Iscritto: 28/04/2003
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Prima di tutto un grandissimo complimento a Marquez che ha dimostrato di essere campione vero, e che - forse - ha aperto una nuova era.
Lorenzo ha ormai una guida ai limiti della perfezione, e finalmente ha dimostrato di esser capace anche di gestire il corpo a corpo, questo è un pilota che mi fa innamorare, non il Lorenzo che criticava il Sic o l'aggressività di Marquez (anche se caro il mio Lorenzo, criticare gli altri in conferenza stampa e poi quando serve sportellare gli altri è un tantino ipocrita ... comunque preferisco vederti guidare).
Questa volta - per la prima volta - mi sento di criticare aspramente Rossi. Non aveva il passo dei 3 fenomeni davanti, ma quando il passo era un 1'32" alto avrebbe tranquillamente potuto essere della partita ed aiutare Jorge, ed invece ha preferito starsene in disparte lasciando che il compagno di squadra non potesse fare nulla.
Questa volta sono deluso da questo comportamento.
Burgess ... durante l'intervista di Beltramo era in evidente imbarazzo ed emozionato. Il tecnico australiano si trova a dover lasciare suo malgrado ... signori si nasce!
Ah, dimenticavo ... e finalmente uno con le palle (Forcada) che risponde nel modo corretto alla solita domanda idiota ... mettendo Lorenzo e Marquez sulla stessa moto chi vincerebbe? E finalmente sento una risposta seria, e non le solite boiate da bar del passo ... La Honda è settata per la guida di Marquez, e la Yamaha per quella di Lorenzo. A moto invertite lotterebbero per la 9a o la 10a posizione entrambi.
Finalmente la giusta risposta di un serio professionista che sa di cosa sta parlando.
Unico rammarico vero di questo mondiale, non è non aver visto Rossi davanti, ma non vedere assolutamente uno spiraglio per un italiano a competere con questi 3 fenomeni. La Spagna ormai ce le suona di santa ragione in tutte le categorie.
La cosa "strana" è dover contare nuovamente su Rossi, sia come pilota che come team manager, nella speranza che riesca a fare ancora qualche bella gara, e che al contempo riesca a far crescere qualche bel pilotino ... magari con la giusta tranquillità un Romani Fenati - in sella alla miglior moto della categoria, la KTM - potrebbe finalmente esplodere.
... non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso ... e se ancora non lo avete capito ... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai !
Motociclisti ... strana, meravigliosa gente!
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Iscritto: 13/06/2008
Locazione: RC
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Concordo su Lorenzo.
Marquez ha vinto ed evviva Marquez, ma Lorenzo ha dimostrato di essere il miglior pilota. Alla sua perfezione gli mancava il guizzo di coraggio ed aggrssività che aveva perso nella sua evoluzione da pilota da MotoGP, per contrastare quei piloti da ritmo infernale come Stoner e Pedrosa. Ma con l'arrivo di Marquez, strano cyborg alieno costruito con il DNA di Rossi, Stoner e una spruzzatina di Pedrosa, ha dovuto riprendere quegli attributi conservati in fondo un cassetto, pur senza accantonare quel prodigio di perfezione di guida che ha sapientemente costruito insieme a Romagnoli e Forcada.
Por-fuera, Martillo & Matequilla.
E' morto il Re, viva il Re!
Per Rossi, nessuno quanto lui è stato onesto ed autocritico. Ha sempre dichiarato di non riuscire a tenere il passo dei primi tre, anche quando per avventura è riuscito a concludere davanti (a parte l'exploit di Assen). Però, che Burgess non fosse più all'altezza della situazione lo dico fin dai tempi della Ducati. Già al suo arrivo a Borgo Panigale, con il suo ostinarsi a strutturare assetti tradizionali ponderati su moto tradizionali come Honda e Yamaha su un oggetto che per lui era un insieme di vari metalli disconnessi, non ha dato nulla per far evolvere al meglio la Desmosedici. E mi pareva assurda la sua richiesta, sottotraccia, di fargli una M1 dipinta di rosso!
La nuova generazione di tecnici si è evoluta in modo tale da dover conciliare al millimetro la ciclistica (campo in cui probabilmente è ancora maestro) con l'elettronica. Perchè è ormai evidente anche ai profani che se la ciclistica non si accorda al meglio con la gestione elettronica e di conseguenza alla migliore gestione possibile degli pneumatici, non si va da nessuna parte. E se sei Rossi vuol dire essere sempre fuori dal podio.
"Io cerco le curve anche nei rettilinei" Tonino Guerra
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Iscritto: 10/10/2012
Locazione: borgomanero (NO)
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Originariamente inviato da utenteanonimo01
Questa volta - per la prima volta - mi sento di criticare aspramente Rossi. Non aveva il passo dei 3 fenomeni davanti, ma quando il passo era un 1'32" alto avrebbe tranquillamente potuto essere della partita ed aiutare Jorge, ed invece ha preferito starsene in disparte lasciando che il compagno di squadra non potesse fare nulla.
Questa volta sono deluso da questo comportamento. secondo me purtroppo rossi non aveva il loro passo neanche all'inizio........è risaputo che rossi fa molta fatica a gomma nuova e se avesse avuto l'opportunità di buttarsi in mezzo alle honda l'avrebbe fatto, non è uno che si tira in dietro,daltronde nessun altro ha mai tenuto il loro passo ne quando andavano "piano" ne dopo...io la vedo così.... 
=====la derapata è un apostrofo nero tra le parole gomma e asfalto......e se mi vedi diverso è perchè son di traverso!!!!=====
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Iscritto: 24/02/2009
Locazione: vigevano e pavia
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Anche con la honda rossi sarebbe arrivato 3° forse 2° con qualche miracolino
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