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Iscritto: 08/11/2008
Locazione: roma
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Lo spinterogeno cangiante dice l'occhio umidoWorm: spinterogeno Argo: cangiante Cento: dice l'occhio: Otto umido: Zel Grazie a tutti, amici. Abbiamo contribuito all'emersione dell'inconscio  Ora lascio la parola a voi per l'interpretazione del significato della frase!!!! 
... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)
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Iscritto: 08/11/2008
Locazione: roma
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Ora, se sapessi cosa è lo spinterogeno... La frase potrebbe significare: (toh guarda!) "Lo spinterogeno cangiante!", dice l'occhio umido (cioè felice, ebbro di felicità)
... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)
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Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
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Bachelite. Un ricordo personale, per Vittorio. Un ricordo sbiadito, come le vecchie Polaroid della famiglia al mare. Il padre ci costruì la sua vita, prima che l'avvento delle plastiche chiudessero la sua vivida fantasia e lo mandassero in pensione. Eppure, quell'ultima invenzione, quella vernice miracolosa che, fusa nella liscia materia, rendevano allegra la triste presenza della bachelite, liberandola dalla cupa essenza fatta di tonalità di grigio, colorava di colori diffusi i sogni che lo riportavano sulle gambe del padre, nel piccolo laboratorio sotto casa. La plastica multicolore rese inutile la geniale intuizione, così che nulla rimase. O così lui credeva. Tra le tiepide gocce di pioggia autunnale, la cadente fabbrichetta di periferia è pronta a divenire polvere, sotto i colpi dei demolitori già pronti a far spazio per un altro, insostituibile, centro commerciale. Un ultimo sguardo dietro la saracinesca rosa dalla ruggine rivela la presenza di una sagoma che partiva dal centro dei suoi ricordi. Una FIAT 600 prima serie, grigia, con gli sportelli controvento. Era un peccato che finisse sotto le macerie, quindi Vittorio ferma tutto per qualche minuto ed entra a vedere se vale la pena trascinarla fuori. La spessa polvere aveva protetto la sagoma dal tempo, ma il difficile è aprire lo sportello senza farsi male. Lo stato degli interni conferma che gli anni consumano la materia. Ma, quando, con l'aiuto di un operaio, riesce a vedere il glorioso motore, illuminato a giorno dalla lampada fotoelettrica, la sua bocca si serra di colpo, paralizzata dall'emozione. Solo lo sguardo, intorbidito dal ricordo, gli sussurra l'immagine dell'arte di suo padre: “lo spinterogeno cangiante”, dice l'occhio umido. E, tra i lampi multicolori di quel cilindro di bachelite, vede chiaramente il suo sorriso.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 08/11/2008
Locazione: roma
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Originariamente inviato da WormbikeBachelite.
Un ricordo personale, per Vittorio. Un ricordo sbiadito, come le vecchie Polaroid della famiglia al mare. Il padre ci costruì la sua vita, prima che l'avvento delle plastiche chiudessero la sua vivida fantasia e lo mandassero in pensione.
Eppure, quell'ultima invenzione, quella vernice miracolosa che, fusa nella liscia materia, rendevano allegra la triste presenza della bachelite, liberandola dalla cupa essenza fatta di tonalità di grigio, colorava di colori diffusi i sogni che lo riportavano sulle gambe del padre, nel piccolo laboratorio sotto casa.
La plastica multicolore rese inutile la geniale intuizione, così che nulla rimase.
O così lui credeva.
Tra le tiepide gocce di pioggia autunnale, la cadente fabbrichetta di periferia è pronta a divenire polvere, sotto i colpi dei demolitori già pronti a far spazio per un altro, insostituibile, centro commerciale.
Un ultimo sguardo dietro la saracinesca rosa dalla ruggine rivela la presenza di una sagoma che partiva dal centro dei suoi ricordi. Una FIAT 600 prima serie, grigia, con gli sportelli controvento.
Era un peccato che finisse sotto le macerie, quindi Vittorio ferma tutto per qualche minuto ed entra a vedere se vale la pena trascinarla fuori.
