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regolamento motogp 2011, avete letto? Opzioni · Visualizza
baccoibiza
Inviato: venerdì 10 dicembre 2010 16:24:34



Iscritto: 09/03/2009
Locazione: Potenza
salve,
cominciamo bene con le sessioni di prova ecc, portate a 60 min.
ma poi... arriviamo alla griglia di partenza con 3 moto per fila...
beh che dire: già quest'anno che partivano in 4 ce n'era solo 1 al comando a fine giro, figuriamoci l'anno prossimo.
e poi la moto2? l'ultimo parte dalle tribune? e a che velocità arriva alla prima curva?

già qualche pilota si lamentava di questo fatto che essendo in tanti, l'ultimo che parte acquisisce molta più velocità e arriva a fionda alla prima curva, e cosa fanno, lo allontanano di più? bah

non so che dire
Kramig
Inviato: venerdì 10 dicembre 2010 17:43:16



Iscritto: 30/11/2008
Locazione: Arona (no)
sarà per far sembrare che in motogp ci siano più moto
Wormbike
Inviato: sabato 11 dicembre 2010 00:21:20



Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
Ragà, mi sa che siete un tantinello distratti.
Sono un pò di anni che la MotoGP ha la griglia di partenza con tre moto per fila.
Del resto, se fossero state quattro, tutta la griglia stava in tre file...



"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
Il Moderatore
Inviato: sabato 11 dicembre 2010 00:36:59



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
accidenti

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
bymaxx
Inviato: sabato 11 dicembre 2010 10:15:28



Iscritto: 24/02/2009
Locazione: vigevano e pavia
Aaah avevo capito minimo 3 moto a GP.......
ermes_85
Inviato: sabato 11 dicembre 2010 10:53:38



Iscritto: 20/07/2010
Locazione: Vicenza Provincia
Originariamente inviato da bymaxx
Aaah avevo capito minimo 3 moto a GP.......



arrampicarsi sui vetri arrampicarsi sui vetri hi hi hi hi hi hi ha ha ha ha ha ha bacio brindisi

Tributo ad un grande campione


http://www.youtube.com/watch?v=ZUUn9cmrLuA
DesmoLuca04
Inviato: sabato 11 dicembre 2010 17:50:29



Iscritto: 30/08/2008
Locazione: Pianura Padana
Ma Pedrosa arriva a toccare terra????
Wormbike
Inviato: domenica 12 dicembre 2010 00:19:03



Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
Solo con un piede, e deve sporgere mezza chiappa fuori. Però, parte come un razzo!

"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
ssche
Inviato: lunedì 13 dicembre 2010 19:54:08


Iscritto: 26/11/2010
Originariamente inviato da Kramig
sarà per far sembrare che in motogp ci siano più moto


Guarda che in MotoGP partono i 3 per fila già da diversi annetti.

Grandissimo Vale Grandissimo Hayden
--------Grandissima Ducati---------

------------Grandissima Ducati-----------
ssche
Inviato: lunedì 13 dicembre 2010 20:13:08


Iscritto: 26/11/2010
Il nuovo assetto in partenza per Moto 2 mi trova daccordo, anche se rischioso. Come si è accennato, si corre il rischio che i piloti che partono più dietro nello schieramento, arrivino troppo veloci, ma la nuova regola è nata proprio per impedire che alla prima curva arrivino una marea di piloti in contemporanea, coi rischi del caso, partendo più scaglionati, i primi almeno, dovrebbero arrivare alla prima curva senza fare più tutte le ammucchiate viste l'anno scorso.

