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Moto ereditata senza targa nè libretto Opzioni · Visualizza
oblivio98
Inviato: martedì 21 agosto 2018 15:35:16



Iscritto: 21/08/2018
Ciao. Ho ereditato da mio papà, recentemente deceduto, una Suzuki 750 degli anni 80. Il veicolo dovrebbe essere stato radiato per ricovero privato, quindi è privo di targa e libretto. Uso il condizionale perchè è quel che mi ricordo mi diceva mio padre ma non so come verificarlo. La moto è ferma da almeno 20 anni ed è senza batteria.
Vorrei venderla ma non so come fare e se sia legale farlo. qualcuno può aiutarmi? grazie
AisCafais
Inviato: martedì 21 agosto 2018 15:53:33



Iscritto: 22/07/2013
..Allora la moto si può vendere , devi solo informarti come sia stata radiata , ma credo il tuo papà la deve aver radiata consegnando le targhe ed il libretto ( Una volta si teneva il mezzo per ricordo e si riconsegnavano le targhe per non pagare il bollo ) puoi informarti ad una agenzia ACI facendo una visura ( ricordi la targa? ) .

Certo la dovrai vendere ad un prezzo stracciato visto che è ferma da 20 anni ,e la batteria mancante è l'ultimo dei problemi ,si vendono come moto radiate , ma perdonami se la moto è del babbo tienila e pur sempre un ricordo poi se il modello è questo ne vale la pena ,(altrimenti ti penti come il sottoscritto che ha venduto quella di papà. mannaggia a med'oh! )


Certo che si può vendere sia a pezzi ma lo sconsiglio ci metteresti troppo tempo ed ti ritrovi poi alla fine ti ritrovi con il telaio in mano nudo che non sai cosa farci, (demolitori non credo che lo prendano se non ci guadagnano sopra) , che integra magari ad un appassionato che la vuole rimettere in sesto come veicolo d'epoca come si fa?


Lo spiegherò per tutti

Per la Motorizzazione Civile infatti, la moto risulta essere ricompresa nella categoria "veicoli di origine sconosciuta".

Come fare quindi per immatricolare una moto d'epoca priva di documenti e targa?



Per prima cosa bisogna sapere che oggi è possibile immatricolare una moto d'epoca priva di targhe o documenti. Il decreto D.M. 17/12/2009, concernente i veicoli di interesse storico e collezionistico, specifica infatti le disposizioni concernenti l’iscrizione di un veicolo in uno dei registri (di cui all’art. 60 del C.d.S.) al fine di acquisire la qualifica di “veicolo di interesse storico e collezionistico "e la riammissione alla circolazione dei veicoli precedentemente cessati dalla circolazione o di origine sconosciuta.

Per l'immatricolazione occorre ottenere un documento che si chiama "Certificato di Rilevanza Storica" da uno dei registri cui fa riferimento il decreto, ossia dalla FMI Federazione Motociclistica Italiana o dall'ASI Automotoclub Storico Italiano.

Condizione essenziale per ottenere il Certificato è l'assoluta originalità della moto, sia la FMI che l'ASI non iscrivono motocicli che non siano perfettamente in linea con le specifiche originarie del mezzo. Quindi il restauro della moto dovrà essere assolutamente fedele alle specifiche del tempo, pena l'impossibilità di ottenere il certificato e di conseguenza di immatricolare la moto.

Quindi se volete restaurare una moto priva di documenti e immatricolarla non concedetevi alcuna licenza nel restauro.

La scelta dell'ente cui rivolgersi per ottenere il Certificato è strettamente personale, scegliete in base al vostro personale orientamento, io ho perfezionato la pratica con la FIM e sono pienamente soddisfatto della scelta.

