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Iscritto: 22/05/2018
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Buonasera a tutti. Domenica dovrei andare a visionare (con la compagnia di un amico motociclista) la mia prima moto, ovviamente usata. Si tratta di un suzuki gs 500 del 1996 con 71.000 km (non proprio pochi) ma già iscritta ASI ed ad un prezzo tutto sommato contenuto. CI tengo a precisare che sono di Napoli ed il giochetto della moto storica è quasi necessario purtroppo... Detto questo c'è una cosa che vorrei approfondire, magari con il vostro aiuto. Sostanzialmente l'attuale proprietario del mezzo sostiene di aver smarrito il certificato di proprietà del veicolo e che di conseguenza ha provveduto ad effettuare relativa denuncia. La suddetta denuncia, sempre secondo il venditore, è sufficiente ad effettuare il passaggio di proprietà. Il dubbio mi sorge poichè in tutta onesta non vorrei ritrovarmi con seri problemi una volta acquistata la moto, anche se devo ammettere che sono molto ignorante in materia e non so se, allo stato attuale, verrei bloccato all'atto del passaggio di proprietà. Ad ogni modo vi lascio il link all'inserzione, chiedendovi di lasciarmi qualche consiglio al riguardo su cosa guardare e quali documenti farsi rilasciare (anche in virtù della certificazione ASI) e se conviene fare un contrattino di compravendita. https://www.subito.it/moto-e-scooter/suzuki-gs-500-1996-napoli-252995606.htm?from=areariservataVi ringrazio e vi saluto Buona notte 
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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Io mi rivolgerei ad un agenzia di pratiche automobilistiche, alla polizia stradale o alla motorizzazione per avere certezza della fattibilità e soprattutto per fare una visura sulla targa del veicolo affinché non risulti rubato. Sul contrattino di compravendita penso che sia sempre bene farlo.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 15/05/2012
Locazione: Vicenza
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Quotone per DrManetta, anche io mi rivolgerei ad un ente che tratti queste pratiche e farei prima tutti i controlli del caso. E' vero che la moto ha diversi anni e può capitare di perdere qualche carta, specie se si fa qualche trasloco, ma insomma il certificato di proprietà non è un documento insignificante, almeno io queste cose le tengo con cura 
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 23/09/2010
Locazione: transpadana
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Schumifun, devi prestare MOLTA attenzione e fare una visura per verificare che non ci sia fermo amministrativo sulla moto.
Io nel giugno 2017 ho acquistato una moto, con regolare passaggio eseguito presso un'agenzia auto associata Sermetra. La moto non mi è piaciuta, e a settembre l'ho data in permuta per una nuova. Quando sono andato a firmate l'atto di vendita mi hanno riferito che non era possibile venderla perché esisteva un fermo amministrativo iscritto a carico del precedente proprietario, di cui ovviamente non ero a conoscenza. Chiamato il signore, questi ha pagato la cartella esattoriale che ha causato il fermo, poi io a mie spese, € 130, in possesso della dichiarazione di avvenuto pagamento ho cancellato l'iscrizione del fermo. Mi sono serviti tempo, denaro e 15 giorni di rabbia, ed è andata bene che il venditore della moto nuova non ha preteso subito il corrispettivo del valore della moto, ma ha avuto la pazienza di attendere.
Aggiungo, ed è molto importante, che per tutto il tempo ho circolato con una moto che non poteva circolare, e in caso di accertamento avrei subito il sequestro del veicolo e una sanzione da 775 euro a oltre 3000.
In caso d'incidente la compagnia assicurativa si sarebbe interamente rivalsa su di me per i danni provocati. Ed è andata pure bene che l'ho venduta dopo 3 mesi, in caso contrario avrei circolato per anni illegalmente, fino al momento in cui sarei stato fermato e pesantemente sanzionato, nel migliore dei casi. Questa è l'Italia, signori.
Quindi attenzione massima, e anche di più. E non vale solo per Schumifun, ovviamente, la moto l'avevo acquistata a Grosseto
chi è senza peccato...
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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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Originariamente inviato da luca_berg....