Mi fa anche piacere che si sia deciso di tornare ai 4 turni da 1 ora ciascuno in MotoGP. valentino e la Ducati ne avranno certamente bisogno. Vale non conosce la moto quasi per nulla, se si eccettua la presa di contatto a valencia, fatta con la spalla in pessime condizioni e le giornate dedicate ai test precampionato, sono veramente poche. Tutto il tempo in più concesso al pilota (Vale) e alla moto per regolare meglio le geometrie, secondo me è tanto di guadagnato. Stoner, come già faceva in Ducati, non fa molte modifiche, quando esce va a manetta e poi sta fermo per mezz'ora, non cerca la regolazione fine. Lorenzo sfrutta il tempo meglio di Stoner, ma anche Lui mi ha dato l'impressione di non cercare sempre le regolazioni fini, dove non ci arriva la moto, lo fa Lui. Per Valentino, invecie, è tutta un'altra storia, secondo me Lui ha bisogno di regolarsela al meglio, di sentirsela alla perfezione sotto il sedere e per fare questo ha bisogno di più tempo, pensando anche che la Ducati è differente dalle moto Giapponesi, non solo per la zona di fabbricazione. La Ducati è molto diversa dalle moto Giappy e sia motore che telaio hanno regolazioni differenti e reazioni altrettanto differenti. Io penso (poi magari sbaglio) che una Honda e una Yamaha, hanno parecchio in comune, avendo il telaio costruito con lo stesso principio e il propulsore con valvole pneumatiche e componentistica molto simile, dovrebbero avere di simile anche le reazioni a particolari settaggi della moto. Tutto diverso in Ducati, dove il Desmo ha una distribuzione totalmente diversa e il telaio che, oltre ad avere una prevalenza di Carbonio, è pressochè inesistente, visto che il Motore è portante. In definitiva credo che nel cambio abbia più difficoltà Valentino di Stoner, a parte che Stoner ha già guidato una Honda, l'Australiano non ha mai avuto problemi con le regolazioni, visto che quando trovava la strada, le modifiche da GP a GP erano pressochè nulle. Vale, viceversa, pareva che un GP e l'altro, avesse una moto sempre diversa ed era sempre alla ricerca di tutti gli accorgimenti possibili che a volte lo portavano fuori strada e col poco tempo dedicato ai test, si trovava poi in difficoltà.
Spero che questo accada il meno possibile nel 2011, questa ora in più deve essere bene utilizzata.

Grandissimo Vale Grandissimo Hayden
--------Grandissima Ducati---------

------------Grandissima Ducati-----------
Wormbike
Inviato: lunedì 13 dicembre 2010 22:47:08



Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
ssche, il regolamento relativo alla partenza per file di tre non riguarda la Moto2. In pratica si tratta di una norma (di pura ratifica dello status quo) relativa esclusivamente per la MotoGP.
Del resto, per la Moto2 il problema è diametralmente opposto a quello della MotoGP. Essendoci un numero altissimo di partenti, su buona parte dei circuiti nella griglia di partenza ci starebbero solo se divisi per quattro: per tre arriverebbero a partire in curva!

Le uniche modifiche (tecniche) regolamentari per la Moto2 saranno l'adozione di paratie a protezione del carter motore, per evitare fuoriuscite d'olio in caso di caduta (cosa accaduta più volte durante il 2010), e una diversa norma di assegnazione degli pneumatici anteriori.

"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
ssche
Inviato: venerdì 17 dicembre 2010 22:09:10


Iscritto: 26/11/2010
Originariamente inviato da Wormbike
ssche, il regolamento relativo alla partenza per file di tre non riguarda la Moto2. In pratica si tratta di una norma (di pura ratifica dello status quo) relativa esclusivamente per la MotoGP.
Del resto, per la Moto2 il problema è diametralmente opposto a quello della MotoGP. Essendoci un numero altissimo di partenti, su buona parte dei circuiti nella griglia di partenza ci starebbero solo se divisi per quattro: per tre arriverebbero a partire in curva!

Le uniche modifiche (tecniche) regolamentari per la Moto2 saranno l'adozione di paratie a protezione del carter motore, per evitare fuoriuscite d'olio in caso di caduta (cosa accaduta più volte durante il 2010), e una diversa norma di assegnazione degli pneumatici anteriori.