Come preparare la documentazione per ottenere il Certificato

Procedura FIM (la procedura per le moto senza documenti e/o targa è la Procedura B)
Procedura ASI

Costi e tempi per ottenere il Certificato

Con la FMI ottenere il Certificato costa circa 150/160 euro di cui 100 per il rilascio del Certificato, a cui vanno aggiunti i costi del tesseramento ad un motoclub affiliato FMI (da 30 a 50 euro per la tessera online extra club) e quelli della stampa delle fotografie. Le tempistiche variano dai 3 ai 6 mesi dalla presentazione della domanda.

Con l'ASI ottenere il Certificato costa circa 180/200 euro di cui circa 40 per il rilascio del Certificato, a cui vanno aggiunti la tassa una tantum di circa 40 euro, i costi del tesseramento ad un club federato ASI circa 120 euro, e quelli della stampa delle fotografie. Le tempistiche variano anche qui dai 3 ai 6 mesi dalla presentazione della domanda.

Ottenuto il Certificato come si immatricola la moto?

Se avete ottenuto il Certificato potete procedere con l'immatricolazione per ottenere targa e libretto per la vostra moto. Dovendo la Motorizzazione Civile abilitare il motociclo alla circolazione, occorre prima portare il mezzo al Collaudo. Naturalmente una moto per passare il collaudo deve essere conforme ai dati riportati sul Certificato e deve avere i dispositivi di illuminazione, acustici e di frenatura perfettamente efficienti.
Fate attenzione in particolare ai cerchi ed ai pneumatici, è imprescindibile che gli pneumatici siano nelle misure specificate nel Certificato o equivalenti se questi riportano le misure attualmente in uso.

Documenti necessari per prenotare il Collaudo ed ottenere l'Immatricolazione

Con il Certificato in nostro possesso occorre recarsi presso la sede della Motorizzazione Civile della provincia dove ha sede l'Officina che ha eseguito i lavori di ripristino e/o restauro dal motociclo che vi ha consegnato l'apposita Dichiarazione presentata con la domanda per l'iscrizione ad uno dei registri (FIM o ASI) e presentare la domanda di collaudo e successiva immatricolazione.

(TIP) Non è possibile effettuare il Collaudo in una provincia diversa da quella dell'officina indicata nel Certificato, pertanto scegliete con attenzione l'officina che curerà il restauro o dovrete sobbarcarvi una ulteriore trasferta per la seduta di Collaudo e Immatricolazione.

Costi

Il costo per l'immatricolazione è complessivamente di euro 98,63 che dovrete pagare con tre bollettini sui diversi conti correnti postali per i seguenti importi:
- euro 45,00 su c/c 9001 quale imposta per i diritti L14-67;
- euro 32,00 su c/c 4028 quale imposta di immatricolazione;
- euro 21,63 su c/c 121012 per acquisto Targa.

Per prenotare la seduta di Collaudo e Immatricolazione dovrete presentare in motorizzazione i seguenti documenti:

- Modello 2119 compilato con i dati del veicolo ed i dati anagrafici del richiedente;
- Fotocopia del documento d'identità;
- Certificato di Rilevanza Storica (IN ORIGINALE - i registri ve ne forniranno due copie, una per voi e una per l'immatricolazione);
- Bollettini dei versamenti delle imposte dovute;
- Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà - ossia autocertificazione che attesti la proprietà del motociclo che si vuole immatricolare.

Il modello 2119 ed il modello di autocertificazione della proprietà sono disponibili presso gli uffici della motorizzazione e potranno essere compilati al momento della domanda oppure possono essere scaricati dalla rete al sito ilportaledellautomobilista.it

In bocca al lupo!



" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi

oblivio98
Inviato: mercoledì 22 agosto 2018 16:37:28



Iscritto: 21/08/2018
Ciao, grazie per la risposta. Purtroppo per mia "ignoranza" ho sbagliato a scrivere il modello. si tratta di una Suzuki Katana GS 550 M.
Tipo questa: https://riderfiles.wordpress.com/2010/10/03/the-little-katana/

Mi dispiace venderla, ma non ho possibilità di tenerla. Solo che come puoi ben capire, non ne so nulla e non saprei neanche da dove iniziare.

