a fine giugno mi sparo qualche giorno in Trentino con due amici pensionati, entrambi col GS
userò Calimoto, ho già pianificato le tappe sul Pc col suo Trip planer, in pratica è la sua mappa,

ieri l'ho usato dalle mie parti per capire come "ragiona" sul campo,
è in versione free che ha il limite di una sola mappa, nel mio caso Piemonte, Valle Aosta e Liguria, e non avvisa i Velox,
per il Trentino lo attiverò per una settimana (7€)

iniziamo dai punti forti,
mappe offline,
la pianificazione è ottima, hai la possibilità di stabilire che tipo di strade fra autostrade, statali, curve "guidate" e tratti tortuosissimi, perché la sua mappa è pensata in funzione delle curve, che sono evidenziate,
si possono evidenziare i Passi, aiuta molto per zone che non conosci, i negozi di moto, banche ecc.

durante la navigazione la grafica è ben leggibile e personalizzabile,
però sono emersi alcuni piccole criticità,
ho volutamente pianificato con i vari "via-point" in sequenza un giro di circa 200km dalle mie parti che conosco a memoria però "incasinato",
stesso punto di partenza/arrivo,
un percorso che si "annoda" su se stesso e che condivideva tratti di strada sia per andata e ritorno,
ed è su quest'ultima caratteristica che va un po' in crisi,

quando imbocchi una strada andata/ritorno subito dice di invertire la marcia,
impiega qualche minuto a capire che sei nella fase di "andata", ed è strano perché conosce la sequenza dei Via-point pianificati,
non è chissà che problema in quanto il percorso pianificato è sempre ben evidenziato, quindi non puoi sbagliare,
semplicemente te ne freghi delle indicazioni sullo schermo durante questa fase di smarrimento,
vabbé, in questa fase in un paio di rotonde col percorso evidenziato avrei dovuto farle alla inglese

poi non è fluido come i noti AmiGo e Waze ma niente di ché, le indicazioni non sono mai in ritardo,
volutamente sono uscito dal percorso ed anche qui è un po' lentino nel ricalcolare il percorso rispetto ai noti navigatori,

insomma,
visto che volutamente ho cercato di mandarlo in crisi ne è uscito abbastanza bene ...


p.s.
il mio Cell è Samsung S10 Lite

---

... c'è gente per tutto...

Invece se c'è una regione dove il navigatore da il meglio di sé è proprio il Trentino, per chi non lo conosce ovviamente ...

per il fatto che praticamente tutte le vallate sono comunicanti fra loro con Passi ogni 3x2, morfologia unica su tutto l'arco alpino,
la questione non è perdersi nel Trentino, è voler fare un determinato percorso fra tutti quei Passi,

come partire da Cembra (TN) e arrivare fino al Zoncolan (e ritorno) passando dai Passi:
Rolle
Aurine
Duran
Cibiana
Razzo
Zoncolan
Cima Sappada
Tre Croci
Col di Lana
Pordoi
Cembra

sono 480km di curve, con mille incroci e deviazioni da imboccare ...

sia chiaro,
senza navigatore se ne sbagli uno capita niente,
tanto finisci sempre in qualche Passo ed i Paesi più noti sono sempre indicati,

diverso è pianificare un preciso percorso, sempre per chi non conosce a memoria la zona,

evito di elencare i Passi pianificati per le altre giornate ...

---

... c'è gente per tutto...

Vabbé dai,
da noi per "Trentino" s'intende tutta la zona dolomitica ...

---

... c'è gente per tutto...

Ma pensa sti piemontesi,non si ricordano piu' che italia hanno fatto!

scusa tanto,me xo' ferma' al profio

bon, quest'anno ho usato Osmand,
va bene, nulla da invidiare a Calimoto che è specifico per moto,

all'inizio bisogna solo avere voglia e pazienza per districarsi nelle mille opzioni,
prima di partire per le Dolomiti avevo già fatto delle prove in strade che conosco per capire come funziona,
adottato.

Quest'anno è andata veramente bene, neanche una goccia, farsi 4 giorni da quelle parti senza beccarsi un temporale è un mezzo miracolo,

al ritorno a casa passo dallo Stelvio,
c'era già stato altre volte in moto e l'ultima mi ero ripromesso di non salire più da Merano,
ma ero da quelle parti ... ma si, andiamo su da Merano,

mai più, giuro!

in assoluto lo considero uno delle peggiori salite al Passo,
una fila unica di moto, quelli che nei tornanti a dx si piantavano, e tutti fermi,
per carità, affrontarli con 250kg di moto, passeggero e Tris non è semplice, siamo sinceri ...

vabbè,
scendo a Bormio e salgo sul Gavia,
ancor prima di arrivare al Passo un bel nebbione visibilità inferiore a 10m, e dovevo scendere a Ponte di Legno,
per chi non conosce quel versante del Passo è una strada molto stretta senza guardrail e dirupi,
per fortuna la linea bianca di bordo strada era ben visibile ...

e per chiudere in bellezza il viaggio dopo Sondrio salgo al Passo S.Marco perché non c'ero mai stato,
non è male, ne vale la pena, però consiglio di salire dal lato Bergamo,

poi a casa.

---

... c'è gente per tutto...

le belle balle ....



quando arrivi in cima a Passi come Giau Gardena Sella Pordoi Cima Sappada Zoncolan etc. etc. etc. è sempre un bel vedere,
e belle strade da godere, meglio del S.Marco ...

questa è la terza volta di fila che ci vado, e non sarà l'ultima,
per strade e panorami le Dolomiti sono un paradiso in moto ... durante la settimana.

---

... c'è gente per tutto...

e meno male che il Trentino non merita più di 2 giri nella vita,
hai impiegato 25 anni per capirlo, sei duretto per capire le cose ...

---

... c'è gente per tutto...

forse perchè c'è la pressione data da 2km di atmosfera in più?

---

fare le pieghe non vuol dire fare anche le curve

semplicemente un volta all'anno un giro nelle Dolomiti ci sta, alla grande ... durante la settimana

in 3 anni consecutivi non ho visto una pattuglia ferma a bordo strada,
e quest'anno nel mio giro ho fatto 2000km ...

---

... c'è gente per tutto...