Sarà....Però da ciò che riportano i vari siti, la partenza è a tre piloti per fila sia per Moto 2 che per 125, oltre logicamente alla MotoGP. Neppure che non ci stiano tutti non ha un gran fondamento, dovrebbero solo passare dalle attuali 10 file a 13 - 14 file e non la trovo così impossibile. magari in qualche circuito, gli ultimi potranno partire più svantaggiati perchè la curva finale può essere usata nella partenza, e in ogni caso, aumentare il numero di file, magari 2 davanti e 2 dietro renderebbe la cosa fattibile in tutte le piste, a mio avviso bene inteso, poi magari la partenza a 3 sarà solo nominale e non si potrà fare davvero su molti circuiti, ma sinceramente credo la cosa fattibile e anche uno dei pochi aggiornamenti coerenti. Aspetto ancora che si mettano per regolamento delle parti a protezione delle leve durante i contatti fortuiti in partenza e in altri momenti, ultimamente questo è divenuto un problema, ha causato cadute rovinose in diverse occasioni, ma sopratutto aspetto con ansia il cambio di parere sull'uso di motori 1000 di derivazione stradale, lascitela alla SBK quella strada, in MotoGP secondo me dovrebbero seere usati solo motori che sono puramente dei prototipi.

Scusate il mio ultimo sfogo, ma non sopporto questa situazione, il volere distruggere "copiandolo" un mondiale che per molti versi ha raggiunto una notorietà quasi pari a quella della MotoGP, con una visuale mediatica molto inferiore e sopratutto senza un pilota come Valentino, che da solo, attira un buon quarto di spettatori, sia televisivi che dal vivo.

Grandissimo Vale Grandissimo Hayden
---------Grandissima Ducati---------

------------Grandissima Ducati-----------
Wormbike
Inviato: sabato 18 dicembre 2010 00:17:50



Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
Per quanto riguarda la questione delle file, ti consiglio di consultare direttamente la fonte proincipale, ovvero il sito ufficiale della MotoGP.
Per quanto riguarda la questione protezioni, sono totalmente daccordo. Trovo assurdo che, da quando si è iniziato a parlarne (ovvero, dal drammatico contatto tra Capirossi e Gibernau, che coinvolse anche Melandri, alla partenza del GP di Catalogna del 2006) non si sia riusciti a trovare una valida soluzione. Sono sicuro che le proposte sono state tantissime. Alcune sono state anche industrializzate (ad esempio, dalla Rizoma con il Proguard System).
La questione dei 1000, invece, è molto complessa. DORMA ed Infront, infatti, spingono per tutelare al massimo i rispettivi campionati di cui sono organizzatori, ma le questioni regolamentari sono di competenza della FIM. Federazione che, a quanto pare, sta tenendo la testa sotto la sabbia, in attesa che le questioni si palesino e, con la sicura censura della parte lesa, sarà costretta a prendere posizione. Improbabile, quindi, che una decisione si presa prima che l'eventuale infrazione regolamentare avvenga. Visto, però, che la Suter ha già fatto girare la propria MotoGP 1000 con il motore BMW, si può tranquillamente dire che i fioretti e le spade sono state già sfoderate. Ma, purtroppo, non credo che la Infront (e la WSBK) verranno favorite. Spero di sbagliare...

"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
ssche
Inviato: martedì 21 dicembre 2010 00:38:34