intanto grazie
AisCafais
Inviato: giovedì 23 agosto 2018 09:52:37



Iscritto: 22/07/2013
Tecnicamente c'è tutto scritto sopra , certo il modello è molto particolare , essendo il 550 poi ancora più raro , lo dimostra il fatto che è stata conservata dal babbo che lo aveva intuito , ora fai una cosa posta una foto della moto nello stato come si trova cosi la valutiamo insieme , si può vendere come un comodino rilasci la tua dichiarazione di lecita provenienza , poi chi la compra fa la trafila di 6 mesi con la FMI o ASI e la reimmatricola se come dici tu è tutta originale il gioco e fatto , però figlio mio se non è di intralcio rimettila in sesto e una moto particolare per il modello ( KATANA ) ,non era il 550 gs avevano lo stesso motore si trovano più facilmente

ecco la tua


Beh la differenza salta all'occhio , non erano eccezionali di ciclistica , ma gran motore robusto e affidabile ,dai metti la foto della moto come si trova

brindisi


" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi

lumachina
Inviato: giovedì 23 agosto 2018 10:28:44



Iscritto: 23/06/2000
Locazione: Roma
Il progetto Katana è da ricordare perchè nacque da una collaborazione della casa Nipponica con Hans Muth che disegnò quel cupolino che è rimasto nella storia



la moto in oggetto non fa parte di quella serie anche se ne porta il nome.

lamps

Veterano

BMW R1200R

Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
oblivio98
Inviato: giovedì 23 agosto 2018 12:32:50



Iscritto: 21/08/2018
Non so come caricare la foto qui. carico sull'avatar. Comunque è proprio quella cha hai caricato tu Ais Cafais
lumachina
Inviato: giovedì 23 agosto 2018 12:47:03



Iscritto: 23/06/2000
Locazione: Roma
Spero di non dire una baggianata, in tal caso mi scuso anticipatamente, ma se la moto è radiata e libretto e targa non sono in tuo possesso puoi tranquillamente venderla con una scrittura privata.

Saranno a carico dell'eventuale acquirente le spese di rimessa su strada, sempre che quello sia lo scopo.

lamps

Veterano

BMW R1200R

Motociclista e orgogliosamente BOOMERS
AisCafais
Inviato: giovedì 23 agosto 2018 13:12:39



Iscritto: 22/07/2013
Originariamente inviato da lumachina
Spero di non dire una baggianata, in tal caso mi scuso anticipatamente, ma se la moto è radiata e libretto e targa non sono in tuo possesso puoi tranquillamente venderla con una scrittura privata.

Saranno a carico dell'eventuale acquirente le spese di rimessa su strada, sempre che quello sia lo scopo.

lamps


Concordo con Lumachina , per caricare le foto leggi qui ( io uso Tynipic),
https://www.moto.it/forum/default.aspx?g=posts&t=9599


Tornado alla moto , si presenta in almeno da quello che vedo dall'avatar ,completa ed un buon segno , sarebbe meglio dargli una pulita o meglio una lavata , credo che comunque tuo padre la deve averla tenuta al coperto ( bene) prova a vedere se gira il motore ( attacca i cavetti alla batteria della macchina mi raccomando i poli rosso con rosso nero con nero ) Ee guarda se gira il motore , se gira ( penso di si ) è una carta a tuo favore .

Poi dopo lavata e fatta la prova la metti in vendita come moto radiata (purtroppo ad un prezzo inferiore di una con i documenti )

Dai posta le foto

" Quanno se scherza bisogna esse seri ".[i] A.Sordi

oblivio98
Inviato: venerdì 7 settembre 2018 16:45:12



Iscritto: 21/08/2018
Ciao a tutti. scusate il ritardo.