Io nel giugno 2017 ho acquistato una moto, con regolare passaggio eseguito presso un'agenzia auto associata Sermetra. .... mia cugina (sul serio) ha un ufficio Pratiche Auto da decenni ed è associata Sermetra, gli bastano pochi minuti per una visura e sa vita-morte-miracoli di un veicolo, ovviamente bisogna pagare la visura e costa di più che all'Aci se è tutto a posto è sufficiente la denuncia di smarrimento, il duplicato del certificato di proprietà si fa contemporaneamente alla voltura
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 25/09/2016
Locazione: Milano
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Originariamente inviato da luca_bergSchumifun, devi prestare MOLTA attenzione e fare una visura per verificare che non ci sia fermo amministrativo sulla moto.
Io nel giugno 2017 ho acquistato una moto, con regolare passaggio eseguito presso un'agenzia auto associata Sermetra. La moto non mi è piaciuta, e a settembre l'ho data in permuta per una nuova. Quando sono andato a firmate l'atto di vendita mi hanno riferito che non era possibile venderla perché esisteva un fermo amministrativo iscritto a carico del precedente proprietario, di cui ovviamente non ero a conoscenza. Chiamato il signore, questi ha pagato la cartella esattoriale che ha causato il fermo, poi io a mie spese, € 130, in possesso della dichiarazione di avvenuto pagamento ho cancellato l'iscrizione del fermo. Mi sono serviti tempo, denaro e 15 giorni di rabbia, ed è andata bene che il venditore della moto nuova non ha preteso subito il corrispettivo del valore della moto, ma ha avuto la pazienza di attendere.
Aggiungo, ed è molto importante, che per tutto il tempo ho circolato con una moto che non poteva circolare, e in caso di accertamento avrei subito il sequestro del veicolo e una sanzione da 775 euro a oltre 3000.
In caso d'incidente la compagnia assicurativa si sarebbe interamente rivalsa su di me per i danni provocati. Ed è andata pure bene che l'ho venduta dopo 3 mesi, in caso contrario avrei circolato per anni illegalmente, fino al momento in cui sarei stato fermato e pesantemente sanzionato, nel migliore dei casi. Questa è l'Italia, signori.
Quindi attenzione massima, e anche di più. E non vale solo per Schumifun, ovviamente, la moto l'avevo acquistata a Grosseto
OT dichiarato. Ma che cancello doveva essere per venderla dopo 3 mesi?
D i n k 5 0 LOVERMoto e padelle https://www.instagram.com/ing.fame/
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Iscritto: 23/09/2010
Locazione: transpadana
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Ciao Tropp, non mi sembra sia OT, chiedeva proprio consigli su precauzioni da usare in occasione dell'acquisto della moto... La moto acquistata e venduta dopo 3 mesi era una stupenda Honda VFR 1200 F DCT, che si è rivelata molto distante dalle mie aspettative, e quindi l'ho venduta per acquistare questo nuovo cancello arancione . 
chi è senza peccato...
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Iscritto: 15/05/2012
Locazione: Vicenza
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Originariamente inviato da luca_bergCiao Tropp, non mi sembra sia OT, chiedeva proprio consigli su precauzioni da usare in occasione dell'acquisto della moto... No, intendeva che la sua domanda sulla moto che hai venduto è OT, non il tuo racconto ;-)
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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Iscritto: 25/09/2016
Locazione: Milano
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Ot dichiarato era il mio  Con i cavalli di quel cancello arancione potresti recintarci il parco nazionale dell'Abruzzo.
D i n k 5 0 LOVERMoto e padelle https://www.instagram.com/ing.fame/
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Iscritto: 23/09/2010
Locazione: transpadana
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dovete capire, so' vecchio, ci arrivo dopo. Il cancello arancio ha gli stessi identici cavalli di quello giappo che ho venduto, ma la goduria è diversa. Peccato, perché il DCT mi era piaciuto, era un bel giochino
chi è senza peccato...
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Iscritto: 11/11/2011
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Originariamente inviato da luca_bergdovete capire, so' vecchio, ci arrivo dopo. Il cancello arancio ha gli stessi identici cavalli di quello giappo che ho venduto, ma la goduria è diversa. Peccato, perché il DCT mi era piaciuto, era un bel giochino Azzzzz.......il cancello arancio.....sono quasi svenuto quando l'ho letto 
" Se qualche volta vedi saltare dalla finestra un banchiere svizzero,salta dopo di lui. Di sicuro c'e' qualcosa da guadagnare."
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Iscritto: 22/05/2018
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ragazzi davvero grazie per i consigli.
Quindi ricapitolando, devo fare una Visura (o all'ACI o tramite agenzie varie di pratiche auto) e si paga (non so quanto).
