere una moto multiuso e non solo un giocattolino da divertimento. Multiuso intendo: città, cartodromo (con inizio molto umile), spostamenti breve e medio raggio e passeggiate in due. Il posto del passeggero mi pare abbastanza abitabile e il mezzo sembra comodo nel complesso. Il motore credo che sia idoneo anche per spostamenti di più lungo raggio a parte che immagino abbia rapporti abbastanza corti. Voi che ne pensate ?
Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
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Originariamente inviato da pigsurfneroIeri ero sul fondovalle all'altezza di Loiano-Monzuno, presso un chiosco molto carino in mezzo al bosco, a mangiare roba grassissima, menu fisso: "grassi saturi e carboidrati" a poco più di 13 euro. Una spaccata di panza che è stata sufficiante fino a questa mattina quando ho ritoccato cibo.
Mentre ero immerso nell'unto di maiale sono arrivate una ventina di moto; in quel momento mi sono sentito una voglia di moto incredibile e quindi mi sono alzato da tavola e sono andato a guardarle ad una ad una; almeno un'occhiata ! Poi mi sono sbrigato a finire gli affettati per immergere il naso in una crescentina con la nutella.... per aiutare la digestione.
I modelli erano svariati sia di naked che di sportive e qualche motard.
Ad un certo punto accanto alla shiver ho notato una dorsoduro; francamente era la prima volta che notavo questo modello dal vivo (scusatemi il mio basso livello di aggiornamento) . Devo dire che esteticamente mi ha colpito; è molto bella e sembra anche fatta molto bene fino nei particolari. Inoltre mi ha dato l'impressione di essere un giocattolino; ovviamente visto quel bicilindrico che monta sotto deve essere un giocattolo da non sottovalutare. Chissà forse ci arrivo pure a toccare considerando che se ci salto su un pò affonda (credo che sia 87 cm e qualcosa di altezza sella e 160 mm di escursione del mono). Anche se il paragone non tiene mi ha ricordato il caballero, un caballero costruito 30anni dopo .
Bel modello. Forse, essendo ingorante di moto di questo tipo, ho un abbaglio, però quasta moto mi ha colpito molto di più della shiver che già mi era piaciuta ma che non mi aveva del tutto convinto.
Considerando le sue caratteristiche tecniche ho idea che potrebbe essere una moto multiuso e non solo un giocattolino da divertimento. Multiuso intendo: città, cartodromo (con inizio molto umile), spostamenti breve e medio raggio e passeggiate in due. Il posto del passeggero mi pare abbastanza abitabile e il mezzo sembra comodo nel complesso. Il motore credo che sia idoneo anche per spostamenti di più lungo raggio a parte che immagino abbia rapporti abbastanza corti.
Voi che ne pensate ? P.S. Scusate se ho condito il discorso della Dorsoduro con grasso di Maiale ma è sempre un'esperienza indimenticabile mangiare sui colli bolognesi. 
Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 07/09/2007
Locazione: MN
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L'accostameto ci sta benissimo, in quanto sei un seguace della tipica filosofia che dice: "curve-tornanti e ristoranti!" La Dorsoduro in effetti può essere utilizzata per gli scopi che hai scritto ed è interessante. L'unico neo che ancora non riesco a digerire di questa (e della Shiver) è legato all'affidabilità del ride by wire. L'idea è buona (anche se hanno impiegato per renderlo davvero funzionale) ma siamo sicuri che possa garantire gli stessi standard qualitativi e di affidabilità di un componente elettrocino made in giappone? Si sa benissimo del vizio italico di fabbricare cose molto belle da vedere, che all'inizio funzionano anche bene ma che col passare del tempo deludono le attese........
Memento Audere Semper
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Iscritto: 22/08/2007
Locazione: PE
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Intanto ho notato una buona forchetta, buon appetto quindi... La Dorsoduro io esteticamente la preferisco alla Shiver, sono belle entrambe, però le linee più semplici della "Dorso" mi piacciono di più, purtroppo non l'ho mai provata dal vivo, però credo ankio che il motore sia bello cattivello....