Iscritto: 26/11/2010
Originariamente inviato da Wormbike
Per quanto riguarda la questione delle file, ti consiglio di consultare direttamente la fonte proincipale, ovvero il sito ufficiale della MotoGP.
Per quanto riguarda la questione protezioni, sono totalmente daccordo. Trovo assurdo che, da quando si è iniziato a parlarne (ovvero, dal drammatico contatto tra Capirossi e Gibernau, che coinvolse anche Melandri, alla partenza del GP di Catalogna del 2006) non si sia riusciti a trovare una valida soluzione. Sono sicuro che le proposte sono state tantissime. Alcune sono state anche industrializzate (ad esempio, dalla Rizoma con il Proguard System).
La questione dei 1000, invece, è molto complessa. DORMA ed Infront, infatti, spingono per tutelare al massimo i rispettivi campionati di cui sono organizzatori, ma le questioni regolamentari sono di competenza della FIM. Federazione che, a quanto pare, sta tenendo la testa sotto la sabbia, in attesa che le questioni si palesino e, con la sicura censura della parte lesa, sarà costretta a prendere posizione. Improbabile, quindi, che una decisione si presa prima che l'eventuale infrazione regolamentare avvenga. Visto, però, che la Suter ha già fatto girare la propria MotoGP 1000 con il motore BMW, si può tranquillamente dire che i fioretti e le spade sono state già sfoderate. Ma, purtroppo, non credo che la Infront (e la WSBK) verranno favorite. Spero di sbagliare...



Ti copio/incollo tutto l'atricolo, tratto da GPone, ma uguale a quello che si legge sul sito MotoGP ufficiale:


La Grand Prix Commission, composta da Carmelo Ezpeleta (CEO di Dorna), Ignacio Verneda (FIM Executive Director, Sport), Claude Danis (FIM), Hervé Poncharal (IRTA) e Takanao Tsubouchi (MSMA), alla presenza di Paul Butler (Segretario del meeting), in una riunione tenutasi a Madrid il 9 dicembre in data odierna ha deciso all'unanimità su vari aspetti presenti e futuri del Campionato del Mondo.


Nel 2011 le sessioni di prova dei primi due giorni di GP seguiranno il seguente programma:
MotoGP: 4 sessioni da 60 minuti

Moto2: 4 sessioni da 45 minuti

125cc: 2 sessioni da 45 minuti (mattina) e 2 sessioni di 30 minuti (pomeriggio).

Saranno inoltre tre i piloti per fila sulla griglia di partenza di ogni categoria nel 2011.
Riguardo la classe Moto3, che prenderà piede nel 2012, è arrivata la conferma che ci sarà un solo fornitore per il sistema ECU con l'elezione dello stesso che avverrà in data 19 marzo 2011.
Ci sarà anche un solo fornitore per pneumatici e olio/carburante, che verranno annunciati nella stessa data.


Nelle ultime 4 righe si parla chiaramente che nel 2011 i partenti saranno 3 per ogni fila in tutte le categorie del Motomondiale.

Per le protezioni alle leve, non solo non si sta facendo nulla a livello regolamentare, cioè obbligare tutti i partecipanti a montare le protezioni, che, detto chiaramente, hanno un costo non proibitivo, ma anche i singoli team, non stanno adottando alcun provvedimento e certo che l'incidente al quale ti riferivi avrebbe dovuto aprire gli occhi, ma poi anche l'incidente sul rettilineo tra Simoncelli e Barbera (o Bautista, li confondo spesso). Pare quasi che si stia aspettando una nuova carambola per poi dire: "ho come mi dispiace". Più passa il tempo e più mi sembra che solo gli avvenimenti gravi smuovono qualcosa, ma da soli non bastano, si devono ripetere diverse volte, è una vergogna.

Se permetteranno (come pare, vedi Suter) di utilizzare anche i motori derivati, la SBK ne risentirà parecchio, anche se non al primo campionato magari, ma dopo 2-3 anni con i due mondiali praticamente identici (1000 e 600 di derivazione), la SBK rischia seriamente l'esistenza e io non lo trovo assolutamente corretto, non dovrebbe essere permesso alla Dorna di copiare (praticamente) il mondiale delle derivate di serie. Stanno ottenendo un gran successo, mi viene da dire, un successo quasi superiore al successo ottenuto dalla MotoGP, e tutto senza tanti aiuti dalle case madri, visto che Honda, Suzuki e Kawasaki (se non sbagliano) avevano un team privato e dal 2011 anche la Ducati sarà affidata ad un team privato. No, non deve essere permesso.