La spessa polvere aveva protetto la sagoma dal tempo, ma il difficile è aprire lo sportello senza farsi male. Lo stato degli interni conferma che gli anni consumano la materia. Ma, quando, con l'aiuto di un operaio, riesce a vedere il glorioso motore, illuminato a giorno dalla lampada fotoelettrica, la sua bocca si serra di colpo, paralizzata dall'emozione. Solo lo sguardo, intorbidito dal ricordo, gli sussurra l'immagine dell'arte di suo padre:
“lo spinterogeno cangiante”, dice l'occhio umido.
E, tra i lampi multicolori di quel cilindro di bachelite, vede chiaramente il suo sorriso. Tu non sei un uomo, sei un MITO!!! 
... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)
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Iscritto: 16/09/2002
Locazione: Civitavecchia - RM
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Sarò superficiale....  ... ...ma dicono che due persone su tre facciano uso di sotanze stupefacenti e rischino continuamente la vita... ...se le statistiche sono confermate, e io sono il terzo, direi che posso stare tranquillo....  ...
TUTTI PER UNO... = TUTTI...se la matematica non è un'opinione...
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Iscritto: 16/12/2006
Locazione: 100#
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Originariamente inviato da WormbikeBachelite.
Un ricordo personale, per Vittorio. Un ricordo sbiadito, come le vecchie Polaroid della famiglia al mare. Il padre ci costruì la sua vita, prima che l'avvento delle plastiche chiudessero la sua vivida fantasia e lo mandassero in pensione.
Eppure, quell'ultima invenzione, quella vernice miracolosa che, fusa nella liscia materia, rendevano allegra la triste presenza della bachelite, liberandola dalla cupa essenza fatta di tonalità di grigio, colorava di colori diffusi i sogni che lo riportavano sulle gambe del padre, nel piccolo laboratorio sotto casa.
La plastica multicolore rese inutile la geniale intuizione, così che nulla rimase.
O così lui credeva.
Tra le tiepide gocce di pioggia autunnale, la cadente fabbrichetta di periferia è pronta a divenire polvere, sotto i colpi dei demolitori già pronti a far spazio per un altro, insostituibile, centro commerciale.
Un ultimo sguardo dietro la saracinesca rosa dalla ruggine rivela la presenza di una sagoma che partiva dal centro dei suoi ricordi. Una FIAT 600 prima serie, grigia, con gli sportelli controvento.
Era un peccato che finisse sotto le macerie, quindi Vittorio ferma tutto per qualche minuto ed entra a vedere se vale la pena trascinarla fuori.
La spessa polvere aveva protetto la sagoma dal tempo, ma il difficile è aprire lo sportello senza farsi male. Lo stato degli interni conferma che gli anni consumano la materia. Ma, quando, con l'aiuto di un operaio, riesce a vedere il glorioso motore, illuminato a giorno dalla lampada fotoelettrica, la sua bocca si serra di colpo, paralizzata dall'emozione. Solo lo sguardo, intorbidito dal ricordo, gli sussurra l'immagine dell'arte di suo padre:
“lo spinterogeno cangiante”, dice l'occhio umido.
E, tra i lampi multicolori di quel cilindro di bachelite, vede chiaramente il suo sorriso. allora non era poi cosi prsichedelica come frase! 
non sono gli anni...sono i kilometriIl braccio destro del Re
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Iscritto: 11/04/2009
Locazione: Milano
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Caspita Worm, quasi mi fai cadere dalla sedia! Complimenti per lo psico-trip storico/sentimentale.
Qualcuno rilancia?
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Iscritto: 08/11/2008
Locazione: roma
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Originariamente inviato da Argo16Caspita Worm, quasi mi fai cadere dalla sedia! Complimenti per lo psico-trip storico/sentimentale.
Qualcuno rilancia? Chi altri, se non tu? E' impegnativo, ma ce la puoi fare... La frase può costruirsi anche interpretando "l'occhio umido" come complemento oggetto, e quindi il verbo "dice" nel senso di "esprime, mostra, provoca..." In questo caso, l' "artefice" dell'occhio umido è lo spinterogeno cangiante... Vai fratello, attendo grandi cose!!!
... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)
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Iscritto: 16/12/2006
Locazione: 100#
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Originariamente inviato da Argo16Caspita Worm, quasi mi fai cadere dalla sedia! Complimenti per lo psico-trip storico/sentimentale.
