Un dubbio che mi assilla in continuazione e che non mi fa dormire la notte è questo: ma un traffico stradale full electric piacerà anche a tutti gli animali che popolano le nostre campagne?
Cioè, al sopragiungere di una moto elettrica, silenziosa e veloce, quanta selvaggina ci sarà in mezzo alla strada ad accoglierla?
Perché leggo che ci sono già centiania di incidenti causati dalla presenza di animali di varia natura e pensare ad un mezzo molto silenzioso mi fa anche temere che la possibilità di incontro/scontro con cinghiali, cervi, daini, caprioli, lepri, volpi, cani, gatti, si moltiplichi.

---

Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

da figli della lupa a figli dell'ungulato è un attimo.

Si sono adattati ai rumori cittadini, figuriamoci ai "silenzi" elettrici

---

Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

la Provincia di Biella di fatto non risarcisce più i danni causati da animali,
anche per le strade senza il cartello attraversamento animali

è successo a me,
per fortuna ero in auto ...

da noi la situazione delle strade extraurbane è realmente critica per le moto

---

... c'è gente per tutto...

@lumachina
... No..ma che davero?!
Foto prese a Roma?!

Comunque tutto il mondo è paese.
Nella zona in cui sono nato e cresciuto io (punta ESTREMA – a Nord – della Toscana, a ridosso dell’Appennino), svariate decine di anni fa, a qualche furbone venne in mente di far incrementare la (allora ridottasi) popolazione di animali preferiti da Obelix. Assai probabilmente, per evitare che i fanatici della doppietta finissero per centrare la nonna, vestita di grigio, china a raccattar funghi.
Vista la scarsità di quadrupedi autoctoni, s’ebbe la GENIALE idea di rivolgersi a più aggressivi ed infestanti esemplari provenienti da altrove (i soliti immigrati dall'Est... te pareva...**)... Il risultato è che - oggigiorno – se vuoi giusto piantare un mq di patate, lo devi recintare peggio di Guantanamo.... Sulla Duster di ordinanza, è bene mettere un roll-bar frontale da Camel Trophy.... Ed ogni tot, licenza di strage.

Fucilatori compulsivi e trattorie ringraziano.
Chi ha la casa in campagna, un po’ meno.

Quando si dice: andarsela a cercare.

** = battuta

La via dell'assicurazione è giusta. Ma se ci tiro il calzino con l'assicurazione mi ci pulisco il deretano.
E comunque, tornando al discorso della silenziosità di un mezzo elettrico come fattore di incremento del rischio di incidente, sarà un idea folle o ci potrebbe essere una base di verità?

---

Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

Si certo, nei grandi agglomerati urbani è un rischio per i pedoni, dovranno sicuramente trovare una soluzione, anche se è diventato rischioso anche passeggiare sui marciapiedi per via dei monopattini elettrici, ieri sera uscendo dal portone di casa a momenti rimanevo falciato da uno di questi imbecilli che sfrecciava sul marciapiedi

---

Veterano

BMW R1200R

Motociclista e orgogliosamente BOOMERS

... Comunque , signori, con tutto il dovutissimo il rispetto per gli animali (e per il creatore del topic), in ottica "silenziosità elettrica", io mi preoccuperei innanzitutto per i bipedi antropomorfi.
Tipo il sottoscritto, che i quasi-50 malportati ce li ha nelle orecchie come in tutto il resto del corpo.

Es. cinghiale: non ha una gran vista. Ma percepisce rumori inudibili da orecchio umano....Annusa una radice commestibile a cento metri....Non è solito girare con uno smartphone attaccato alla testa (vien male chattare su Whatsapp, se hai degli zoccoli su tutti e 4 gli arti, 365 gg all'anno).... E perdio se ci fa un pochino caso, dal momento che è soprattutto quello (insieme all'olfatto) che lo ha salvato (quando lo ha salvato) per millenni, da lupi, orsi e cacciatori vari.
Non c'è bisogno di premunirsi di un desmodronico sferragliante ed alimentato a nafta agricola, per essere sicuri che ti senta e/o annusi.
Il problema, più che la rumorosità o meno di chi sopraggiunge, è che 'sto suino si ostina fare l'animale selvatico. Prolifica sfacciatamente e non spiega ai cuccioli che quella roba che gli hanno spalmato nei terreni di raccolta è un nastro d'asfalto ad uso veicoli motorizzati. S'incivilisca una buona volta, dal momento che ci tocca convivere sempre più a stretto contatto. Gli abbiamo pure fatto il favore di rompere le ba**e soprattutto ai suoi maggiori predatori naturali (i sopracitati lupi e dintorni), contribuendo abbondantemente alla sua proliferazione.

Il problema dell'Italia, poi, è che ci vivono troppi Italiani.
Prima che il Covid ci facesse conoscere le gioie delle coliti da asporto cinese e quelle dello smart-working allietato da figli petulanti, ho fatto in tempo a trascorrere una settimana a Stoccolma (2019).
Quando qui QUASI s'iniziava solo a PARLARE di monopattini elettrici in sharing, con la consueta specialità nazionale della preventiva e sterile divisione in guelfi pro e ghibellini contro, la capitale svedese ne era già invasa.
Con una unica piccola differenza: che pure l'ultimo dei graffitari teppisti, in felpa con cappuccio e jeans a vita bassa, non si AZZARDAVA minimamente a salirci su un marciapiede... Ed al passaggio pedonale, inchiodava e ti dava precedenza, manco fossi Carlo XVI Gustavo di Svezia, a cavallo, con la sciabola sguainata.
... Ma là mi dicono abbondino gli scandinavi.

Il problema della selvaggina che ignara del sopraggiungere del mezzo elettrico si ferma in mezzo alla strada a prendere il sole è da considerarsi nel più ampio utilizzo di queste nuove propulsioni silenziose.
Pertanto, nel mio essere motociclista, mi preoccupo di trovarmi ungulati o simili di cento e passa chili, in mezzo alla strada, così da farmi fare la fine della noce di prosciutto al pepe. Ma nel mio essere cittadino, mi preoccupo anche di non diventare il cinghiale di turno investito da imbecilli in monopattino, imbecilli in bici elettrica, imbecilli su qualsiasi altro mezzo.
Ma mentre il rischio di essere investito come pedone c'è sempre stato, anche con la propulsione endotermica rumorosa (visto che il mondo di imbecilli è pieno), come motociclista che verrà costretto all'utilizzo dell'elettrico (molto porbabilmente) mi preoccupo di una variabile che per me è destinata ad aumentare.

---

Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti

ma con tutti quei fascistoni brucianegri che ce stanno a roma non gli possono sparare? o si deve assoldare il killer di diabolik?

lasciamo stare dai .per formaggio hai ragione da vendere