Grandissimo Vale Grandissimo Hayden
--------Grandissima Ducati---------

------------Grandissima Ducati-----------
Wormbike
Inviato: martedì 21 dicembre 2010 12:11:32



Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
ssche, scusa per l'errore e per l'arroganza. Ho rimandato ad un link senza neanche avere l'accortezza di leggerlo con attenzione. Mea culpa.
A questo punto, però, non posso evitare di ritenere che, per la Moto2 ed ancor più per la 125 e futura Moto3, si tratti di un idiozia.
Spero di essere smentito dai fatti.

Sul tuo secondo punto, ricordo che la questione viene palleggiata tra autorità sportive ed associazioni piloti. I secondi, infatti, sono tutt'altro che compatti nel chiedere queste protezioni, lamentando, invece, il rischio che accessori studiati male possano causare ulteriori rischi alla loro incolumità. In effetti, se mal concepiti potrebbero diventare dei veri e propri ganci a cui il pilota può rimanere aggrappato, suo malgrado, nel caso di caduta. E si sa che il primo pericolo da evitare, in caso di caduta, è proprio quello del contatto tra pilota e moto. Comunque, non credo proprio che si tratti di questioni insolubili. Evidentemente, manca una volontà in tal senso.

Sul terzo punto, la questione mi pare abbastanza complessa. In effetti, la ratio del nuovo regolamento MotoGP sarebbe quella di permettere, ad esempio, a me ed a te di acquistare da Suter un telaio, o di farcelo in proprio (in garage...); poi di acquistare un motore di serie (ad esempio un BMW o un Aprilia) e di portarlo dal Mago di turno per farcelo preparare, nei limiti previsti dal regolamento (dimensioni, consumi,...). In tal caso, non vedo nessun problema di interferenza sportiva o commerciale con la WSBK. A parte che tale partecipazione sarebbe giocoforza velleitaria, non avrebbe nessuna ricaduta sul piano d'immagine, visto che si tratterebbe di un prototipo che nulla avrebbe a che vedere con le moto che partecipano al campionato delle derivate dalla serie (infatti, nella vicenda WCM di qualche anno fa, a parte i controlli FIM e le polemiche tra addetti ai lavori, non mi pare che sia rimasta grande memoria di una R1 che correva il motomondiale...).
Invece ho la netta sensazione che la paura della Infront nasca dal sospetto che qualche casa costruttrice possa dedicarsi alla preparazione ed alla vendita di motori darivati dalle supersportive 1000 in commercio, con un impegno umano, strumentale, economico e di immagine tale da escludere l'impegno della stessa casa costruttrice al campionato WSBK. E se su questo punto al momento non ci sono dati preoccupanti per Infront, visto che la BMW utilizzata dalla Suter è preparata in forma privata, e non dalla BMW stessa, e che l'Aprilia, per voce dell'ing. Dall'Igna, abbia ufficializzato che non parteciperà, in forma ufficiale, alla MotoGP, i segnali che vengono dal Giappone (in particolare dalla Suzuki, che ha ridimensionato drasticamente l'impegno in WSBK) sono tutt'altro che rassicuranti.
Comunque, per ora, la nebbia è troppa per vedere come andrà a finire.

"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
ssche
Inviato: mercoledì 22 dicembre 2010 21:20:49


Iscritto: 26/11/2010
Secondo me, la partenza a 3 potrebbe risultare positiva. Qualcuno ha anche accennato all'eventualità di spostare più avanti (verso la prima curva) la linea di partenza e anche questa potrebbe essere una valida alternativa, comunque la griglia formata da file di 3 mi vede favorevole. Sono dell'idea che arrivando più scaglionati, ci saranno meno intoppi. Se, come dice Nico in un suo articolo, si ritiene che la maggiore velocità con la quale gli ultimi piloti giungono in curva, possa causare incidenti, più che dal nuovo schieramento, io credo che dipenderà dalla "stupidità" di quei piloti che pensano di risolvere la gara come in F1, cioè alla prima curva. In una normale partenza, la maggiore velocità acquisita dagli ultimi, viene compensata da una frenata regolare che, per forza di cose, deve iniziare prima delle altre.