Qualcuno rilancia? a quanto pare qorm ti vuole strappare di prepotenza lo scettro di paroliere...
non sono gli anni...sono i kilometriIl braccio destro del Re
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Iscritto: 11/04/2009
Locazione: Milano
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E se una moto vivesse?
“Chiedono vita!”
il lucido pistone risuona la sua voce concava dal cilindro, richiamato dal sibilo d’avviso del quadro elettrico
“che l’occhio umido del cangiante spinterogeno – dice – instilli le sue lacrime di energia sulle puntine.”
Le candide candele scoccano sul mare incombusto la loro carica.
L’albero sibila la sua rotazione e le marmitte rombano, appena sveglie, il loro lucente sbadiglio d’acciaio.
Il cambio scrocchia le sue articolazioni, i carburatori ansimano il loro respiro e crosciano la loro linfa.
“Portami con te. Io ti seguirò, fedele.”
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Iscritto: 16/06/2007
Locazione: BN
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Originariamente inviato da Argo16E se una moto vivesse?
“Chiedono vita!”
il lucido pistone risuona la sua voce concava dal cilindro, richiamato dal sibilo d’avviso del quadro elettrico
“che l’occhio umido del cangiante spinterogeno – dice – instilli le sue lacrime di energia sulle puntine.”
Le candide candele scoccano sul mare incombusto la loro carica.
L’albero sibila la sua rotazione e le marmitte rombano, appena sveglie, il loro lucente sbadiglio d’acciaio.
Il cambio scrocchia le sue articolazioni, i carburatori ansimano il loro respiro e crosciano la loro linfa.
“Portami con te. Io ti seguirò, fedele.”
io lo devo conoscere sto ragazzo!! è troppo un grande!!!!
Italians do it BETTER!!!
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Iscritto: 11/04/2009
Locazione: Milano
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Grazie dell'apprezzamento Roll. Pensa che è stata una cosa estemporanea, buttata giù dieci minuti dopo un lauto pranzo...infatti temevo di avere il cervello ingolfato.
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Iscritto: 08/11/2008
Locazione: roma
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Originariamente inviato da Rolling-Stoner xxx Q8. Tra l'altro non è mai banale. Bravo!!!!
... E vendo casa per un motore, la soluzione è la migliore, un motore certamente può tirare ... (I. Fossati)
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Iscritto: 11/04/2009
Locazione: Milano
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Oh mio Dio, è entrato il professor Okkio per correggere il mio compito. Speriamo nella sufficienza 
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Iscritto: 16/06/2007
Locazione: BN
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Argo l'ho copiata su facebook:d/ mica ti devo pagare i diritti di autore??
Italians do it BETTER!!!
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Iscritto: 11/04/2009
Locazione: Milano
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Iscritto: 22/08/2007
Locazione: PE
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Originariamente inviato da MonsteromaneSarò superficiale.... ...
...ma dicono che due persone su tre facciano uso di sotanze stupefacenti e rischino continuamente la vita...
...se le statistiche sono confermate, e io sono il terzo, direi che posso stare tranquillo.... ... Quoto in pieno e mi associo a essere il terzo del mio lotto di 3 drogati 
SE SEI INCERTO TIENI APERTO... SALUTI IN PIEGA A TUTTI !!! Chiedo scusa ad Xfred da cui ho preso l'idea...... BY Argo16 Daniel 86: la sua Ducati – guai a chi tocca il marchio! – è la sua vita. Pare abbia contattato un luminare di cardiologia per farsi sostituire le valvole atriali del cuore con valvole desmotroniche, tutto a beneficio dell’erogazione.DUCATI SBK WORLD CHAMPION 2009 Allievo Kapra
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Iscritto: 30/07/2008
Locazione: La Marca TV
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Iscritto: 22/11/2001
Locazione: MI
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Originariamente inviato da bochoAzz Worm.........peggio degli americani che facevano incetta delle pile swatch usate, per metterle in forno e poi aprirle, tritarle e spararsele per sballare!!!! CAvolo questa non la sapevo...si può dire che avessero uno sballo temporale...
Neapolitan power - Anima terrona
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Iscritto: 19/04/2005
Locazione: Roma
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Guest |