Immagino debbano rilasciarmi qualcosa che attesti la natura perfettamente legale del mezzo, giusto?
A parte tutto avete consigli da darmi riguardo alla moto in se? Mi stavo soffermando sui km della moto ma, considerando che io non ne farò moltissimi (sicuramente meno di 3-4000 l'anno) non so quanto me ne debba preoccupare.
Per luca_berg, brutta storia la tua, FORTUNATAMENTE hai scelto di tenerla poco, altrimenti chi sa quando sarebbe saltata fuori la cosa...
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Iscritto: 26/03/2018
Locazione: Biella
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CB500, GS500, ER500 sono dei muli inarrestabili, certo dipende se i precedenti proprietari hanno svolto quel minimo di manutenzione.... un dettaglio, Honda fece un esperimento sul CB500, prese qualche esemplare da lotti diversi e li fece usare dai suoi collaudatori finché non si rompessero, arrivarono a circa 200.000km senza problemi ..... smisero perché non aveva più senso continuare 
... c'è gente per tutto...
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Iscritto: 22/05/2018
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Grazie per l'aneddoto.
Domani andrò a vedere la moto e vi farò avere le mie impressioni.
Ciao
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Iscritto: 22/05/2018
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buonasera a tutti domenica mattina sono andato a vedere la GS 500 e devo dire che la moto non era nelle migliori condizioni. Frecce non originali, specchietti non originali, marmitta bucata, forcella e forcellone scarichi, freni spugnosi e gomme ingottate. Anche se la moto aveva un buon prezzo ho preferito lasciar perdere ed ho cercato altre soluzioni. Ne ho trovate 3 in realtà papabili e vorrei sottoporvele: - Kawasaki Gpz 500 del 1994, prezzo relativamente onesto e sembra che sia un in buone condizioni oltre che un'ottima moto per iniziare ma la verità è che non mi piace; https://www.subito.it/moto-e-scooter/kawasaki-gpz-500-1994-napoli-249407774.htm- Suzuki Bandit 400, prezzo pompato, pochi km (mi sembra strano..) sembra in perfette condizioni e mi piace un casino, ma chiede troppo secondo me https://www.subito.it/moto-e-scooter/suzuki-gsf-400-bandit-1994-napoli-251435298.htm?last=1- Kawasaki ZZR 250, moto leggera e credo facile da guidare, non troppo potente e sembra davvero tenuta bene (a mio parere leggermente più bella della gpz) ma prezzo troppo alto e credo che ci si stanchi davvero troppo presto. https://www.subito.it/moto-e-scooter/kawasaki-zzr-250-1994-napoli-253436583.htm?last=1Credo che andrò a vederle tutte però vorrei comunque chiedevi cosa ne pensate e secondo voi quale può essere un prezzo giusto. Inoltre secondo voi il Bandit 400 è "troppo" per iniziare o va bene? Grazie a tutti e buona serata
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Iscritto: 10/08/2009
Locazione: trento
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Il bandit400 sarebbe perfetto. Un bel 4 cilindri...molto robusto. Anche la gpz500 però è una buona moto.
Una PX è per sempre
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Iscritto: 04/06/2018
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cb500, l'ho usata ai tempi della scuola guida.. onesta e sincera...
pero' non c'e' sono tra quelle che hai scelto.. quindi starei anche io sul bandit
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Iscritto: 22/05/2018
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Originariamente inviato da Cancer!cb500, l'ho usata ai tempi della scuola guida.. onesta e sincera...
pero' non c'e' sono tra quelle che hai scelto.. quindi starei anche io sul bandit Anche se il tipo chiede 2400 euro? Secondo voi è giusta come cifra? Ovviamente supponendo che sia tutto perfetto....
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Iscritto: 25/05/2016
Locazione: Cecina (LI)
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Valuta i soliti modelli e le rischieste che vengono fatte sul web. Ti fai una media e vedi se il prezzo è in linea oppure no. Se si parla di cento euro in più o meno ci siamo (naturalmente valutando le condizioni del mezzo). Se si parla di 500 euro o più, allora no.
Non han sì aspri sterpi né sì folti quelle fiere selvagge che ’n odio hanno tra Cecina e Corneto i luoghi cólti
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Iscritto: 15/05/2012
Locazione: Vicenza
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2400 mi sembrano tanti  cioè si trovano altre moto diciamo un po' più... ecco insomma  tipo FZ6 per dirne una
Il motociclismo non è un passatempo, è uno stile di vita!
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