SE SEI INCERTO TIENI APERTO... SALUTI IN PIEGA A TUTTI !!! Chiedo scusa ad Xfred da cui ho preso l'idea...... BY Argo16 Daniel 86: la sua Ducati – guai a chi tocca il marchio! – è la sua vita. Pare abbia contattato un luminare di cardiologia per farsi sostituire le valvole atriali del cuore con valvole desmotroniche, tutto a beneficio dell’erogazione.DUCATI SBK WORLD CHAMPION 2009 Allievo Kapra
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Iscritto: 08/11/2008
Locazione: roma
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Originariamente inviato da pigsurfnero Voi che ne pensate ? Che sei prossimo a cambiarti una delle tre moto!!!  (per inciso: sul piano estetico, la Dorsoduro non mi dispiace, anzi... l'è prop bela... non so quanto sia comoda per il passeggero, specie per passeggiate più lunghe, ma insomma, considerato che non sei tipo da V-Strom o Transalp, quale sarebbe l'alternativa?)
... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)
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Iscritto: 08/11/2008
Locazione: roma
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Per ingolosirti ulteriormente... http://geeketto.com/2009/04/09/prova-aprilia-dorsoduro/P.S. Lui dice ke la Versys ha i rapporti corti... :d/
... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)
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Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
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Originariamente inviato da sagyttar
L'unico neo che ancora non riesco a digerire di questa (e della Shiver) è legato all'affidabilità del ride by wire.
L'idea è buona (anche se hanno impiegato per renderlo davvero funzionale) ma siamo sicuri che possa garantire gli stessi standard qualitativi e di affidabilità di un componente elettrocino made in giappone?
.....[/size][/i]
Avevo letto che all'inizio hanno avuto una serie di problemi sui primi modelli della shiver però poi avevo inteso che i problemi erano stati superati. Sarà affidabile ? Psicologicamente pensare di comandare le farfalle senza l'uso dei cavi mi mette un pò d'ansia in effetti.. 
Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 30/07/2008
Locazione: La Marca TV
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Quote:Psicologicamente pensare di comandare le farfalle senza l'uso dei cavi mi mette un pò d'ansia in effetti.. Ansia seguita da disturbi intestinali direi!!  
The really best outsider!!Al momento sono quì per ricordarvi che a volte non ci vedono!!!
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Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
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Originariamente inviato da bochoQuote:Psicologicamente pensare di comandare le farfalle senza l'uso dei cavi mi mette un pò d'ansia in effetti..
Ansia seguita da disturbi intestinali direi!! La coppa e la pancetta dentro la crescentina se non ci aggiungi lo squaquarone non vanno giù. In teoria sarei abutuato a mangiare il prosciutto togliendogli il grasso ma ieri dopo 4 fette di mortadella, il salame, la pancetta e la coppa bolognese, il grasso del prosciutto mi è sembrato anche leggerino. Il colpo letale è stata la crescentina con la nutella ... Una stangata ! Credo che il fegato è stato sottoposto ad un lavoro quadruplo. Mi ha fatto male la milza Però il mio intestino sta una favola.... per ora .... E' un intestino vecchia maniera senza ride-by-wire tanto per rimanere nel tema del trhead.
Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 08/02/2001
Locazione: lodi
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Originariamente inviato da sagyttarL'accostameto ci sta benissimo, in quanto sei un seguace della tipica filosofia che dice: "curve-tornanti e ristoranti!"
La Dorsoduro in effetti può essere utilizzata per gli scopi che hai scritto ed è interessante.
L'unico neo che ancora non riesco a digerire di questa (e della Shiver) è legato all'affidabilità del ride by wire.
L'idea è buona (anche se hanno impiegato per renderlo davvero funzionale) ma siamo sicuri che possa garantire gli stessi standard qualitativi e di affidabilità di un componente elettrocino made in giappone?
Si sa benissimo del vizio italico di fabbricare cose molto belle da vedere, che all'inizio funzionano anche bene ma che col passare del tempo deludono le attese........ tecnologia a parte pesno che non siano paragonabili, la shiver è una turistica come la fazer, la dorso duro è un supermotard tipo ducati... o sbaglio??
quello che so lo metto a disposizione di tutti
quello che non so lo chiedo"Uno è lieto di poter servire"fazer 600 '03 "arcadia" ego1470@gmail.com
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Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
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Originariamente inviato da Ego70Originariamente inviato da sagyttarL'accostameto ci sta benissimo, in quanto sei un seguace della tipica filosofia che dice: "curve-tornanti e ristoranti!"
