Il mondo dei telecronisti (e radiocronisti) è costellato di personaggi palesemente tifosi ed altri compassati e apparentemente neutri.
Che fine ha fatto Renato Ronco? ve lo ricordate, cronista di Formula1 per TMC a ammiratore folle di LUI (Ayrton Senna) per il quale era sempre prodigo di complimenti, meritati sì, ma alla lunga diventavano antipatici entrambi eh eh eh eh eh.
Ma le sue telecronache, con la perfetta pronuncia della Renault (Ronò, con la "R" leggermente allungata) erano nettamente migliori di quelle di Mario Poltronieri (detto il Gufo) che si avvaleva però della magistrale spalla di Ezio Zermiani (animale da Box per eccellenza).
O che dire dei commenti di de Adamich, sicuramente bravo e professionale ma un po' troppo scontato con le sue "derapate"... erano tutti in derapage..... !!!!!
Oppure, se si va nel calcio, chi avrebbe mai sospettato che il grandissimo ed impareggiabile conduttore di 90° minuto (... in questo momento mi sfugge il nome porca la miseriaccia) maestro di correttezza ed imparzialità fosse un tifoso della Fiorentina?
E che dire di Bisteccone e dei primi ori olimpici dei fratelli Abbagnale? alzi la mano chi non si è esaltato di fronte alle cronache in diretta delle loro vittorie....
Guido Meda sarà anche di parte, ma almeno riesce a tenerti sveglio anche quando la MotoGP rischia di essere soporifera, per cui va bene così
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