Ecco le immagini


oblivio98
Inviato: venerdì 7 settembre 2018 16:53:00



Iscritto: 21/08/2018




marsupiale01
Inviato: martedì 30 luglio 2019 17:47:02


Iscritto: 20/10/2002
Locazione: PI
Originariamente inviato da TheAisCafais
..Allora la moto si può vendere , devi solo informarti come sia stata radiata , ma credo il tuo papà la deve aver radiata consegnando le targhe ed il libretto ( Una volta si teneva il mezzo per ricordo e si riconsegnavano le targhe per non pagare il bollo ) puoi informarti ad una agenzia ACI facendo una visura ( ricordi la targa? ) .

Certo la dovrai vendere ad un prezzo stracciato visto che è ferma da 20 anni ,e la batteria mancante è l'ultimo dei problemi ,si vendono come moto radiate , ma perdonami se la moto è del babbo tienila e pur sempre un ricordo poi se il modello è questo ne vale la pena ,(altrimenti ti penti come il sottoscritto che ha venduto quella di papà. mannaggia a med'oh! )


Certo che si può vendere sia a pezzi ma lo sconsiglio ci metteresti troppo tempo ed ti ritrovi poi alla fine ti ritrovi con il telaio in mano nudo che non sai cosa farci, (demolitori non credo che lo prendano se non ci guadagnano sopra) , che integra magari ad un appassionato che la vuole rimettere in sesto come veicolo d'epoca come si fa?


Lo spiegherò per tutti

Per la Motorizzazione Civile infatti, la moto risulta essere ricompresa nella categoria "veicoli di origine sconosciuta".

Come fare quindi per immatricolare una moto d'epoca priva di documenti e targa?



Per prima cosa bisogna sapere che oggi è possibile immatricolare una moto d'epoca priva di targhe o documenti. Il decreto D.M. 17/12/2009, concernente i veicoli di interesse storico e collezionistico, specifica infatti le disposizioni concernenti l’iscrizione di un veicolo in uno dei registri (di cui all’art. 60 del C.d.S.) al fine di acquisire la qualifica di “veicolo di interesse storico e collezionistico "e la riammissione alla circolazione dei veicoli precedentemente cessati dalla circolazione o di origine sconosciuta.

Per l'immatricolazione occorre ottenere un documento che si chiama "Certificato di Rilevanza Storica" da uno dei registri cui fa riferimento il decreto, ossia dalla FMI Federazione Motociclistica Italiana o dall'ASI Automotoclub Storico Italiano.

Condizione essenziale per ottenere il Certificato è l'assoluta originalità della moto, sia la FMI che l'ASI non iscrivono motocicli che non siano perfettamente in linea con le specifiche originarie del mezzo. Quindi il restauro della moto dovrà essere assolutamente fedele alle specifiche del tempo, pena l'impossibilità di ottenere il certificato e di conseguenza di immatricolare la moto.

Quindi se volete restaurare una moto priva di documenti e immatricolarla non concedetevi alcuna licenza nel restauro.

La scelta dell'ente cui rivolgersi per ottenere il Certificato è strettamente personale, scegliete in base al vostro personale orientamento, io ho perfezionato la pratica con la FIM e sono pienamente soddisfatto della scelta.

Come preparare la documentazione per ottenere il Certificato

Procedura FIM (la procedura per le moto senza documenti e/o targa è la Procedura B)
Procedura ASI

Costi e tempi per ottenere il Certificato

Con la FMI ottenere il Certificato costa circa 150/160 euro di cui 100 per il rilascio del Certificato, a cui vanno aggiunti i costi del tesseramento ad un motoclub affiliato FMI (da 30 a 50 euro per la tessera online extra club) e quelli della stampa delle fotografie. Le tempistiche variano dai 3 ai 6 mesi dalla presentazione della domanda.

Con l'ASI ottenere il Certificato costa circa 180/200 euro di cui circa 40 per il rilascio del Certificato, a cui vanno aggiunti la tassa una tantum di circa 40 euro, i costi del tesseramento ad un club federato ASI circa 120 euro, e quelli della stampa delle fotografie. Le tempistiche variano anche qui dai 3 ai 6 mesi dalla presentazione della domanda.

Ottenuto il Certificato come si immatricola la moto?