La Dorsoduro in effetti può essere utilizzata per gli scopi che hai scritto ed è interessante.
L'unico neo che ancora non riesco a digerire di questa (e della Shiver) è legato all'affidabilità del ride by wire.
L'idea è buona (anche se hanno impiegato per renderlo davvero funzionale) ma siamo sicuri che possa garantire gli stessi standard qualitativi e di affidabilità di un componente elettrocino made in giappone?
Si sa benissimo del vizio italico di fabbricare cose molto belle da vedere, che all'inizio funzionano anche bene ma che col passare del tempo deludono le attese........
tecnologia a parte pesno che non siano paragonabili, la shiver è una turistica come la fazer, la dorso duro è un supermotard tipo ducati...
o sbaglio?? Penso che fondamentalmente le differenze siano nelle escursioni delle sospensioni e nelle quote ciclistiche che fanno della shiver una naked sportiva e della DD una motard. La dorsoduro: Sospensione anteriore: Forcella upside-down, steli diam. 43 mm. Escursione ruota 160 mm. Ammortizzatori: regolabile in estensione e precarico molla. Escursione ruota 160 mm. Dimensioni: Lunghezza max 2216 mm Larghezza max 905 mm (al manubrio) Altezza max 1185 mm (al cruscotto) Altezza sella 870 mm Interasse 1505 mm Avancorsa 108 mm Angolo di sterzo 26° La shiver: Sospensione anteriore: Forcella upside-down, steli Æ 43. Escursione ruota 120 mm. Ammortizzatore idraulico regolabile in estensione e precarico molla. Escursione ruota 130 mm. Altezza sella 810 mm Interasse 1.440 mm Avancorsa 109 mm Angolo di sterzo 25,7° P.S. Nella prova della dorsoduro su moto.it i dati dichiarati di escursione delle sospensioni sono diversi da quelli sul sito della aprilia. Chi avrà ragione ? Dal sito moto.it : Le sospensioni in seguito gestiscono al meglio l'uscita di curva: l’inserimento è preciso e diretto, la forcella a steli rovesciati da 43mm, regolabile sia nel precarico molla che nel ritorno idraulico, si chiude bene ed anche nei tratti in cui la strada presentava diversi avvallamenti non ha mai trasmesso insicurezza. Il mono invece, senza leveraggio e posizionato lateralmente sul forcellone, con un'inclinazione quasi orizzontale, risulta molto progressivo, ma allo stesso tempo in uscita di curva tende a volte a chiudersi notevolmente, creando il cosiddetto "effetto barca". Entrambi i corpi sono dunque efficaci, pur rispettando appieno la filosofia motard grazie anche alla corsa di 167mm all’anteriore e 150mm al posteriore.
Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 03/07/2003
Locazione: Roma-Milano
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tutte naked col nome falso. l'unica che, avendo tanta tecnica e palle a dovere, è una motard mooolto cresciuta è la ktm. le altre sono tutte naked in cui si è lavorato ulteriormente a pro della maneggevolezza/leggerezza.
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Iscritto: 16/06/2007
Locazione: BN
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non credo che abbia le marce tanto corte visto che in autostrada a 140/150 mi ha sverniciato un gruppo di moto (io ero in auto) e l'ultima era porprio una dorsoduro!!
Cmq a me piace un casino e ha anche un sound stupendo!!
Italians do it BETTER!!!
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Iscritto: 22/08/2007
Locazione: PE
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Originariamente inviato da Rolling-Stoner xxxnon credo che abbia le marce tanto corte visto che in autostrada a 140/150 mi ha sverniciato un gruppo di moto (io ero in auto) e l'ultima era porprio una dorsoduro!!
Cmq a me piace un casino e ha anche un sound stupendo!!
MI piace la puntualizzazione, ovvio che se eri sul CBR davi gas e ti mettevi a ruota non scendendo sotto i 200....... WWWWWWWWWRRRRRRRRRROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOMMMMMMMMMMMMMMMMMMMMM
SE SEI INCERTO TIENI APERTO... SALUTI IN PIEGA A TUTTI !!! Chiedo scusa ad Xfred da cui ho preso l'idea...... BY Argo16 Daniel 86: la sua Ducati – guai a chi tocca il marchio! – è la sua vita. Pare abbia contattato un luminare di cardiologia per farsi sostituire le valvole atriali del cuore con valvole desmotroniche, tutto a beneficio dell’erogazione.DUCATI SBK WORLD CHAMPION 2009 Allievo Kapra
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Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
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Originariamente inviato da zeljkotutte naked col nome falso.
l'unica che, avendo tanta tecnica e palle a dovere, è una motard mooolto cresciuta è la ktm. le altre sono tutte naked in cui si è lavorato ulteriormente a pro della maneggevolezza/leggerezza. Potremmo dire che è un anello di congiunzione tra una naked ed una motard ?
Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 03/07/2003
Locazione: Roma-Milano
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guarda, lo potremmo dire solo dopo aver tentato una sorta di guida da speedway e vedendo le reazioni del mezzo: tu forse hai il manico per tentare, io no. il pelo, secondo me nessuno dei due ;) secondo me sono solo naked con uno sterzo pensato per l'alta maneggevolezza e sospensioni allungate per le "tolleranze" delle strade aperte al traffico; e stop. però magari sbaglio.
vedere tutto, sopportare molto, correggere una cosa alla volta
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Iscritto: 16/12/2006
Locazione: 100#
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Originariamente inviato da zeljkotutte naked col nome falso.
l'unica che, avendo tanta tecnica e palle a dovere, è una motard mooolto cresciuta è la ktm. le altre sono tutte naked in cui si è lavorato ulteriormente a pro della maneggevolezza/leggerezza. q8 in toto KTM KTM KTM KTM KTM KTM KTM KTM.........
non sono gli anni...sono i kilometriIl braccio destro del Re
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Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
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Anch'io la vedo come zel. Non le ho giudate, ma le ho guardate per bene. Ci sono salito sopra. E' una Shiver con le sospensioni allungate. Ora, non ti ho presente, Pig, ma io, 1.80, con la Dorsoduro toccavo con le punte. E' leggera (ma non come una KTM 690), la sella è lunga ma strettina (ovvero, il giusto per il tipo di moto, più larga della cititata KTM), è bella e pare rifinita molto bene. Ne sto vedendo un pò in giro. Rapporto 10 a 1 rispetto alla Shiver. Piace e fa la sua figura all'aperitivo.
Io la vedo una buona tuttofare nell'urbano ed extraurbano misto breve raggio.
Avrà sicuramente un buon allungo, ma stare appesi al manubrio mentre vai a 180 non la vedo un'esperienza allettante.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
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Originariamente inviato da Wormbike.................. ma stare appesi al manubrio mentre vai a 180 non la vedo un'esperienza allettante.[/size][/i] Pensa che riguardo a questo argomento ne ho parlato ieri sera con il mecca della aprila che ha provato varie DD. Mi ha riferito che è una moto per il divertimento a corto ma non puoi pretendere la stabilità sull'allungo. In pratica anche si di motore potrebbe allungare fino a 200 km/hr, già raggiunti i 150/160 l'anteriore tende ad alleggerirsi ed il manubrio vibra parecchio. Molti clienti possessori di DD si sono lamentati di mancanza di stabilità sul veloce e l'Aprilia risponde che questa non è una moto per il veloce; giusto o non giusto che sia. La mia personale opinione è che concettualmente non puoi pretendere che un mezzo nato per un preciso utiulizzo sia anche perfetto per altri scopi. Un'altro difetto marcato, lamentato dalla clientela è l'eccessivo riscaldamento del sottosella; invero il mecca Aprilia conferma. Sto pensando che se devi prendere un mezzo da cazzzeggio a quel punto lo prendi "puro" "nato per il [beep]xeggio" e non ibrido "anello di congiunzione". Ragiono ad alta voce... tanto per!
Il vero problema non è imparare ad andare forte ma è imparare ad andare piano !
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Iscritto: 11/07/2008
Locazione: Palazzolo sull'Oglio (BS)
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Difatti io credo che se uno ha la possibilità di tenere 2 moto, per il divertimento totale è meglio prendersi un bel motard monocilindrico ed anche vecchiotto ma che fa dalla 1 alla 5 o 6 in monoruota e che pesa al max 120kg, ovvio poi non si superano i 120 ed a quella velocità sembra di stare su una graziella ma per il resto è goduria pura..
Ps: magari quei bei vecchi 500cc 2t che proprio non si riescono aa tenere con tutte e due le ruote per terra..
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