Capisco tutti i timori che tale novità può fare sorgere. Tempo fa si diceva che la mano poteva restare incastrata, ma se si vuole risolvere il problema, non credo che manchino le menti per trovare la giusta strada.

Stanno cercando la strada per fare arrivare più team in MotoGP. Come intendono farlo? Abbassando i costi. Se si decide per un regolamento troppo permissivo, si corre il rischio di trovarsi dei piloti che per il mezzo che si ritrovano a guidare, rischiano di fare la stessa figura che hanno fatto quest'anno i nuovi team di F1, cioè si beccavano 5 secondi a giro e una cosa simile, in MotoGP sarebbe difficilmente tollerabile. Secondo me comunque, che prendano pure la strada che preferiscono, ma "copiare" ciò che è già di un'altro gruppo (vedi WSBK) non lo trovo ne giusto ne corretto. Qui si sta pensando di fare gareggiare propulsori di derivazione stradale. Mantenendo la stessa cilindrata degli attuali 4 cilindri della SBK, cioè il 1000 cc. E' questo che mi da molto fastidio e mi fa supporre che si finirà per rovinare la SBK. Non è che, perchè è la MotoGP si debba pensare che possono fare tutto ciò che vogliono. Facendo attenzione, nel 2012 avremo la Moto3 da 400 cc (unica categoria solitaria), poi avremo la Moto2 con dei 600 cc, praticamente uguali già oggi ai propulsori della SuperSport che gareggia tra una mance della SBK e l'altra, e infine nella MotoGP avremo dei 1000 cc, la stessa cilindrata (e di conseguenza motori) della SBK. Avremo due mondiali uguali e di conseguenza il più forte riuscirà ad inglobare il più debole.
Rimane poi il dubbio, saranno tutti obbligati ad usare un 1000 di cilindrata? Se sarà così, dovranno essere tutti motori derivati? La Ducati non ha attualmente un 1000 4 cilindri da strada e anzi, invece di prepararne uno per poi adattarlo alla futura MotoGP, sta potenziando il lavoro sul bicilindrico da 1200 per il gran rientro in SBK nel 2012.
C'è molta confusione e se in MotoGP non chiariscono le cose, si corre il rischio di mischiare le cilindrate, se ad esempio, si possono usare sia prototipi che derivati, non si può mantenere la stessa cilindrata o almeno deve essere il limite per le elaborazioni possibili, non arrivando mai, in ogni caso, ad avere due tipi di propulsori che diano le stesse potenze, già oggi a parità di tutto si vede la diversità tra un propulsore e l'altro, se il regolamento permetterà diversi tipi di propulsore, le normali differenze verranno viste non più come carenza tecnica, ma come carenza regolamentare e si tenterà di riparare con altre modifiche, ma questo è il famoso cane che si morde la coda, non se ne esce.

Secondo me si devono mettere bene a mente che i propulsori devono essere interamente prototipi, tutti, poi i modi per diminuire i costi potrebbero essere diversi:
1) Propulsore che dura 6 gare, perciò solo 2 modifiche durante l'anno.
2) Centraline e sensori tutte uguali, facendo una normale gara d'appalto, dove si tenga conto, sia del costo che della tecnologia adottata.
3) Utilizzo di pneumatici più vicini alla realtà del pubblico, così da avere costi inferiori per la produzione e nel contempo avere la possibilità di esportare la tecnologia sui pneumatici in vendita al pubblico.

Ci sarebbero sicuramente altre voci sulle quali intervenire, come la divisione dei profitti tra tutti i team partecipanti, che potrebbe essere più alta se, oltre ai tagli apportati dai team, ci fossero dei tagli anche sul costo della gestione.

Non sono un imprenditore e in fatto di logistica ne conosco molto poco, per me resta importante che fra la MotoGP e la SBK non ci siano sovrapposizioni ed ognuna delle due si ritagli il proprio spazio senza intaccare la rivale.