Se avete ottenuto il Certificato potete procedere con l'immatricolazione per ottenere targa e libretto per la vostra moto. Dovendo la Motorizzazione Civile abilitare il motociclo alla circolazione, occorre prima portare il mezzo al Collaudo. Naturalmente una moto per passare il collaudo deve essere conforme ai dati riportati sul Certificato e deve avere i dispositivi di illuminazione, acustici e di frenatura perfettamente efficienti.
Fate attenzione in particolare ai cerchi ed ai pneumatici, è imprescindibile che gli pneumatici siano nelle misure specificate nel Certificato o equivalenti se questi riportano le misure attualmente in uso.

Documenti necessari per prenotare il Collaudo ed ottenere l'Immatricolazione

Con il Certificato in nostro possesso occorre recarsi presso la sede della Motorizzazione Civile della provincia dove ha sede l'Officina che ha eseguito i lavori di ripristino e/o restauro dal motociclo che vi ha consegnato l'apposita Dichiarazione presentata con la domanda per l'iscrizione ad uno dei registri (FIM o ASI) e presentare la domanda di collaudo e successiva immatricolazione.

(TIP) Non è possibile effettuare il Collaudo in una provincia diversa da quella dell'officina indicata nel Certificato, pertanto scegliete con attenzione l'officina che curerà il restauro o dovrete sobbarcarvi una ulteriore trasferta per la seduta di Collaudo e Immatricolazione.

Costi

Il costo per l'immatricolazione è complessivamente di euro 98,63 che dovrete pagare con tre bollettini sui diversi conti correnti postali per i seguenti importi:
- euro 45,00 su c/c 9001 quale imposta per i diritti L14-67;
- euro 32,00 su c/c 4028 quale imposta di immatricolazione;
- euro 21,63 su c/c 121012 per acquisto Targa.

Per prenotare la seduta di Collaudo e Immatricolazione dovrete presentare in motorizzazione i seguenti documenti:

- Modello 2119 compilato con i dati del veicolo ed i dati anagrafici del richiedente;
- Fotocopia del documento d'identità;
- Certificato di Rilevanza Storica (IN ORIGINALE - i registri ve ne forniranno due copie, una per voi e una per l'immatricolazione);
- Bollettini dei versamenti delle imposte dovute;
- Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà - ossia autocertificazione che attesti la proprietà del motociclo che si vuole immatricolare.

Il modello 2119 ed il modello di autocertificazione della proprietà sono disponibili presso gli uffici della motorizzazione e potranno essere compilati al momento della domanda oppure possono essere scaricati dalla rete al sito ilportaledellautomobilista.it

In bocca al lupo!




Innanzitutto vorrei ringraziarti per la precisione con cui hai descritto tutti i passaggi, che mi hanno già chiarito molti dubbi.
Vorrei chiederti due o tre cose, e vista la tua esperienza spero mi potrai chiarire.
Veniamo al mio caso.
Ho trovato un 125 restaurato, che purtoppo l'annuncio dice essere senza libretto. Presumo dalle foto anche senza targa.
La procedura così come da te descritta sembra semplice, ma non so se il restauratore sia un'officina e se possa compleatare la dichiarazione attestante i lavori eseguiti, la dichiarazione di proprietà, e la dichiarazione di conservazione. Infine essendo scritto nell'annuncio immatricolata nel 1992 ma essendo una moto prodotta dal 1988 al 1990, e non avendo libretto, come è possibile sapere se è veicolo di interesse storico?
luciopx
Inviato: martedì 30 luglio 2019 19:37:43



Iscritto: 10/08/2009
Locazione: trento
Non aspettarti una risposta. È stato escluso dal forum per un po'. Mandagli un messaggio privato.

Una PX è per sempre
marsupiale01
Inviato: venerdì 2 agosto 2019 10:27:57


Iscritto: 20/10/2002
Locazione: PI
Originariamente inviato da luciopx
Non aspettarti una risposta. È stato escluso dal forum per un po'. Mandagli un messaggio privato.


grazie
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