Salve a tutti, mi chiamo Marco Ferrari e collaboro con la squadra "SStock Team".
Stiamo testando una serie di moto per l'iscrizione al prossimo campionato SStock ed inparticolare ci stiamo concentrando sulla S1000RR.

Vi segnalo la nostra pagina (http://www.s-stock.com/) ed alcuni video (http://www.youtube.com/user/sstockteam) realizzati nelle scorse settimane in pista.

Bello il primo video.Peccato che s'interrompa proprio mentre il vostro pilota,tutto teso ad umiliare quell'altro che aveva aspettato nella seconda parte del filmato,canni una staccata e stia per andare ad erba.
Sarebbe stato interessante vedere come se la cavava l'S1000 in off road.

Ciao, di dove siete?

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TUTTI PER UNO... = TUTTI...se la matematica non è un'opinione...

@Monsteromane: sono di Vicenza

Io butto su la mia intervistina, sperando di fare cosa gradita :)


Gianni com’è in pista?
Nel dritto passi chiunque, fantastica la velocità di punta … la senti spingere in quarta, poi la quinta e la sesta. Le altre dalla quinta in avanti sembra si siedano quasi abbiano un buco, questa no, la S1000RR spinge spinge spinge sempre fino alla fine della sesta marcia, incredibile! Ha un motore che prende da subito in qualsiasi marcia … punti il gas dove e quando vuoi a qualsiasi regime di giri, e quando lo chiami di nuovo lei pronta ti da tutta la potenza che ha!

Quando guidi spinto e sei nello stretto, prima e seconda sono veloci e precise, … riesci a fare cordolo su cordolo senza scomporti, gli innesti del cambio son sempre molto rapidi e precisi grazie al cambio servoassistito.

I sorpassi sono facili in ogni situazione grazie alla differenza di prestazione, sei normalmente 10, 20 anche 30 chilometri orari più veloce degli altri. Passi l’uscita dei box intorno ai 300 all’ora e ce ne sarebbe ancora! Non c’è storia, nel dritto è sufficiente spalancare il gas lei va.

L’elettronica è di grandissimo aiuto per un amatore, ti consente di concentrarti su come sfruttare la potenza per essere più veloce senza preoccupazioni di comportamenti strani in apertura o rilascio del gas. è molto facile anche se stai mollando il freno, copia perfettamente il terreno … era qualche anno che non correvo più come ufficiale e questa S1000RR mi ha fatto tornare la voglia, quasi quasi questo campionato lo faccio (Superstock – NdR)! Già di suo è una moto incredibile, ottima … con un minimo di preparazione potrebbe davvero essere la moto che consente di vincere!

Ho provato a tirarle un po’ il collo, mai un saltellamento ... spalanchi il gas, anche di seconda e non hai mai il problema di darne troppo o troppo poco, l’elettronica ti aiuta incredibilmente e la moto copia sempre il terreno indipendentemente dalla situazione in cui sei.
La ciclistica è molto stabile anche sulle staccatone al limite … che con questi cavalli e queste velocità, se la ciclistica avesse qualche difetto verrebbe fuori subito, invece nulla ... se a questo aggiungi la frizione antisaltellamento il motivo della stabilità è svelato!
La trazione … rivela un grip incredibile, ottime le gomme ma c’è molto di più ed è il bilanciamento che si sente soprattutto nel momento dei cambi di traiettoria
Non si avvertono mai trasferimenti di carico e di peso nei momenti di staccata o di apertura violenta del gas, e questo consente di limitare moltissimo gli errori di guida, ti consente di tenere linee facili senza farti scomporti anche se apri bene il gas e non risparmi le cambiate

Gianni, parlami un po’ di come si sta su questa moto, è scomoda?
La posizione di guida è molto istintiva, comoda, naturale … non è una moto che impegna avambracci, il collo .. la guidi senza affaticarti nonostante l’incredibile potenza che puoi sfruttare. Mi dicevano che è stato fatto uno studio molto attento dei flussi d’aria, si notano infatti le prese d’aria davanti … il fatto è che si sente! Se sei in carena non ti accorgi della velocità, te ne accorgi solo dell’impatto dell’aria solo quando tiri fuori la testa …
Quando sali ti trovi subito a tuo agio … non è una posizione esasperata o racing. Il manubrio è comodo, aperto a sufficienza ma non affatica braccia, spalle e collo … la posizione è piacevole perché non sei sbilanciato troppo in avanti, anche le pedane sono al posto giusto, non toccano ma sono basse a sufficienza.

Michele, tu che dici della S1000RR?
Un motore così incredibilmente potente, associato ad un cambio così veloce non lo avevo mai visto, e nemmeno me lo sarei mai immaginato … è adrenalina pura! Il cambio è assolutamente un cambio da corsa ma molto molto più gestibile e morbido.
Non pensavo fosse così avanti rispetto alla concorrenza jap… non mi sarei mai minimamente aspettavo un prodotto così avanti rispetto a quanto offre il mercato delle giapponesi, che in quanto tecnologia sono il riferimento.
Per me è spettacolare poter trovare sul mercato una moto con specchietti e targa che da subito puoi portare in pista con una potenza ed una reattività davvero sbalorditive; gli ingegneri BMW han fatto un lavoro davvero eccellente … tutta quella incredibile potenza (son 194cv – NdR) se non la provi non puoi credere quanta incredibile potenza unita a stabilità e facilità di guida di riferimento.

Marco e per chi desidera corre in pista?
Quando hai una moto così facile tutto diventa molto più facile, fai molto meno errori ed enormemente più divertente … ti aiuta ad essere notevolmente più bravo di come saresti stato con un’altra moto, puoi concentrarti sugli altri senza il pensiero di come reagirà la moto che è sempre …
Se sei da solo, in pista, al di la delle velocità del contachilometri, non riesci a capire quanto bene va, senti di andare veloce e bene, ma non ti accorgi come stai veramente girando molto sopra la tua prestazione abituale.
Pensando ad un campionato amatoriale, direi che non c’è da preoccuparsi … l’unico avversario ce l’avrai in casa, il tuo compagno di squadra con la stessa moto … il resto delle moto possono dar pensiero.