L'esempio che porti, quello della BMW, anche se ha un telaio prototipo, ha sempre un motore derivato, in poche parole, è lo stesso motore della SBK con diverse elaborazioni (se non vado errato). A parte i gruppi di lavoro all'interno delle varie fabbriche, se la motoGP adottasse questa soluzione, la SBK, come massima espressione della produzione al pubblico, non avrebbe più ragione di esistere, visto che verrebbe soppiantata dalla MotoGP. E' questo che mi fa paura.

Grandissimo Vale Grandissimo Hayden
--------Grandissima Ducati---------

------------Grandissima Ducati-----------
Altair91
Inviato: sabato 8 gennaio 2011 02:56:32



Iscritto: 07/01/2011
ragà scusate non c'entra nnt con l'argomento...ma ho letto che il sachsenring ha avuto varie modifiche negli anni...l'ultima nel 2003.sto cercando una mappa del vecchio tracciato,perchè rivedendo un duello tra vale e capirossi in 250 del 1998 sono stato ore a cercare di ricavare la vecchia conformazione...qualcuno di voi sa sugerirmi una pagina dove trovarlo o sa darmi qualche parere????
scusate ancora per essere uscito fuori argomento...ma non trovavo una discussione su questo...
RedAce
Inviato: sabato 8 gennaio 2011 10:41:00



Iscritto: 02/07/2004
Locazione: Provincia di Ancona
Non so se è stato detto, non ho letto tutti i vostri interventi, ma mi sembra di aver capito che il tetto massimo di partenti in Moto2 sarà 30 da quest'anno.

Tutti noi sappiamo che tra la moto che usiamo sulla strada e quella dei piloti in pista c’è una bella differenza di prestazioni e di guida, però i gesti che facciamo sono quelli e crediamo di provare più o meno la stessa inebriante sensazione di leggerezza, di assenza di peso, quasi di volare. E in fondo al cuore molti di noi sono abbastanza sicuri che su quella moto, naturalmente dopo il necessario tirocinio, riusciremmo a cavarcela. E soprattutto sappiamo che Simoncelli e Dovizioso, Rossi e Capirossi, alla guida della nostra moto farebbero dei numeri pazzeschi. Noi e loro siamo molto simili, parliamo lo stesso linguaggio. E tutti amiamo la moto. - Nico Cereghini
Il Moderatore
Inviato: sabato 8 gennaio 2011 12:09:49



Iscritto: 16/05/2008
Locazione: Milano
Originariamente inviato da Altair91
ragà scusate non c'entra nnt con l'argomento...ma ho letto che il sachsenring ha avuto varie modifiche negli anni...l'ultima nel 2003.sto cercando una mappa del vecchio tracciato,perchè rivedendo un duello tra vale e capirossi in 250 del 1998 sono stato ore a cercare di ricavare la vecchia conformazione...qualcuno di voi sa sugerirmi una pagina dove trovarlo o sa darmi qualche parere????
scusate ancora per essere uscito fuori argomento...ma non trovavo una discussione su questo...


ciao e benvenuto nel forum

in questi casi l'ideale sarebbe aprire un nuovo argomento, comunque attendiamo per vedere se qualcuno ha risposte da darti
ciao

mi è rimasto del gas nel sangue e non so come smaltirlo... e adesso mi sta tornando la scimmia
ssche
Inviato: sabato 8 gennaio 2011 21:36:00


Iscritto: 26/11/2010
Originariamente inviato da RedAce
Non so se è stato detto, non ho letto tutti i vostri interventi, ma mi sembra di aver capito che il tetto massimo di partenti in Moto2 sarà 30 da quest'anno.


No, sempre 40 partenti, però disposti in 3 su ogni fila anziche 4 come solito.

Grandissimo Vale Grandissimo Hayden
---------Grandissima Ducati---------

------------Grandissima Ducati-----------
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