Il racconto che segue è uno spaccato della follia che spesso è alla base della normativa italiana e/o di quella europea che l'ordinamento italiano deve recepire al suo interno.

Mio figlio ha deciso di mettere il carro davanti ai buoi ed ha acquistato una Moto Guzzi V7 prima serie senza avere ancora la patente per la moto, ma solo quella per le auto.

Avendo una moto di proprietà la soluzione più logica è parsa da subito quella di sostenere l'esame pratico (la teoria viene "abbuonata" avendo già la patente B) con la moto di proprietà, presentandosi da privatista alla Motorizzazione Civile.

Ora, la normativa prevede che per sostenere l'esame pratico patente A2 il motociclo debba avere almeno 400 cm3 di cilindrata, ed una potenza compresa fra 20 kW e 35kW, mentre per l'esame pratico patente A i limiti siano per la cilindrata di almeno 600 cm3, e una potenza minima di 50 kW, con in più un peso minimo della moto di 180 kg.

La Moto Guzzi V7 prima serie ha cilindrata 750 cm3, peso 182 kg e potenza 35,5 kW...

Alla Motorizzazione il dirigente ha detto che quella moto va guidata con patente A (non la A2), ma non è valida per sostenere l'esame pratico nè per la A nè per la A2!!

In pratica, avendo dei parametri che si situano in una zona grigia fra le due categorie di patenti, questa moto (e tutte le altre che avessero caratteristiche di potenza, cilindrata e peso analoghe) deve essere guidata con la patente A, ma non è utilizzabile per sostenere l'esame per il conseguimento della medesima patente, che è un controsenso logico: mi aspetterei che essendo obbligatorio possedere un certo tipo di patente per guidarla, sia anche abilitante nell'esame di conseguimento!

Conclusione: mio figlio andrà in un autoscuola, pagherà di più e sosterrà l'esame con la moto dell'autoscuola...

Che dire, siamo campioni mondiali di avvitamento su noi stessi in quanto a legislazioni. Però purtroppo la situazione era perfettamente conoscibile, la fretta di acquistare la moto ha provocato la frittata.
Diciamo che adesso sorgono di questi problemi quasi solo con le usate perché con il cambio di regolamentazione avvenuto qualche anno fa sono molte le moto che sono venute a trovarsi in questa zona grigia; quando presi io la patente A2 (allora la potenza max era 25 KW) a parte le depotenziate avevo a disposizione soltanto 4 o 5 modelli, adesso invece c'è una grandissima attenzione dei produttori a questo aspetto ed infatti i modelli da guidare con la A2 sono tantissimi e per tutti i gusti...

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Slightly out of focus.

Io rigorosamente a piedi...

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Se parli fa che il tuo discorso sia migliore di quanto sarebbe stato il tuo silenzio

La mia patente è AB, conseguita nel "lontano" 1983, e fino al 2007, quando ho preso il mio primo ( e sinora ultimo scooter)
non avevo mai appoggiato il "posteriore " su una sella con sotto un motore...

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Se parli fa che il tuo discorso sia migliore di quanto sarebbe stato il tuo silenzio

oggi in Italia è la miglior situazione,

in bel stipendio e niente proprietà,
al massimo, ma ci vuole tempo, rischi 1/5 dello stipendio,
mentre per la galera hai voglia .....

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... c'è gente per tutto...

beh,se l'esaminatore era lo stesso gli sta bene

quando a 16 anni ho preso la A (e c'era una sola A) dovevi solo fare l'esame teorico, però non ricordo se per la B ho dovuto rifare la teoria .... boh

in compenso ho visto la Teoria di oggi quando mio figlio ha preso le varie patenti (a 18 anni ne aveva già prese 4)
se oggi dovessi sostenere la Teoria so mica se passo ....

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... c'è gente per tutto...

certo che c'e' rimedio per tutto tranne la morte ,ma ammetterai che siamo una barzelletta.O sei un collega?No perche' l'ora di andare a casa arriva anche stando fermi eh,non serve complicare la vita ai connazionali.Per tornare alla tua ultima considerazione,viene da chiedersi come abbiamo fatto a diventare 60 milioni visto che quando ho fatto la B a diciott'anni dopo 3 anni potevo andarmi a comprare una katana 1100 P.S diciott'anni scritto cosi' non si puo' guardare vero?

Ambe' ,ma il giappone e' un paese normale

Buongiorno,
ho conseguito la patente B nel 1991, con la quale ho sempre potuto guidare moto fino a 15 cavalli di potenza e 125 centimetri cubici di cilindrata. Dal 2017 ho la patente A2, con limitazione di potenza a 35 kW e cambio automatico, avendo fatto l’esame con uno scooter. Ora da più autoscuole mi è stato detto che la patente A ha sostituito la B per la guida di motoveicoli. La domanda che faccio è questa, se decidessi di chiedere un declassamento della patente A per tornare alla situazione che avevo fino al 28 Aprile 2017, giorno dell’esame con lo scooter 400 di cilindrata, sarebbe fattibile? Potrei tornare a guidare moto fino a 125 cmc con cambio o dovrei sostenere un esame?